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Sauditi a Teheran, emiratini a San Pietroburgo. Grandi movimenti mediorientali

Il ministro saudita a Teheran e il presidente emiratino a Mosca mandano messaggi chiari al mondo e parlano all’Occidente a proposito dei loro piani globali. E intanto bin Salman è da Macron

Kishida, la difesa, e la nuova proiezione del Giappone nel mondo

Kishida ha l’opportunità di cambiare volto al Giappone, superando anni di discussioni, creando una rivoluzione securitaria a Tokyo. I professori Wallace e Pugliese hanno analizzato su Asia Maior le dinamiche nipponiche nel 2022: anno che, con la guerra russa in Ucraina, è stato determinante per certi processi

Tra Europa e Cina la tensione è ai massimi da 10 anni

Di Duccio Fioretti

La proposta di istituire nuovi dazi verso alcune aziende cinesi sembra aprire un nuovo periodo di scontro tra Pechino e Bruxelles. Con dinamiche simili a quelle di dieci anni fa. Ma se allora il discorso era esclusivamente di tipo economico, stavolta qualcosa è cambiato

Spie e geopolitica. Dalle carte segrete di Giovannone i dettagli su tutti i lodi

Mossad, Olp, Asala sono solo alcuni degli attori stranieri interessati da operazioni di informazione e collaborazione con il Sismi. I dettagli dell’operazione ‘Venti’ emergono dopo che il governo Meloni ha desecretato alcuni documenti riservati

Joseph Wu a Milano. Formentini commenta il faccia a faccia con il ministro di Taiwan

Di Emanuele Rossi e Gabriele Carrer

Il ministro degli Esteri di Taiwan passa da Milano, dove presto sarà aperto un nuovo ufficio di rappresentanza di Taipei. Il racconto dell’incontro di Paolo Formentini, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera

Come aiutare un Mediterraneo preda di appetiti stranieri. Scrive Stefania Craxi

Secondo la presidente della Commissione Esteri e Difesa del Senato, l’Unione europea ha manifestato un approccio miope in ambito mediterraneo, fondato sulla competizione se non sulla esasperata conflittualità tra Stati membri, che ha contribuito a marginalizzare il ruolo comunitario nel suo complesso e favorito i soggetti terzi – Cina, Russia, Turchia, Qatar ed Emirati Arabi Uniti – che hanno sfruttato le divisioni dell’Europa, per sostituirla nella regione con il loro protagonismo assertivo e con i loro propositi egemonici

Blinken arriva in Cina, e Washington si prepara all'arrivo di Modi. Ecco i dossier

Modi verso Washington. La visita di Stato riservata all’indiano descrive il valore delle relazioni che gli Usa intendono costruire. Cina, Indo Pacifico, tecnologia e integrazione nei processi globali: ecco cosa c’è sul tavolo degli incontri del 22 giugno

Il tour latino-americano di Raisi deve essere un campanello d'allarme per gli Usa

Il presidente iraniano ha portato con sé una valigia piena di accordi nei energetici, minerari, commerciali e scientifici. Anche Cina e Russia portano i doni di cui hanno bisogno i Paesi della regione. E cosa fanno gli Usa? L’analisi di Emanuele Ottolenghi

Kyiv come Londra. Le inutili bombe russe

L’attacco intenzionale ai centri abitati ucraini rientra in una più ampia strategia bellica. Che però non ha mai portato a risultati concreti nella storia delle guerre. E danneggia più i suoi fautori che le sue vittime

L’Africa lancia la mediazione tra Ucraina e Russia

I Paesi africani hanno una necessità pragmatica: evitare che la guerra russa in Ucraina colpisca ulteriormente le loro economie. A questo serve l’iniziativa di dialogo, spiega Veit (Ecfr)

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