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L’Iran alle corde cerca un colpo basso contro Washington e Riad

Secondo le informazioni ottenute dal Wall Street Journal, l’Iran starebbe pianificando un attacco contro l’Arabia Saudita e gli interessi statunitensi in Medio Oriente. L’obiettivo è distogliere l’attenzione dalla crisi interna con una vendetta false flag

Elezioni in Danimarca. Chi ha vinto e cosa succederà

La coalizione della sinistra ha ottenuto, ancora una volta, la maggioranza del Parlamento. Molto probabilmente, il partito della prima ministra Mette Frederiksen non dovrà negoziare con la nuova forza politica liberale dei Moderati

Il Regno Unito bandirà gli Istituti Confucio? Il dibattito ai Comuni. In Italia...

Il governo sta “considerando di chiudere” le organizzazioni cinesi, considerate “una minaccia per le libertà civili in molte università” del Paese. Secondo un recente rapporto, soltanto quattro dei 30 forniscono esclusivamente istruzione “culturale e linguistica”. Gli altri…

Come sbloccare lo stallo della guerra in Ucraina. Gli scenari di Bozzo

Come e a quali condizioni il conflitto può concludersi? Se lo chiede Luciano Bozzo, e gli scenari possibili sono quattro: annientamento; logoramento ed eventuale collasso; pace imposta oppure negoziata; congelamento. L’analisi completa

Usa, l’uomo che ha ottenuto il bando di Huawei ora lo invoca per TikTok

Brendan Carr mai così netto. È uno dei cinque membri della Commissione federale per le telecomunicazioni. Non ha autorità in materia. Ma c’è un precedente: i suoi consigli al Congresso hanno già portato alla stretta sul 5G

La Cina è sull'orlo di una crisi verticale. La versione di Sapelli

“Il neo maoismo di Xi deleterio. I francesi? Non riescono a controllare neppure il Burkina Faso e si stanno ritirando dall’Africa. Se un avversario è una potenza così debole, è difficile che sia un tuo alleato”. Le riflessioni dell’economista e professore ordinario di Storia economica

Gasdotti, hacker e sgarbi. Tensioni tra Mosca e Londra

L’intelligence russa avrebbe prove che suggeriscono che l’attacco al Nord Stream sia stato diretto e coordinato da specialisti militari britannici. Ma non sarebbe la prima volta che il Cremlino usa dichiarazioni simili per mascherare l’incapacità di proteggere aree e settori strategici

Un mare di proteste e niente Jcpoa. Pronti per il nuovo Iran?

Gli Stati Uniti hanno spiegato chiaramente che sul dialogo con l’Iran (per il Jcpoa) non possono “perdere tempo”, perché non è potabile una forma di mediazione con Teheran in questo momento

Israele di nuovo al voto, con Netanyahu (di nuovo) in vantaggio

Gli israeliani al voto per la quinta volta in quattro anni. Il primo ministro Lapid e il leader della destra Netanyahu si battono per ottenere la maggioranza, ma la sfida sta nell’affluenza

Il Brasile e il sogno dell’inclusione. L'analisi di Fiorentino

Il Paese, uscito profondamente lacerato dalle urne, ha bisogno di trovare una strada verso la riconciliazione interna. Questa è sicuramente la sfida più complicata che attende il nuovo presidente, il quale dovrà necessariamente liberarsi delle spinte più radicali presenti nella sua coalizione per assumere una posizione più centrista

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