Il Giappone porterà la spesa militare vicina al 2%, ossia si allineerà alle direttive della Nato. Tokyo si sta riarmando, frutto di una volontà di muoversi come una potenza nell’Indo Pacifico e sta stringendo la collaborazione con l’alleanza occidentale, segno di come i dossier di sicurezza e difesa di Atlantico e Pacifico siano continui
Esteri
Cosa può fare l'Italia nella crisi tra Serbia e Kosovo. I consigli di Mauro
Conversazione con l’ex ministro della Difesa: “Coinvolgere in questo famoso scacchiere come gigante del Mediterraneo naturale l’Italia potrebbe essere uno strumento secondo me di grande utilità. Al contempo bisognerebbe valorizzare anche gli inviti alla moderazione venuti dallo stesso Tajani durante la visita e suggerire a tutti di sedersi attorno ad un tavolo e, magari, pensare all’esperienza della stessa Bosnia”
Tra propaganda e libertà. I media russi in esilio secondo l'amb. Aboltina (Lettonia)
La Lettonia è diventata un “hub” dei media russi in esilio. Qual è il loro ruolo nel veicolare l’informazione al pubblico russofono? Come vengono visti in Lettonia? Qual è il confine tra le esigenze di sicurezza nazionale e la libertà di espressione? All’indomani della chiusura di TV Rain abbiamo parlato con Solvita Aboltina, Ambasciatore della Lettonia in Italia
L'influenza russa nelle tensioni tra Serbia e Kosovo, infowar a tutta forza
Il presidente serbo chiederà alla Nato lo schieramento dell’esercito in quello che definisce il momento più difficile da quando guida il Paese. Il caso dell’ex poliziotto Pantic e il piano del partito Lista Serba. L’analisi dell’esperta Ivana Stradner dal punto di vista dell’influenza russa, con i canali Telegram e Russia Today che infiammano gli animi
Orban ottiene una mezza vittoria e revoca il veto sugli aiuti all'Ucraina
Il governo ungherese ha accettato di revocare il veto in Consiglio europeo sugli aiuti all’Ucraina e sulla tassazione minima per le multinazionali. In cambio ha ottenuto uno sconto sui fondi congelati da Bruxelles. Orban sceglie di ingoiare amaro per questa volta, ma la battaglia non è finita
L'Iran vuole inviare missili alla Russia evitando nuove sanzioni Onu
Perché l’Iran invierà alla Russia i missili Fateh-110 e non gli Zolfaghar? Teheran intende evitare nuove sanzioni Onu e vuole restare nell’ambito della risoluzione che gli impedisce di vendere vettori con gittata maggiore di 300 km. Ma Israele, Usa e Ue si stanno già muovendo…
CentCom schiera le tecnologie emergenti per la sicurezza del Medio Oriente
In una conferenza stampa, la Cto del Comando Centrale statunitense ha spiegato come l’amministrazione Biden intenda dispiegare unità militari dotate delle più moderne tecnologie emergenti. Un messaggio agli alleati locali e ai rivali internazionali
“La Via della Seta finisce al Pireo”. La protesta dei cantieri navali
Due associazioni puntano il dito contro Cosco e l’Autorità portuale parlando di “colonialismo cinese” e chiedendo l’intervento dello Stato. Nel frattempo il colosso di Pechino in Italia cambia tattica ma non strategia
Gli investimenti del Global Gateway europeo cominciano a decollare
Nonostante le critiche iniziali (l’ennesimo roboante progetto europeo privo di contenuti) l’iniziativa Global Gateway comincia a raccogliere i frutti del primo anno di vita. L’obiettivo è competere con le Vie della Seta cinesi, puntare sulla qualità e sulla buona governance per posizionarsi nello scacchiere geopolitico globale
L’Africa e il nuovo ordine mondiale fra Usa e Cina. L'analisi di Valori
Cosa significa l’ultimo viaggio in Africa di Antony Blinken, segretario di Stato americano. Tra competizione con la Cina e ordine mondiale, la strategia di Washington nell’analisi di Valori