Il Paese di Tebboune cerca di sfruttare la fioritura economica legata alle nuove vendite di gas per crearsi un nuovo standing internazionale. La sfida su quattro lati per Algeri, tra spinta per lo sviluppo, Russia e Cina, stabilità interna e regionale, rapporti con Ue e Usa. In vista della visita di Giorgia Meloni, che segue la rotta di Draghi nel consolidare l’Algeria come primo fornitore di gas per l’Italia e dare a Roma il ruolo di punto di equilibrio per Algeri
Esteri
Seul vuole tornare a schierare armi nucleari
Il governo sudcoreano ha annunciato di prendere in considerazione l’ipotesi di sviluppare un programma nucleare autoctono o di richiedere agli Usa di schierare testate nucleari nella penisola, rimosse nel 1991. Il timore che l’ombrello di sicurezza convenzionale di Washington non basti a frenare l’aggressività della Corea del Nord, la quale prosegue con i test missilistici e una retorica roboante contro il Sud
Facciamo l'Eastmed, il gasotto delle democrazie. L'appello di Formentini
Parla il vicepresidente della Commissione Esteri della Camera: “Sarebbe interesse di tutti i players mediterranei stabilizzare l’intera area con una nuova e grande infrastruttura. Mi auguro che le diffidenze turche possano essere smussate. E nei Balcani l’Italia può portare know how, tecnologia, sicurezza”
È il momento di un Consigliere per la Sicurezza Nazionale. Scrive Castellaneta
Il sottosegretario Mantovano ha messo l’accento sulla sicurezza da concepire a tutto tondo, dagli aspetti più “tradizionali” alla cybersecurity, fino alla sicurezza economica che fa scoppiare conflitti di natura commerciale. Ecco perché in Italia sono finalmente maturi i tempi per la creazione di un National Security Council, che risponda direttamente al Presidente del Consiglio, idealmente guidato da un ambasciatore. La proposta di Giovanni Castellaneta
Putinschauung, la visione di Vladimir. Quinto mandato e guerra totale
Putin non molla e punta alla cinquina, al quinto mandato presidenziale. L’amministrazione del Cremlino ha già avviato i preparativi per le elezioni del 2024 partendo dal presupposto che non saranno rinviate e che l’attuale presidente al potere dal 2000 si ricandiderà. La guerra in Ucraina diventa ancora più cruciale. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Salta la ministra Lambrecht, Scholz si perde nel labirinto dei carri armati
Cauto o riluttante? Il cancelliere tedesco è sotto pressione perché deve prendere un’importante decisione: inviare o meno carri armati per l’esercito ucraino. E mentre il tempo passa, il governo comincia a sgretolarsi con le dimissioni del ministro della Difesa Christine Lambrecht
Francia e Germania portano l’Europa nel Tigray
Le ministre Baerbock e Colonna ad Addis Abeba hanno messo in chiaro con Abiy Ahmed le condizioni perché l’Ue torni a lavorare con l’Etiopia, dopo la guerra nel Tigray. Individuando crimini, responsabili e colpe
L'Italia nel Mediterraneo. Opportunità e sfide secondo Varvelli
Libia, Tunisia, Turchia. Per Varvelli, direttore dell’ufficio di Roma dell’Ecfr, la visita di del ministro Antonio Tajani servirà a testare varie possibilità per l’azione politica e le cooperazioni italiane tra Nordafrica e Mediterraneo
La Serbia nelle relazioni regionali interstatali. L'opinione di Valori
La Serbia è riuscita a risolvere il problema dell’autonomia, stabilizzare la situazione politica interna a scapito della centralizzazione politica, far fronte al Covid-19 e posizionarsi come centro delle comunicazioni regionali, e questo ha assicurato un afflusso di investimenti in infrastrutture su larga scala e progetti industriali. L’analisi di Giancarlo Elia Valori
Perché la consegna di carri armati a Kiev segna una nuova fase del conflitto
L’annuncio degli inglesi di inviare carri armati pesanti è l’ultima rottura di un tabù che vedeva i Paesi Nato restii a inviare sistemi d’arma avanzati. Ora che la probabile offensiva di Mosca si avvicina aumentano le pressioni perché Berlino consegni anche i propri Leopard 2. Mentre la presa russa di Soledar è un episodio marginale raccontato come grande successo da un regime che ha bisogno di vittorie