Il piano annunciato ieri dal presidente americano Barack Obama per contrastare i jihadisti dell'Isis divide gli analisti americani. Il fronte degli scettici è composto da un lato da chi, pur considerando prioritario debellare il gruppo terroristico, non condivide la strategia illustrata dal capo di Stato; dall'altro c'è invece chi ritiene che lo Stato islamico sia una minaccia confinata al Medio…
Esteri
Il viaggio di Maajid Nawaz nell’estremismo islamico
Nato e cresciuto a Essex, in Inghilterra, Maajid Nawaz (@MaajidNawaz) è stato reclutato da islamici radicali quando era un adolescente. Lasciando da parte la sua passione per la musica hip hop e la street art, è entrato nelle file del Hizb ut-Tahrir (Partito della Liberazione), dove ha giocato un ruolo fondamentale nella produzione e diffusione di messaggi anti-occidentali a livello internazionale. Era…
Avramopulos, chi è e cosa farà il nuovo commissario Ue all'immigrazione
Di sicuro c'è che gestirà una bomba ad orologeria, in parte già esplosa soprattutto in Italia (vedi Lampedusa) e in Grecia (Evros) ma con meno clamore internazionale nell'Egeo. Dimitri Avramopulos, ex ministro ellenico degli Esteri e della Difesa, è il nuovo commissario Ue agli affari interni con speciale delega all'immigrazione, uno dei temi maggiormente controversi della politica comunitaria: fin qui senza…
11 settembre e le nuove sfide del radicalismo musulmano
Che cosa significa ricordare oggi la tragica ricorrenza del clamoroso attentato alle Twin Towers, nel cuore di New York, che è la capitale del mondo occidentale? Si sono combattute delle guerre, alcune sono ancora in corso, sono state abbattute delle tirannie sanguinarie. Ma i nemici del mondo libero non sono stati sconfitti. Anzi, sono più numerosi e forti di prima.…
Le pagelle dell'Ispi alla nuova Commissione europea
Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha tolto ieri il velo al team che lo coadiuverà a Berlaymont. La squadra (con poche sorprese) è composta da diciannove tra ministri ed ex ministri, nove donne, sette ex-commissari e una ripartizione politica non difforme dai rapporti di forza in seno al neoeletto Parlamento europeo. Al…
Ecco perché Martínez Guzmán (Mps) continua a comprare titoli del debito argentino
Il presidente del fondo d’investimenti Fintech Advisory, David Martínez Guzmán (leggi qui il ritratto di Formiche.net), è molto ottimista sulla ristrutturazione del debito in Argentina. Sebbene siano noti i legami tra il nuovo socio di Monte dei Paschi di Siena e il governo della presidente Cristina Fernández de Kirchner, questa fiducia si è presto tradotta in operazioni finanziarie di non…
Commissione Juncker, chi esulta e chi no
Il presidente designato della Commissione europea Jean Claude Juncker ha presentato oggi la squadra dei suoi 27 commissari (9 le donne). Sette sono i vice presidenti: l’olandese Frans Timmermans avrà il portafoglio per il miglioramento della normativa, le relazioni istituzionali, lo stato di diritto e la Carta dei Diritti Fondamentali; la bulgara Kristalina Georgieva, commissario al bilancio, il finlandese Jyrki Katainen commissario all'occupazione,…
Perché l'ascesa e la caduta dell'Isis passano da Riyadh
Dopo averlo segretamente foraggiato per guadagnare posizioni nella lotta per la supremazia politica ed economica nel Golfo Persico e nel mondo arabo, ora l'Arabia Saudita volta le spalle allo Stato islamico. Secondo un copione tutt'altro che inusuale, recitato anche dal Qatar e dal Kuwait, i terroristi prima sostenuti - è accaduto con al-Qaeda, i taliban afghani e pakistani e, appunto,…
Chi è Ahmad Abousamra, lo stratega mediatico dell’Isis
Parla perfettamente inglese e arabo e ha una laurea in informatica. L’Fbi ha identificato l’uomo dietro la strategia mediatica dell’Isis. Si chiama Ahmad Abousamra ed è americano. GURU DEL TERRORE ISLAMICO? In un articolo pubblicato sul sito della Cnn, Michael Pearson e Shimon Prokupecz sostengono che una fonte della polizia ha confermato il sospetto su Abousamra. Già residente nella città…
Perché i popolari gioiscono con la nuova Commissione europea
I popolari hanno subito un calo alle elezioni europee, ma possono essere comunque soddisfatti per il nuovo assetto della Commissione europea? La domanda non è peregrina se si analizzano i posti attribuiti ai vari partiti politici europei. Infatti, nonostante il calo di consensi, il PPE è uscito vittorioso dall’ultima tornata di nomine. Ecco i numeri: il PPE rispetto alle passate…