“La spiegazione delle elezioni? Il deterioramento del quadro macroeconomico e l’impatto che questo ha avuto sugli standard di vita dei cittadini turchi, soprattutto delle classi medio basse dei ceti bassi: hanno visto erodere fortemente il loro potere d’acquisto”. Conversazione con l’analista dell’Ispi per le aree di Medio Oriente e Nord Africa
Esteri
A cinque anni dall’uscita di Trump dal Jcpoa. Conversazione con Redaelli
Il docente di Storia e istituzioni dell’Asia della Cattolica analizza come è cambiato l’Iran, quali equilibri persistono nella regione e quante speranze ci sono per una ricomposizione del vecchio accordo. La Repubblica islamica dall’uscita unilaterale trumpiana è una realtà diversa, inserita in un contesto diverso
Chi è l'americano di 78 anni condannato all'ergastolo in Cina
John Shing-wan Leung, residente a Hong Kong con passaporto americano, è stato condannato dalle autorità cinesi e privato a vita dei suoi diritti politici con l’accusa di spionaggio. Aveva fondato un’associazione di amicizia tra la città americana dell’Oklahoma e la città meridionale cinese di Guangzhou, organizzando visite per funzionari uomini d’affari
La Cina è un nostro competitor. Le parole di Tajani sulla Via della Seta
“Stiamo riflettendo se rinnovare il memorandum”, ha detto il ministro degli Esteri. “Vogliamo buoni rapporti ma le regole devono essere uguali per tutti”
Quale ruolo per l’Arabia Saudita tra Usa e Israele
I sauditi hanno più volte ribadito di essere pronti alla normalizzazione dei rapporti con Israele e il ravvicinamento con Washington da questo punto di vista può essere letto come un’ottima notizia
Ucraina, perché Meloni pensa a Modi come mediatore
La presidente del Consiglio vorrebbe coinvolgere l’India nella mediazione sulla guerra in Ucraina. Domani chiamerà il primo ministro Modi, ieri ha avvisato il presidente Zelensky: Nuova Delhi ha tutte le carte in regole per essere una potenza mediatrice, ha mantenuto una neutralità reale e al G20 che ospiterà a settembre potrebbero esserci sviluppi
Zelensky, il Papa e gli equilibri Usa-Cina. L’analisi del prof. Giovagnoli
Se oggi russi e ucraini sono più che mai uniti contro la pace, conviene allargare lo sguardo. Nello scenario internazionale sono in corso evoluzioni interessanti. L’opinione del professor Agostino Giovagnoli, storico dell’Università Cattolica di Milano
Kaliningrad-Königsberg. La pace (non) perpetua tra Varsavia e Mosca
Kaliningrad o Königsberg? Varsavia mette in discussione la legittimità del Cremlino sull’exclave fondata dai cavalieri teutonici. Le motivazioni polacche vanno rintracciate tra le pieghe (e le piaghe) della storia, nel conflitto russo-ucraino e in un futuro sempre più lontano
Così l’Italia dovrebbe guardare a Corea e Indo Pacifico. Parla Quartapelle
La vicepresidente della Commissione Esteri della Camera spiega le attività di approfondimento parlamentari organizzate per ottenere un’analisi completa della regione, dalle complessità della penisola coreana alla costruzione della strategia italiana nell’Indo Pacifico
Il viaggio che Zelensky può fare e Putin no. Scrive l’amb. Stefanini
L’immagine del presidente ucraino che ieri arriva a Roma (oggi a Berlino) e varca la soglia di San Pietro parla a tutto il mondo. È potente e efficace soprattutto perché lui può compierlo, a differenza del leader russo. Il commento di Stefano Stefanini, già rappresentante dell’Italia alla Nato e consigliere diplomatico del presidente della Repubblica
















