Nel 2014 gli sbarchi di migranti a Lampedusa si sono triplicati. Il 90% di chi fugge dalle guerre in Africa verso l’Europa vuole arrivare sulle coste italiane. Con il bel tempo il numero delle migrazioni cresce: negli ultimi cinque giorni ci sono stati circa 10 mila arrivi. Questa esplosione migratoria è causata anche e soprattutto dalla crisi in Libia. RIDISTRIBUZIONE…
Esteri
Usa o Cina? La (rischiosa) scommessa dell'Italia
Se sul piano della Difesa il fronte euro atlantico resta ancora per Roma un indiscutibile punto di riferimento, la strategia economica del governo Renzi sembra invece orientata a collocare la Penisola in una sorta di equidistanza fra Stati Uniti e Cina. Nelle relazioni con Washington - come spiegato dal premier nel suo recentissimo viaggio alla Casa Bianca - Palazzo Chigi…
Perché l'Armenia sarà il ponte tra Europa e Russia. Parla l'ambasciatore Ghazaryan
Il prossimo 24 aprile ricorrono i cent'anni del genocidio armeno per mano dell’Impero Ottomano. E la Repubblica di Erevan è pronta a commemorarlo, inorgoglita dalle recenti dichiarazioni di Papa Francesco. Due domeniche fa, Bergoglio aveva pronunciato per la prima volta in un discorso pontificio la parola "genocidio" - sempre rifiutato dalla Turchia - scatenando le ire del presidente Erdogan. Ecco…
Il Califfato non è Al-Qaida
Riceviamo e volentieri pubblichiamo La civiltà occidentale, ormai in crisi profonda di identità e idealità, corre il rischio di essere travolta come tante altre che si sono susseguite nel corso della storia. L'Europa in particolare, dedita solo ad affrontare spesso non bene la sua crisi economica, dimenticando i conseguenti problemi sociali, ancora non reagisce con determinazione davanti a quanto succede…
Chi è Juha Sipilä, il miliardario devoto che ha vinto le elezioni in Finlandia
La Finlandia ha scelto: il vincitore delle elezioni legislative di ieri è stato Juha Sipilä. La vittoria del Partito di Centro rispecchia - secondo gli osservatori - il desiderio dei finlandesi di cercare un’uscita alla crisi dopo tre anni di recessione. Il partito di Sipilä ha vinto con il 21,7% dei voti, circa 5,9 punti in più rispetto al risultato…
Chi è Mhairi Black, la giovane scozzese favorita nelle elezioni nel Regno Unito
“Abbiamo perso, è vero. Ma questo non significa che il sogno è morto. Il risultato del referendum mi ha spezzato il cuore, ma una settimana dopo ero pronta a tornare per combattere. Ero eccitata dall’idea di cosa poteva venire dopo”. Queste sono state le parole di Mhairi Black in una delle prime interviste rilasciate l’anno scorso dopo il referendum per…
Libia, tutte le colpe dell'Europa per le tragedie nel canale di Sicilia. Report Icsa
Nel solo 2014 in Mediterraneo sono morti oltre 3.419 migranti. Di fronte a questa tragedia umanitaria, in corso da anni e senza reali prospettive di diminuire nel breve termine, la risposta dell’Unione Europea è stata inadeguata sotto ogni aspetto, non solo perché la gestione del problema è stata di fatto considerata riguardare un solo Paese membro, l’Italia, ma soprattutto perché affrontata…
L'amicizia (pericolosa) tra Iran e Turchia
Per molti i rapporti tra Turchia e Iran non possono non continuare a prescindere da una battaglia combattuta 501 anni orsono. Fu infatti a Cialdiran che le armate ottomane, guidate da Selim I Yavuz (il Severo o il Crudele) inflissero una sconfitta epocale a quelle dello shah Savafide Ismail, colui che avrebbe definitivamente portato l’Iran allo sciismo duodecimano di stato.…
Libia, ecco l’origine del caos. L'analisi di Affari Internazionali
A quattro anni dalla risoluzione Onu 1973 e dalla missione Unified Protector, il disordine in Libia è ancora centrale nell’agenda politica italiana e internazionale e la sua attualità nel dibattito pubblico è stata rilanciata dall’ingresso in scena dell’Isis. A differenza di altre crisi internazionali, qui non sono in gioco solo il prestigio di Roma o la sua esposizione economica. Il…
India, ecco tutti gli investimenti militari per allontanare la Cina
Articolo tratto da Nota Diplomatica L’India dovrebbe superare la Cina come primaria economia mondiale a più forte crescita già nel 2015. Per il Fondo monetario internazionale, il suo Pil aumenterà del 7,2% quest’anno e del 7,5% nel 2016. La spettacolare espansione economica si dovrebbe alla popolazione giovane e al progresso fatto su una serie di riforme strutturali che aiuterebbero il…