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Vademecum alla politica estera di Obama e Romney

Realismo o idealismo: questo il leitmotiv della prossima sfida presidenziale Usa? Oppure stanotte nel primo dibattito presidenziale sulla politica internazionale, l’ultimo della saga Obama vs Romney 2012, saranno di fronte due politici che hanno dovuto soddisfare esigenze diverse? Ma che ora, dibattendo degli argomenti principi del dialogo bipartisan di una nazione, assumeranno toni meno aspri e retorici?   L’auspicio del…

Barack e Mitt alla stretta finale

Pubblicità, dibattiti, volontariato. A sedici giorni dalle presidenziali Usa, una sola cosa è certa. Nessuno dei due candidati è sicuro di avere dalla sua la maggior parte degli elettori americani. Non sono bastati 750 milioni di dollari di propaganda, tre quarti dei quali ingoiati da promozioni negative. Inutilmente schiere di volontari hanno battuto gli Stati a stelle e strisce, passato…

Il ruolo della Chiesa cattolica tra Obama e Romney

L’umore (e un cardinale) hanno unito Barack Obama e Mitt Romney. Soltanto per una serata. Meno di 48 ore dopo aversi scontrato nel secondo dibattito pubblico presidenziale, i due candidati hanno partecipato alla cena di beneficenza organizzata giovedì scorso dal cardinale di New York Timothy Dolan per la raccolta di fondi della Al Smith Foundation.   La serata è diventata…

L'Europa in tensione vista con l'occhio della storia

Mario Draghi? Per il presidente della Bundesbank è un nuovo Mefistofele. Angela Merkel? Un Hitler in gonnella per i manifestanti greci. Cosa non va tra Germania e Europa? È solo la moneta unica il dubbio amletico di Berlino, oppure la Germania è ancora l’eccezione europea? O sono le opinioni pubbliche del Vecchio continente a non conoscere la profondità degli spettri…

Niente sesso, siamo australiani

Secondo un sondaggio Fairfax-Nielsen pubblicato oggi, il primo dopo il discorso di Julia Gillard a metà ottobre, il capo del governo laburista australiano vanta 10 punti percentuali di vantaggio rispetto al suo rivale, il leader dell´opposizione conservatrice, Tony Abbott: circa il 50% delle persone intervistate cita Gillard come leader preferito (+3 punti) e solo il 40% indica Tony Abbott (-4…

360Buy vuole sfidare Amazon

Il colosso dell´e-commerce cinese 360Buy guarda all´estero e punta a fondare un impero online che possa competere con il numero uno mondiale del settore, la statunitense Amazon. O per lo meno, come da desideri del fondatore Liu Qiangdong, arrivare a diventare una delle prime cinque a livello globale. La società nata nel 1998 e in rete dal 2004 conta oltre…

L'emorragia siriana insanguina Beirut

La morte del generale di brigata Wissam Hassan a Beirut compatta il movimento del 14 marzo, l´opposizione anti siriana libanese, che chiede dimissioni del governo Mikati e un nuovo esecutivo di unità nazionale. Il Daily Star, maggior quotidiano in lingua inglese del Libano, apre con le conseguenze dell´autobomba che venerdi ha ucciso il responsabile dei servizi segreti interni del paese dei…

L'Iraq secondo il verbo di De Michelis

“Il conflitto dei curdi potrebbe diventare un elemento positivo per uscire dalla logica settaria e risolvere gran parte delle crisi in Medio Oriente”. Così il presidente dell’Istituto per le relazioni tra l’Italia e i Paesi dell’Africa, America latina ed estremo Oriente (Ipalmo), Gianni De Michelis, ha presentato il ministro degli Affari esteri dell’Iraq, Hoshyar Zebari, dopo l’incontro con l’omologo italiano…

Sorpresa, l'Iraq ha una soluzione per la crisi in Siria

Il ministro degli Affari esteri dell’Iraq, Hoshyar Zebari, è in prima fila nelle negoziazioni per la risoluzione del conflitto siriano. Il suo Paese è nella presidenza della Lega Araba, che si sta battendo per riportare la pace in Siria. E di violenza, autoritarismi e divisioni l’uomo che guida i rapporti internazionali dal 2003, quando è caduto il regime di Saddam…

Così Pechino tenta di rassicurare i cinesi sull'atomo

La Cina pensa alla sicurezza nucleare. Pechino vuole agganciare i livelli di sicurezza dei propri impianti e dei depositi di stoccaggio delle scorie agli standard internazionali entro il 2020. L´obiettivo è arrivare tra i primi al mondo in questo campo: nei prossimi tre anni Pechino potrebbe stanziare fino a 80 miliardi di yuan, pari a circa 8 miliardi di euro.…

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