Dopo il viaggio di Lula Da Silva da Xi Jinping, da oggi fino al 21 aprile il ministro degli Esteri russo visiterà Brasile, Venezuela, Nicaragua e Cuba per fortificare i rapporti con la regione latino-americana. Incontri e accordi (che riguardano anche Pechino)
Esteri
Così Blinken rafforza l’asse con Francia, Germania e Uk
Il segretario di Stato americano torna al formato Quad. In attesa della (imminente) visita a Washington del ministro degli Esteri italiano Tajani
Taipei apre un ufficio a Milano, il secondo in Italia. Ecco perché è importante
La nuova sede della rappresentanza servirà per rafforzare i legami commerciali ed economici con le Regioni del Nord e offrirà servizi consolari e di emergenza agli espatriati. “Un’ottima notizia”, commenta Formentini (Lega)
Guerra civile e scontro regionale, i rischi in Sudan secondo Lanfranchi
La crisi armata in Sudan era attesa, perché tra le due formazioni militari interne la divisione del potere era appesa a un equilibrio instabile. Sebbene non sia ancora una guerra civile, c’è il rischio potenziale di un allargamento regionale delle tensioni e di un aggravarsi delle della situazione. Conversazione con Guido Lanfranchi, ricercatore specializzato sul Corno d’Africa del Clingendael Institute dell’Aia
Kara-Murza condannato da Putin. Chi è e cosa ha fatto l’oppositore russo
Avvelenato due volte, il dissidente è in arresto preventivo da un anno con l’accusa di tradimento e diversi reati penali. È stato condannato a 25 anni di prigione
Equilibri in bilico nel Vecchio continente
Molti si aspettano che le europee del 2024 mettano fine ai vecchi equilibri, creando una nuova identità politica. È possibile che un aumento della frammentazione consenta alle famiglie politiche tradizionali di sopravvivere forgiando nuove alleanze, più o meno solide e durature, così come è invece possibile che assisteremo a un cambiamento completo di rotta a livello continentale. L’analisi di Stefano Silvestri, direttore editoriale Affari internazionali
Macron e la riflessione strategica che serve all’Italia. Parla Coticchia (UniGe)
Le parole di Macron e le esercitazioni di Pechino attorno a Taiwan hanno riacceso il dibattito sull’autonomia strategica europea. Secondo il professor Coticchia (UniGe) la riflessione in corso sulla strategia di sicurezza nazionale è l’occasione fondamentale per definire i nostri interessi
La Spagna potrebbe far sentire la sua Vox
Se in Spagna dovesse vincere il Partito popolare, lo scenario politico europeo, e soprattutto quello mediterraneo, potrebbe spostarsi verso destra. Ma ci sono importanti differenze tra i conservatori spagnoli e quelli italiani e, soprattutto, tra Nuñez-Feijóo e Giorgia Meloni. La riflessione di José Ignacio Torreblanca, head of Madrid office e Senior policy fellow dello European council on foreign relations
Baerbock a Pechino evoca lo “scenario horror” se la Cina attacca Taiwan
La ministra tedesca ha tenuto una linea bilanciata a Pechino. Ha insisto sulla necessità di valutare le future relazioni con la Cina in base alla strada che il Paese di Xi Jinping prenderà sugli affari globali. Baerbock parla con pragmatismo, guarda all’approccio mercantilistico di Berlino e pensa ai danni che crisi come quella potenziale a Taiwan potrebbero produrre
Così deve cambiare la deterrenza Nato. Parla Kasčiūnas
Intervista esclusiva con il presidente della commissione Sicurezza nazionale e Difesa del parlamento di Vilnius: “Abbiamo bisogno di un segretario generale dall’Est, avevamo ragione sulla Russia. Ora serve una nuova deterrenza”. Terza via Ue tra Usa e Cina? “Non è necessaria, serve il legame transatlantico”. Un consiglio all’Italia sulla Via della Seta: “Non rinnovate”
















