“L’incontro di Washington tra i leader europei e Trump è servito per scongiurare lo scenario peggiore, e cioè quello di concessioni da parte dell’amministrazione americana alla Russia per porre fine velocemente al conflitto in corso”. Il ruolo italiano? “Può essere decisivo. Fino a quando l’Italia rafforza la linea europea e il messaggio europeo con gli Usa, questo si presenta come un elemento positivo sia per l’Ue in generale sia per la questione ucraina in particolare”. Il commento di Nicoletta Pirozzi, responsabile del programma “Ue, politica e istituzioni” e responsabile delle relazioni istituzionali dell’Istituto Affari Internazionali
Esteri
Africa, ecco come il focus Onu incrocia il Piano Mattei. Parla Menia
L’incontro della delegazione parlamentare italiana con la vicesegretaria Onu con delega all’Africa ha assunto un ruolo significativo rispetto all’attivismo italiano. Menia: “La strategia italiana nel settore euromediterraneo e in modo particolare in Africa sta raccogliendo sempre più interesse a livello internazionale e non solo dai Paesi del continente coinvolti”
Meloni all'Onu rilancia il ruolo di ponte Usa-Ue dell'Italia
All’Onu Giorgia Meloni si presenta non solo come premier italiana, ma come ponte tra Europa e Stati Uniti. Una linea chiara e non facile, che la distingue nel panorama europeo e rafforza l’ambizione geopolitica dell’Italia
L'accordo tra Indonesia e Ue traccia la traiettoria per quello con l'India
Indonesia e India sono laboratori complementari per l’Ue: la prima per testare la sostenibilità di un’apertura profonda in settori sensibili che ora rientrano dentro al nuovo Cepa, la seconda come banco di prova per misurare la coerenza tra ambizioni geopolitiche e strumenti concreti di politica commerciale europea come l’Fta in costruzione
Droni nei cieli della Danimarca. Quando il moral bombing diventa ibrido
Droni sui cieli della Danimarca, tra basi Nato e scali civili. Dopo Copenaghen e Oslo, Aalborg e altri aeroporti costretti a chiusure e dirottamenti. Le autorità parlano di operazioni condotte da un attore professionale, la premier Frederiksen evoca il coinvolgimento russo…
Ecco come al Sharaa cerca la fiducia sulla nuova Siria
Il presidente siriano ha usato l’Assemblea Generale dell’Onu per segnare il ritorno di Damasco sulla scena internazionale, incontrando leader come Giorgia Meloni, Macron ed Erdoğan. L’ex comandante jihadista Jolani, punta ora a legittimarsi come guida della Siria post-Assad. Per questo al-Sharaa chiede la fine delle sanzioni e cerca sostegno per la ricostruzione del Paese
Elezioni e destabilizzazione. Continua l’analisi sulla strategia russa in Moldavia
Da settimane seguiamo e analizziamo la Moldavia come laboratorio della guerra ibrida russa. Operazioni di influenza elettorale, campagne multivettore che uniscono disinformazione, sabotaggi tentati e sfruttamento narrativo della Transnistria per destabilizzare Chișinău. Gli aggiornamenti
Dal nucleare alle armi leggere. Pyongyang prepara il rilancio delle sue forze convenzionali
L’era del nucleare come unico pilastro di difesa nordcoreana sembra avviarsi al tramonto. Adesso Pyongyang sembra intenzionata a investire su capacità più convenzionali, dai tank alle armi leggere, dalle difese aeree ai droni. Con Mosca nel ruolo di partner strategico
La politica industriale è tornata di moda. Zecchini spiega perché
La crescita duratura e consistente non verrà semplicemente dalle manovre macroeconomiche ma da politiche industriali corali, orientate al nuovo, onnicomprensive nello strumentario, fondate su approfondita conoscenza e con una governance efficiente. L’analisi di Salvatore Zecchini, economista Ocse
Indo-Pacifico, droni russi, Hamas. Cosa c'è nel comunicato congiunto del G7
La dichiarazione congiunta del G7 condanna le violazioni russe dello spazio aereo in Europa orientale, ribadisce l’impegno per una pace giusta in Ucraina, apre alla creazione di un Ufficio Onu ad Haiti e sollecita un cessate il fuoco a Gaza, escludendo Hamas dal futuro della Striscia
















