La Camera Costituzionale della Corte suprema libica ha sentenziato il 6 novembre l'invalidità del settimo emendamento alla Dichiarazione costituzionale, che contiene ciò che è noto come le proposte della Commissione di Febbraio, approvate dal Congresso Nazionale Generale l’11 marzo 2014. L'emendamento ha fornito la base per l'elezione della Camera dei rappresentanti nel giugno scorso. La sentenza della Corte ha comportato…
Esteri
Il Corriere della Sera inchioda un Gentiloni filo-Putin
E' un gioco di sfumature ma un dubbio, forte, sorge dopo la lettura della grande intervista che il nuovo ministro degli Esteri italiano ha rilasciato al Corriere della Sera. La titolazione di via Solferino è tutta concentrata sulla posizione del nostro Paese nella crisi ucraina. Paolo Gentiloni per la verità parla a tutto campo, sottolineando in particolare il ruolo dell'Italia…
Perché l'economia europea guarda ad Africa e Medio Oriente
Nonostante l’instabilità politica, le minacce terroristiche e l’emergenza immigrazione, i rapporti economici tra l’Unione europea, i Paesi del Nord Africa e il Medio Oriente sono raddoppiati dal 1994. A confermarlo è un rapporto sull’economia della regione a cura dell'Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Napoli (Issm-Cnr). SOSTEGNO INTERNAZIONALE Dopo le rivolte della Primavera…
G-20, rinascita occidentale o fine di un'era?
La sensazione sgradevole, con l’avvicinarsi del prossimo G-20 - a Brisbane, in Australia, il 15 e 16 novembre prossimi -, è che la nostra civiltà si stia arenando. Ha perso vigore, capacità di attrazione, reagisce poco, male e sempre in ritardo: in altre parole, sembra inconsapevolmente rassegnata al declino. Eppure, nel bene e nel male, con la forza delle idee…
Chi è Kalthoum Kennou, la donna che vuole diventare presidente della Tunisia
La Tunisia ha provato a suo modo a dar voce alle istanze emerse durante le rivolte del 2011 della Primavera araba. A differenza della Libia e dell’Egitto, i tunisini si sono impegnati in processo di transizione che ha portato stabilità e riconciliazione. Dopo mesi di scontri violenti tra l’opposizione laica e la maggioranza religiosa, sembra vincere la voglia di pace.…
La Libia è il dilemma perfetto per un diplomatico
Mentre i funzionari delle Nazioni Unite e gli inviati occidentali fanno la spola avanti e indietro, cercando di mettere insieme un processo di negoziati abbastanza robusto da risolvere il conflitto libico, la Corte Suprema del Nord Africa, l’ultima istituzione statale con una parvenza di neutralità e credibilità, ha emesso un verdetto che dichiara invalido il Parlamento eletto e riconosciuto a…
Dirham d'oro, arriva la nuova moneta dell'Isis
Lo Stato Islamico (Isis) prosegue il suo cammino verso la costruzione del Califfato. L’ultimo passo è una moneta propria, il dirham, il dinaro d’oro dei primi califfati della storia. In comunicato del dipartimento degli Affari religiosi, l’Isis ha spiegato che “la cosa migliore per lo Stato Islamico è avere la propria moneta, senza dipendere dai favori di nessuno”. Il documento…
Libia, perché gli attentati ora colpiscono l'Egitto
La Libia è ormai divisa in due, spaccata tra le città controllate dai miliziani filo-islamisti, al comando a Tripoli e Bengasi, e il Parlamento e il governo riconosciuti internazionalmente, rifugiatisi a Tobruk, e costretti ad appoggiare le milizie del generale Khalifa Haftar, per non perdere del tutto il controllo del Paese. SALE LA VIOLENZA Una tensione che prende la forma…
Perché a Bruxelles nessuno (o quasi) maramaldeggia su Juncker
Il presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, si è presentato oggi dinanzi al Parlamento europeo, riunito in sessione plenaria a Bruxelles, per riferire sullo scandalo Luxleaks che lo vede coinvolto in prima persona. Gli addetti ai lavori hanno notato l'intenso lavoro di persuasione che è stato portato avanti negli ultimi giorni dal Gruppo PPE (di cui Juncker è espressione)…
Chi è Isabel dos Santos, la donna più ricca dell’Africa
Isabel dos Santos è la donna più ricca dell’Africa con una fortuna che ammonta dai due ai quattro miliardi di euro, secondo la rivista Forbes. Energia, finanza e telecomunicazioni sono i settori dove più investe. Prima figlia di José Eduardo dos Santos, presidente di Angola dal 1979, dos Santos è la donna più potente e ricca dell’Angola. Nata nel 1973…