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Dalla difesa al tessile, ma non solo. L'occasione del vertice Meloni-Erdogan

Il vertice italo-turco di domani da un lato segna un’altra significativa tappa del rafforzamento della cooperazione tra i due Paesi, dall’altro si inserisce in un momento forse decisivo per le sorti della guerra in Ucraina. E per il concepimento di futuri progetti in Africa, viste le politiche turche in Libia e la presenza italiana con il Piano Mattei

L’ombrello americano nell’Indo-Mediterraneo sta proteggendo l’Europa dagli Houthi

La campagna americana ha ridotto le capacità offensive degli Houthi nell’IndoMed. Con i militanti indeboliti si apre una nuova fase (negoziale) per lo Yemen? Intanto l’efficacia Usa smentisce le recenti preoccupazioni europee sulla capacità americana di garantire la sicurezza globale

India e Pakistan, la crisi che il mondo non può ignorare. Il commento di Arditti

Sappiamo che tanto New Delhi quanto Islamabad non vogliono la guerra vera e propria, ma sappiamo anche che la tensione con il detestato “vicino di casa” serve tanto alla leadership indiana quanto a quella pakistana. Il commento di Roberto Arditti

Italia e Arabia Saudita, un modello integrato di cooperazione. Parla Almunajjed

Di Massimiliano Boccolini e Emanuele Rossi

In un’intervista a Formiche.net, Kamel Almunajjed, presidente dell’Italian-Saudi Business Council, delinea il rafforzamento strategico tra Italia e Arabia Saudita, puntando su energia pulita, cultura, commercio digitale e cooperazione in Africa e lungo il corridoio Imec. L’obiettivo è costruire un modello integrato di sviluppo bilaterale e regionale. Domani 28 aprile a Milano e poi il 30 a Torino le riunioni del Council

Perché Trump vuole un passaggio gratis su Suez? C’entra la Cina

Trump chiede il passaggio gratuito delle navi americane nei canali di Panama e Suez, pressando l’Egitto in risposta ai suoi legami crescenti con la Cina. Mentre gli Stati Uniti rilanciano un approccio assertivo, l’Italia punta su una diplomazia più morbida per consolidare i rapporti con Il Cairo, anche nell’ottica di contenere l’influenza dei rivali

Il Sudafrica è un ponte tra Occidente e Global South. Tavolato (Med-Or) spiega perché

Il Sudafrica, penalizzato dalla nuova postura americana, può diventare un ponte tra Global South e Occidente, afferma Umberto Tavolato (Med-Or). Secondo il direttore delle relazioni internazionali della Fondazione, l’Italia deve puntare su energia, filiere industriali e cooperazione regionale. Un’occasione strategica per attuare il Piano Mattei e rafforzare la presenza nel continente africano

Lo scatto che cambia tutto: Trump, Zelensky e la fine delle illusioni. La lettura di Arditti

L’incontro ravvicinato a San Pietro ha il sapore di un risveglio amaro. Non c’è più spazio per la retorica. Zelensky dovrà trattare, dovrà capire che Trump è disposto a parlare di pace, ma alle sue condizioni, e che ogni debolezza verrà colta come un’occasione per riscrivere la partita. Il commento di Roberto Arditti

Il rumore dell’esplosione di Bandar Abbas sopra i negoziati Iran-Usa

Un’esplosione enorme ha squarciato l’equilibrio dei negoziati sul nucleare. Cosa è successo a Bandar Abbas? Incidente o tentativo di destabilizzare il delicatissimo quadro diplomatico in costruzione? Cui prodest?

Cosa c'è alle radici del conflitto India-Pakistan. L'analisi del gen. Caruso

Di Ivan Caruso

Tra l’Himalaya e le pianure del subcontinente indiano si consuma da oltre settant’anni uno dei conflitti più pericolosi del pianeta. L’attentato di Pahalgam del 22 aprile 2025, con il suo tragico bilancio di 26 vittime, ha riacceso la miccia di una rivalità che va ben oltre la contesa territoriale sul Kashmir. L’analisi del gen. Ivan Caruso, consigliere militare della Sioi

Il trilemma europeo e la mossa del cavallo. L'opinione di Bassan (Roma Tre)

Di Fabio Bassan

La velocità dei fenomeni appiattisce gli strumenti sull’urgenza, e giustifica executive orders e misure cautelari. Il tempo diventa così ancora più relativo, e quattro anni di presidenza Trump rischiano di produrre conseguenze non riparabili e comunque non transitorie. Certo, acquisire una strategia di equidistanza dai due poli (Usa – Cina) per l’Unione sarà esperimento nuovo e complesso. La riflessione di Fabio Bassan (Roma Tre)

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