Skip to main content
iran sanzioni

Rowhani giura e invoca la pace in Medio Oriente

Ieri la cerimonia di insediamento ma oggi il giuramento in Parlamento. Inizia ufficialmente l'era di Hassan Rowhani (nella foto), nuovo presidente dell'Iran dopo due mandati di Mahmoud Ahmadinejad. Nell'assemblea legislativa il nuovo capo del governo ha tenuto il suo primo intervento e - dopo la "gaffe" dell'altro giorno con dichiarazioni antisioniste poi, almeno in parte, smentite - ha mostrato il…

In Egitto primi tentativi di dialogo fra esercito e Fratelli musulmani

Mentre in Italia ci sono irresponsabili che evocano scenari da guerra civile, c'è un Paese che sta davvero in bilico per sprofondare in una lotta interna che metterebbe a repentaglio non solo il proprio futuro ma la stabilità di un intera area geografica. Parliamo dell'Egitto dove, dopo la destituzione del presidente islamista Morsi, è in corso un violento braccio di…

Ecco come la Cina prepara la decrescita felice

La corsa alla prossima Cina è già iniziata. Cina intesa come modello, quella che George Friedman su Stratfor definisce una metafora del lavoro intensivo, a basso costo, dell'appetito per gli investimenti, dello sviluppo sregolato su larga scala. UNA POTENZA IN AFFANNO Il modello cinese come lo si è conosciuto negli ultimi trent'anni inizia a dare segnali di affaticamento. I ritmi…

La Corte Suprema USA e il matrimonio same-sex

Riceviamo e volentieri pubblichiamo La Corte Suprema degli USA ha segnato una ulteriore, fondamentale tappa, nel processo di riconoscimento del matrimonio tra persone dello stesso sesso. La recentissima sentenza Windsor v. United States, pubblicata lo scorso 26 giugno, ha infatti dichiarato incostituzionale la Section 3 del cd. “DOMA” (Defense of Marriage Act), una legge approvata nel 1996 (sotto la Presidenza…

Anche senza Berlusconi, il feeling fra Russia e Italia prosegue

Italia e Russia tornano a confrontarsi ad alto livello martedì prossimo a Roma, dove i ministri degli Esteri Emma Bonino e della Difesa Mario Mauro accoglieranno i rispettivi colleghi russi Sergey Lavrov e Sergey Shoigu. Occasione per passare in rassegna i temi più scottanti dell'attualità internazionale, dalla Siria, all'Egitto, l'Iran, passando per i negoziati israelo-palestinesi e l'Afghanistan. E per proiettarsi…

In Iran la falsa partenza di Rowhani e la reazione di Israele

L'insediamento avverrà solo domenica ma il presidente eletto dell'Iran, Hassan Rowhani, è già incappato in un incidente diplomatico. Lui che era stato salutato dai media internazionali come un leader moderato, ha pronunciato parole forti contro Israele che ha poi però ridimensionato. Secondo la Isna, agenzia di stampa iraniana semiufficiale, Rowhani avrebbe detto: "Il regime sionista è una ferita che si…

Tunisia, ecco perché continua a divampare la rivolta

Non c’è pace in Tunisia, protagonista di eventi agli antipodi e dal peso specifico assolutamente differente. Dopo l’omicidio lo scorso 25 luglio del deputato dell'opposizione Mohamed Brahmi, che ha peggiorato la crisi politica, oggi da un lato spicca la notizia della liberazione della 19enne Amina "Tyler" Sboui (nella foto), soprannominata la “Femen tunisina”, agli arresti dallo scorso maggio. Dall’altro la ripresa…

Caos Spagna: Rajoy ammette di aver sbagliato ma non si dimette

Sono giorni complicati per il governo spagnolo, con il Primo ministro Mariano Rajoy, che in un appassionato dibattito in Parlamento riferisce la sua posizione sul caso Barcenas, il tesoriere del Partito Popolare, ora in carcere, che lo accusa di corruzione. Nella sua risposta Rajoy si è concentrato principalmente nell’attaccare gli esponenti socialisti che ne chiedono il passo indietro. “Non mi…

Il Bonino pensiero su Egitto, Siria e Tunisia

“Il Risveglio arabo è un percorso fatto di scivoloni, passi indietro, aspirazioni che non riescono a organizzarsi, scontri intestini al mondo sunnita e sciita. Ma non è tramontato in un inverno siberiano”. Esortando l’Unione Europea e le opinioni pubbliche occidentali ad abbandonare le illusioni ingenue sui sommovimenti che hanno coinvolto il Nord Africa e il Medio Oriente dalla primavera 2011,…

Caso Kazakhstan, prosegue il giallo del dissidente Ablyazov

Il dissidente kazako Mukhtar Ablyazov sarebbe stato arrestato dalle forze speciali a Cannes. Lo ha detto il suo avvocato al Financial Times. L'ex banchiere sarebbe stato fermato su mandato d’arresto dell’Interpol. L'uomo, secondo alcune indiscrezioni, aveva un passaporto della Repubblica Centrafricana e girava sotto falso nome. Continua così il giallo geopolitico che nelle scorse settimane ha fatto emergere una fitta rete…

×

Iscriviti alla newsletter