La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. L’UCRAINA DI KIEV Prima seduta di un tavolo d’unità nazionale al Parlamento di Kiev per cercare di mettere fine alla crisi ucraina, con politici nazionali e di tutte le regioni, esperti, ministri,…
Esteri
Turchia, cronaca di una strage annunciata
Il più grave incidente nella storia turca. Fino ad ora 205 persone hanno perso la vita a causa di una esplosione nella miniera di carbone a Soma, nella provincia di Manisa, nell’ovest della Turchia. I soccorsi corrono contro il tempo per salvare altre 300 esseri umani intrappolati a duemila metri di profondità. I minatori indossavano maschere antigas con un'autonomia fra i…
Turchia, Nigeria, Israele. La rassegna estera
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. MONDO REALE Tragedia in Turchia Oltre 200 morti e centinaia tra feriti e intrappolati dopo un’esplosione in una miniera di carbone a Soma(Guardian). Mondo surreale Colosseo chiuso per la notte europea dei musei:…
L'Europa va in barca con i barconi di Lampedusa
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. Lampedusa, Bruxelles vs. Roma Polemiche tra Malmstrom e Alfano sugli sbarchi di migranti in Sicilia. Il ministro dell’Interno parla di “Europa insensibile” che di fronte ai morti “manda letterine”; il portavoce del…
Lo scoop del Foglio su Assad al cloro
La rassegna stampa è presa da Good Morning Italia e pubblicata con licenza Creative Commons. Per ricevere Good Morning Italia ogni mattina, direttamente sulla propria email, è possibile abbonarsi gratuitamente cliccando qui. SIRIA Lakhdar Brahimi, l’inviato speciale delle Nazioni unite in Siria si è dimesso ieri. Il mediatore Onu algerino aveva già annunciato che si sarebbe dimesso nel caso in cui Assad avesse indetto…
India, cosa cambia per i Marò con la vittoria di Modi
Dopo 36 giorni di votazioni le elezioni in India sono terminate. I primi risultati danno in vantaggio Narendra Modi e mandano all'opposizione il governo uscente. Molte cose cambieranno nella vita politica del Paese asiatico e forse anche nella vicenda di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. L’ITALIANITÀ DI SONIA GANDHI Secondo l’Ansa, alcuni analisti imputano l'impasse al “fattore Sonia”, ovvero all'italianità…
Perché Germania e Usa bisticciano su Putin
La Germania non vuole sacrificare il suo "legame speciale" con la Russia di Vladimir Putin sull'altare delle tensioni ucraine tra Mosca e Washington. In ballo ci sono non solo esigenze politiche e retaggi storici, ma soprattutto interessi economici. PROMUOVERE IL DIALOGO Berlino, nonostante i rapporti tra Cremlino e Casa Bianca siano ridotti all'osso e non siano escluse nuove pesanti sanzioni…
Narendra Modi, idee e passioni del nuovo leader dell’India
Ogni volta che un treno passava per la stazione di Vadnagar, una piccola cittadina di Gujarat, a ovest dell’India, Narendra Modi e suo padre si precipitavano vicino ai vagoni per vendere tè ai viaggiatori. Molti candidati alla presidenza indiana, come ad esempio Mani Shankar Aiyar del Congresso Nazionale Indiano, si sono riferiti con sarcasmo al passato del favorito alle elezioni. Ma…
Il pensiero lieve di Renzi sulla Libia
Intervenire in Libia è prioritario per l'economia e la sicurezza energetica dell'Italia. È il messaggio lanciato dal presidente del Consiglio Matteo Renzi, che ha sottolineato come la stabilizzazione del Paese mediterraneo possa costituire un volano per l'industria degli idrocarburi della Penisola. I VANTAGGI PER L'ENI "Ho detto a Ban Ki-moon (segretario generale dell'Onu, ndr) - ha rivelato ieri il premier…
Perché Frontex si è liquefatta nel Mare Nostrum
Roberta Pinotti, ministro della Difesa, non ci ha certo girato intorno. E sul Frontex, l'agenzia europea per la gestione della cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea, è stata tranchant: dovrà cambiare registro e la sede dovrà essere spostata in Italia. Dopo l'ennesima tragedia della disperazione a Lampedusa, nell'occhio del ciclone finisce l'Ue, colpevole di aver isolato…