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Blinken chiama il time out per Grecia e Turchia. Ora diplomazia e cooperazione

Il segretario di Stato, dopo i viaggi che lo hanno portato a Berlino, Ankara e Atene, disegna un quadro unitario tarato sul Mediterraneo orientale tra geopolitica, guerra in Ucraina e adesione alla Nato, invitando i contendenti a ritrovare coesione

Riformare il Consiglio di sicurezza Onu? Ecco il piano italiano

L’invasione russa dell’Ucraina ha rilanciato il dibattito, anche alla luce dei molti veti posti da Mosca. La proposta del gruppo Uniting for Consensus, nato dall’intuizione dell’ambasciatore Fulci negli anni Novanta, rafforzerebbe la rappresentanza regionale e una distribuzione geografica più equa. Governo e diplomazia al lavoro

Meloni in Ucraina ed è già attesa negli Usa da Biden

Contatto telefonico tra i due leader. L’assistenza, economica, umanitaria e nella sicurezza all’Ucraina al centro del colloquio. “Non vedo l’ora di accoglierla a Washington”, dice il presidente americano

Meloni, Varsavia e il confine morale (e materiale) dell'Occidente

Alla vigilia della visita a Kiev il premier italiano rafforza il legame con la Polonia: “Come europei vi dobbiamo dire grazie per il lavoro straordinario a sostegno dell’Ucraina”. Le nuove armi all’Ucraina? Se ne è parlato affinché ci sia la pace e la stabilità

La scomparsa di Bao Fan riaccende le paure degli imprenditori (non solo tech)

Il presidente di China Renaissance Holdings non era nel mirino degli enti regolatori cinesi, ma è sparito dai radar. Tutti gli altri imprenditori “scomparsi” e cosa dice questo fenomeno della reale linea di Pechino

Perché manca il nucleare russo alle sanzioni occidentali

“Capisco le preoccupazioni di alcuni Paesi che hanno contratti con Rosatom”, ma questo non deve portare a ulteriori deroghe alle sanzioni, dice il ministro degli Esteri lituano. Inserire Rosatom nelle entità sanzionate si potrebbe fare seguendo la stessa strategia del petrolio. E sulla questione bielorussa…

Quale tribunale per i crimini russi in Ucraina? Le proposte di Lattanzi

Il paper di Flavia Lattanzi, docente di diritto penale internazionale e già giudice nei tribunali penali per la ex-Iugoslavia e il Ruanda, sui crimini di guerra e le vie giudiziarie percorribili nei confronti della Russia a un anno dall’inizio del conflitto. Questi temi saranno trattati il 24 febbraio 2023 alle 17.30 in una conferenza organizzata dalla Fondazione Donat-Cattin che sarà trasmessa anche sui canali social di Formiche.net

Forniture militari "come i vaccini". Il piano per la sicurezza europea di Kaja Kallas

La prima ministra estone a Monaco torna sulla proposta dell’acquisto comune di armi e munizioni in sede europea. Una mossa che potrebbe funzionare dopo aver ottenuto il placet di Michel e Borrell e che permetterebbe una linea di approvvigionamento più efficiente e rapida per Kiev e uno stimolo agli investimenti in Difesa dell’Unione

Monaco, un anno dopo. Jean spiega gli effetti della guerra sulla Conferenza

Il conflitto in Ucraina, ma non solo. Al centro della Conferenza di Monaco del 17-19 febbraio scorso anche la crisi dell’ordine liberale e i rapporti fra gli Usa e la Cina, fra la Nato e la Russia e fra l’Occidente e il “Sud Globale”. Novità, imprevisti e pericoli nell’analisi di Carlo Jean

Vi spiego perché (e come) l'Ucraina sconfiggerà la Russia. Parla Nathalie Tocci

“La nostra industria della difesa si riorganizzerà per un’era di guerra. Non ci sarà ricostruzione in Ucraina senza allargamento, con l’Italia protagonista”. Con quali fondi? “Una Next Generation Eu o gli asset congelati dei russi. Interessante la proposta estone: approvvigionamento congiunto di munizioni così come fatto per i vaccini”. Conversazione con Nathalie Tocci, direttrice dello Iai

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