Sembra un po’ Maria Elena Boschi, ma anche un po’ Giorgia Meloni (senza Photoshop, dice lei). Ma secondo i canoni di Alessandra Moretti è decisamente “ladylike”. Joana Amaral Dias è una giovane portoghese che ha deciso di applicare le sue conoscenze in psicologia per capire la politica portoghese. E approfittare di questo momento di scontento sociale per inveire contro l’Europa…
Esteri
Così Hillary Clinton seduce le donne
Perché le donne guadagnano, in media, meno degli uomini? Il tema del gender gap salariale, dello scarto fra retribuzioni legato al «genere», è di colpo al centro del dibattito americano. Hillary Clinton ha cominciato proprio così la sua pre-campagna elettorale. Nel discorso della settimana scorsa alla Conferenza per le donne della Silicon Valley, l’ex segretario di Stato americano ha detto…
Finmeccanica, chi sono i messicani di Interjet pazzi per gli aerei Alenia-Sukhoi
Quattro anni fa Interjet aveva investito 650 milioni di dollari nell'acquisto di 15 aerei Sukhoi SperJet 100, con l’obiettivo di aumentare le rotte. Questa volta la seconda aerolinea del Messico ha deciso di firmare un nuovo contratto da 350 milioni di dollari con SuperJet Internacional, una joint venture tra la controllata di Finmeccanica, Alenia Aermacchi e Sukhoi Holding. Con questo ordine…
Tutte le sfide (possibili?) di Tsipras
L’affaire greco non è stato risolto. Le oscure nubi che incupivano il cielo di Atene e che nulla di buono lasciavano presagire per molte Cancellerie dell’eurozona, si sono leggermente diradate ma rischiano di ritornare ancor più cupe e minacciose alla scadenza dei quattro mesi. Infatti, in assenza di novità rilevanti, lo scontro dei giorni scorsi rischia di riproporsi con toni…
Tutte le sfide che uniscono Italia e Stati Uniti. Parla il console Reeker
Vorrei ringraziare Enrico Marcora e Paolo Messa, per avermi invitato e per aver organizzato questo incontro insieme a Claudio de Albertis “padrone di casa.” Rivolgo un saluto cordiale anche a tutti i presenti. Applaudo il vostro interesse e spirito di responsabilità nel sostenere una iniziativa come questa, in un momento decisivo per le riforme in Italia in un contesto più…
Come si muove l'Arabia Saudita contro Iran e Isis
Che si tratti d'impedire all'Iran di entrare in possesso di un'arma nucleare, di arginare il terrorismo dello Stato Islamico o di rovesciare il regime del presidente siriano Bashar al-Assad, l'Arabia Saudita è alla ricerca di sostegno politico e militare ai suoi progetti regionali. Piani che il nuovo monarca, re Salman, vuole realizzare attraverso la stabilizzazione del fronte arabo sunnita, diviso…
Chi sostiene (e chi no) un accordo con l'Iran sul nucleare
Dopo un lungo tira e molla, il negoziato nucleare con l'Iran vive le sue ore decisive e pare ora a portata di mano. Il limite per un'intesa definitiva rimane quello fissato al 30 giugno di quest'anno, ma il via libera politico all'accordo potrebbe già arrivare entro la fine di marzo, portando con sé importanti conseguenze geopolitiche ed economiche, anche per l'Italia.…
Russia, ecco chi sono gli ultimi oppositori di Putin dopo l'uccisione di Nemtsov
Dopo l’assassinio in Russia di Boris Nemtsov si sono aperti molti interrogativi su come Vladimir Putin tratta oppositori e critici. La lista di casi simili a quello di Nemtsov è lunga: giornalisti, imprenditori e attivisti sembrano essere nel mirino di una politica di Stato che non crede nel dialogo. OPPOSITORI MORTI Ma chi sono le altre vittime? Il miliardario Boris Berezovsky,…
Tutti i rischi economici per l'Italia della Libia terrorizzata
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class, pubblichiamo un articolo di Andrea Pira uscito sul settimanale Milano Finanza Due governi, due Parlamenti, una banca centrale costretta a operare da Malta, la presenza di 1.700 milizie e da ultimo lo spettro del Califfato nero. Sono le tessere che compongono il puzzle libico, al quale la Comunità internazionale cerca di trovare una soluzione prima…
Piano Juncker, ecco tutte le tensioni fra Stati sulle risorse
L’annuncio del presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker del lancio di un piano sugli investimenti che doveva “offrire speranza al mondo su crescita e lavoro” era stato accolto con tanto entusiasmo dai Paesi Membri. Ma a distanza di qualche mese dalla presentazione del piano (che era avvenuta il 26 novembre 2014 in occasione della sessione plenaria di Strasburgo dell’Europarlamento) i…