All’alba del 23 gennaio è morto Re Abdullah, salutato dalla corte e dalla gran parte degli alleati ed amici occidentali come un sovrano innovatore, riformista e amante della pace. Lascia tuttavia un regno alquanto traballante sotto il profilo della stabilità, mettendolo in mano al fratellastro Salman – ottantenne e non in salute – nel tentativo di procrastinare quanto più a…
Esteri
Elena Panaritis, la carta segreta di Tsipras
In attesa del voto, non ha espresso preferenze. Nonostante sia stata per tre anni, dal 2009 al 2012, deputata del Pasok, il partito socialista ellenico. E, quindi, non disdegni la politica. Tutt’altro. Ma, con o senza endorsement pubblico, secondo quanto risulta a Formiche.net, Elena Panaritis è una carta di prim’ordine nella manica di Alexis Tsipras, il leader di Syriza, la…
Grecia, ecco fissazioni e amnesie della Germania sui debiti
Il governo di Angela Merkel ha reagito con un “No” intransigente al progetto di rinegoziare con i creditori internazionali il debito pubblico greco lanciato dal leader di Syriza Alexis Tsipras. ANALOGIE STORICHE Un macigno, rileva l’alfiere della sinistra radicale ellenica, che si sta avvicinando a grandi passi al doppio di un Prodotto interno lordo sempre più assottigliato. L’aspirante premier del…
Arabia Saudita, tutti gli scenari del dopo Abdullah
Non si può certo dire che la scomparsa del monarca saudita Abdullah, avvenuta nella notte, sia giunta inaspettata. A 91 anni, da settimane ricoverato in ospedale per una brutta infezione polmonare, la sua condizione lasciava poco spazio ai miracoli. Tuttavia la sua morte arriva in un momento in cui le sfide del regno - sia sul piano domestico, sia su…
Chi è Salman bin Abdulaziz, il nuovo re dell’Arabia saudita
Svolta nella monarchia assoluta dell’Arabia saudita. Dopo un mese di ricovero in ospedale, ieri notte è morto a 90 anni il re Abdullah bin Abdulaziz dopo una pneumonia. A succedergli, secondo il regolamento vigente confermato dalla Corte reale con un comunicato, sarà il fratello Salman. Il fratello minore, Moqren bin Abdulaziz al Saud, è diventato il principe ereditario. La baia…
Perché Saccomanni borbotta su Draghi, Juncker e Merkel
Italia e Germania devono superare pregiudizi e diffidenze radicati per promuovere la rinascita economico-sociale di un Vecchio Continente in preda alla stagnazione economica prolungata. È il messaggio lanciato dal “Dialogo italo-tedesco sul futuro dell’Europa”, promosso da Istituto Affari Internazionali e Institut für Europäische Politik alla Residenza Ripetta di Roma. Le sfide molteplici dell’Unione Europea Un’iniziativa che vede prevalere le ragioni…
Chi è Kathrin Oertel, il nuovo leader del movimento anti-islamico Pegida
Ha esagerato, stavolta, il leader del movimento anti-islam Pegida, Lutz Bachmann (qui il ritratto di Formiche.net). Solito fare commenti ironici in rete, in questo caso la foto pubblicata sul suo profilo Facebook è finita sulle prime pagine di tutti i giornali in Germania e gli è costata l’incarico all’interno dell’organizzazione. L'immagine, con un baffo e una pettinatura simili a quella…
Perché l'assertivo Obama avrà bisogno dell'Europa
I Repubblicani ricorderanno il discorso sullo Stato dell'Unione del 2015 del presidente Barack Obama per le numerose minacce di veto, ivi contenute, contro la legislazione per fare retromarcia sull’Affordable Care Act, per riavviare l'espulsione degli immigrati clandestini, per indebolire la regolamentazione bancaria, o per imporre nuove sanzioni contro l'Iran, mentre i negoziati sono ancora in corso. Anche i Democratici ricorderanno…
Vi spiego qual è la vera sfida di Obama. Parla l'ambasciatore Castellaneta (Sace)
La rinascita di un'America più equa e prospera è il vero obiettivo su cui Barack Obama costruirà, negli anni di mandato che ancora gli restano, l'eredità che lascerà al Paese. A pensarlo è Giovanni Castellaneta, già ambasciatore d'Italia negli Usa, oggi presidente di Sace, che in una conversazione con Formiche.net analizza il penultimo discorso sullo Stato dell’Unione pronunciato dal capo di…
Vi spiego cosa facevano davvero in Siria Greta e Vanessa. Parla il reporter Micalessin
L’organizzazione fai-da-te, le telefonate controverse prima della partenza, i presunti legami con i ribelli, i kit di pronto soccorso che sembrano più che altro equipaggiamenti per militanti armati o guerriglieri. Dal loro rientro in Italia, avvenuto lo scorso 16 gennaio, si sono addensati alcuni interrogativi per alcuni osservatori su Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, le due cooperanti poco più che ventenni…