Brutti pronostici per la giornata di domani in Egitto. Ieri pomeriggio tre persone sono morte nell’esplosione di un’autobomba che era in fase di preparazione nella città di Arish, nella penisola del Sinai. Una delle tante bombe che si teme saranno usate nelle manifestazioni di domani. In Egitto la violenza sembra essere una costante da quando è stato deposto l’ex presidente…
Esteri
Cina, le accuse del Partito comunista a Bo Xilai
Il più grave scandalo politico in Cina da decenni sta per arrivare a una conclusione. In questa direzione sembra andare la decisione di incriminare ufficialmente Bo Xilai per corruzione, appropriazione indebita e abuso di potere. Il processo contro l'ex stella nascente della politica oltre Muraglia potrebbe celebrarsi a porte chiuse entro un mese nella città di Jinan, nello Shangdong, quando è…
Gli Usa non intervengono in Siria perché costa troppo. I numeri del Pentagono
Per la prima volta il Pentagono si è sbilanciato e ha svelato le opzioni del governo americano per un eventuale intervento militare in Siria. In un comunicato inviato al Congresso venerdì, ma diffuso ieri, il generale Martin Dempsey ha spiegato i costi economici di ognuna delle alternative che sono sul tavolo. Con gli eventuali cambiamenti nel corso della guerra e…
La sfida della Cina? Non meno del 7% di crescita
L'asticella della crescita al 7% è il limite di tolleranza fissato dalla Cina. Una crescita inferiore non è accettabile anche se si parla di ritmi impensabili per resto del mondo, in particolare l'Europa. Nel progetto cinese per raggiungere il traguardo di una società moderatamente prospera entro il 2020 non si può tuttavia scendere sotto il 7&, scrive l'agenzia Xinhua in…
Perché tra Israele e Palestina i problemi stanno per cominciare
Sono ripresi i negoziati tra Israele e Palestina. Anzi, sembra che siano riprese le conversazioni che precedono i dialoghi per la pace. L’annuncio è stato fatto dal segretario di Stato americano, John Kerry, che si è impegnato in prima persona nella vicenda. E qualche risultato lo ha ottenuto: la settimana prossima si incontreranno a Washington la delegazione israeliana, guidata dal ministro…
Bielorussia, il nuovo terreno di scontro tra Mosca e Pechino
Gas, un territorio vergine in cui investire e una porta spalancata verso il mercato europeo. Sono questi i motivi per cui la Cina sta investendo sempre più in Bielorussia. Un afflusso di dollari supplicato dal presidente Alexander Lukashenko, che intende svincolarsi dalla dipendenza russa senza piegarsi ai controlli europei che accusano "l'ultimo dittatore in Europa" di calpestare i diritti umani.…
Egitto, ancora scontri mortali al Cairo
Mentre un gruppo di esperti si prepara a scrivere una nuova Costituzione, continuano a contarsi i morti in Egitto. Oggi sei persone sono decedute negli scontri scoppiati al Cairo tra sostenitori e oppositori del deposto presidente Mohamed Morsi. L’informazione è stata confermata dal ministero della Sanità. Ieri, invece, altre quattro persone avevano perso la vita nelle violenze a piazza Tahrir.…
Il discorso di Papa Francesco che piace a Rousseff (e delude i manifestanti)
Papa Francesco è arrivato a Rio de Janeiro e ha di nuovo sorpreso tutti scegliendo una macchina semplice per andare dall’aeroporto alla cattedrale. Insieme a lui la presidente Dilma Rousseff. L’entusiasmo della folla ha bloccato l’auto per diversi minuti, ritardando il programma. Una volta arrivato al palazzo Guanabara, Papa Francesco ha fatto il suo primo discorso in terra brasiliana, deludendo…
Obama e Abe stanno preparando la tempesta finanziaria perfetta. Parla Savona
La politica monetaria espansiva e gli stimoli fiscali promossi dal primo ministro giapponese Shinzo Abe capovolgono i paradigmi dell’austerity egemone nel Vecchio Continente. E sembrano produrre effetti tangibili nel breve termine, visto che quasi tutti gli indicatori macro-economici confermano la ritrovata vitalità del tessuto produttivo e l’uscita del Sol Levante da un ventennale letargo fatto di contrazione dei consumi, stagnazione…
In Brasile c'è chi mugugna per i costi della visita di Papa Francesco
Sono ancora fresche nella memoria le immagini delle proteste di più di un milione di persone in Brasile. Contestavano l’alto costo dell’organizzazione di appuntamenti maestosi come la Confederation Cup, i Mondiali di calcio del 2014 e le Olimpiadi del 2016. Secondo i manifestanti, si tratta di spese che il Paese sudamericano non dovrebbe affrontare fino a quando non riuscirà a…