Le dinamiche di sicurezza tra Europa, Stati Uniti e Russia sono in piena evoluzione. Con l’Ucraina al centro di un fragile equilibrio, si discute il futuro della Nato e dell’architettura securitaria nel Vecchio continente. Ma l’Occidente deve restare coeso. Intervista a Ian Lesser, vicepresidente del German Marshall Fund
Esteri
O noi o la Cina. L’aut aut di Trump agli alleati (Italia compresa)
L’amministrazione Usa mira a isolare Pechino utilizzando i negoziati sui dazi, chiedendo restrizioni economiche e tecnologiche agli alleati. Da Carr (Fcc) un messaggio in difesa dei satelliti di Musk
Munizioni, uomini, tecnologie. Cosa c'è dietro alla cooperazione tra Mosca e Pyongyang
Sessantaquattro spedizioni, milioni di colpi, 14.000 soldati: l’aiuto militare nordcoreano alla Russia non è episodico, ma parte di un’intesa crescente. Dati, immagini satellitari e testimonianze fornite in un report targato Reuters/Osc rivelano i dettagli dell’intesa tra i due attori revisionisti
Quale visione per i Balcani di domani. La traccia del governo italiano
L’incontro di Giorgia Meloni con il primo ministro del Montenegro, Milojko Spajić, e la conferenza alla Farnesina sui Balcani occidentali dimostrano, una volta di più, l’attenzione italiana verso quella regione, così decisiva alla voce geopolitica e alleanze. E farlo in un momento cruciale per i destini europei è fondamentale anche per i futuri equilibri
La collaborazione Italia-Cina sulla sicurezza è un rischio. L’opinione di Harth
Ancora cooperazione “Fox Hunt” in Italia nonostante il divieto giudiziario di estradizione verso la Cina e le denunce degli alleati G7 sulle interferenze indebite? Il rischio di nuovi rapporti sicuritari con la Cina. Il commento di Laura Harth (Safeguard Defenders)
Niente Roma (per ora?). Cosa porta Usa e Iran di nuovo in Oman
Teheran ha comunicato che il secondo round di negoziati indiretti sul nucleare con Washington si terrà di nuovo a Mascate dopo che ieri si era diffusa la notizia riguardante le capitale italiana. Che, però, potrebbe ospitarne uno più avanti se le condizioni lo permetteranno
Fermata un'altra petroliera della flotta ombra russa. Segnale dell'Estonia a Putin
Le autorità estoni hanno fermato il tanker Kiwala, evidenziando 40 gravi irregolarità che mettevano in discussione la sicurezza e la documentazione dell’imbarcazione. Questa azione, celebrata dal generale Ben Hodges, rappresenta non solo una risposta decisa alla minaccia della “flotta ombra” russa, ma anche un segnale forte della volontà politica occidentale di contrastare le evasioni delle sanzioni economiche
La parata russa del 9 maggio torna ad essere un caso politico. Di Liddo (Cesi) spiega perché
Le celebrazioni russe per la vittoria su Hitler nella Seconda guerra mondiale entrano nella dimensione diplomatica. Mentre Kallas scoraggia la partecipazione ai partner europei, Zelensky lancia una contro-manifestazione a Kyiv. “Sono anni che l’Ucraina vorrebbe riappropriarsi di una parte della memoria collettiva legata al 9 maggio. Dopo i russi, gli ucraini sono stati il popolo dell’ex-Unione Sovietica che ha avuto il maggior numero di morti durante la grande guerra patriottica, e vogliono sottolineare il ruolo che il loro popolo ha avuto”, commenta a Formiche.net il direttore del Centro Studi Internazionali, Marco Di Liddo
Religione, democrazia e pace secondo Vance. Le domande di Mayer
La complessa storia personale che il vicepresidente statunitense ha narrato in “Elegia americana” offre spunti per comprendere il suo carattere e le sue posizioni politiche. Il commento di Marco Mayer
L’India manovra in Africa. Ecco la dimensione marittima della strategia indo-mediterranea
Le manovre indiane organizzate con alcuni Paesi africani indicano come la sicurezza dell’Indo-Mediterraneo sia un affare condiviso tra tre continenti: Europa, Africa e Asia. Ecco il valore geopolitico di Aikeyme (e Sagar)