Per l’esperta dell’Atlantic Council le politiche di Donald Trump stanno cambiando radicalmente gli equilibri della difesa nel blocco euro-atlantico. Mentre l’industria della difesa Usa (almeno in parte) soffre, dall’altra parte dell’oceano le cose vanno nel verso opposto
Esteri
Europa al bivio tra economia di vita o di guerra. L'intervento di Delle Site e Mezzaroma
No a una economia di guerra. Serve un piano Marshall per risollevare l’Ucraina. L’Europa ritrovi sé stessa e le sue classi dirigenti siano di nuovo artefici di pace e di progresso. L’intervento di Benedetto Delle Site, presidente nazionale Movimento Giovani Ucid (Unione cristiana imprenditori dirigenti) e di Roberto Mezzaroma, architetto, imprenditore nel settore delle costruzioni e già deputato al Parlamento europeo
Il piano egiziano per Gaza è un compromesso fragile. Dentice spiega perché
Quale futuro per Gaza? Dopo diciassette mesi di guerra, c’è un piano proposto da Trump e supportato dai radicali israeliani — la “Riviera” — e uno lanciato da Egitto e Paesi arabi, che però potrebbe essere meno dirompente delle attese, ragiona con Formiche.net Giuseppe Dentice (OsMed). Le settimane a venire saranno cruciali per capire se il piano egiziano possa reggere alla prova di una realtà “in costante evoluzione e assolutamente imprevedibile nei suoi impatti”
Binari paralleli. Come cambiano gli equilibri euroatlantici sull'Ucraina
La decisione sull’intelligence, seguita alla sospensione degli aiuti militari, segnala un raffreddamento delle relazioni tra i due Paesi. Nel frattempo, in risposta al ridimensionamento del supporto statunitense, i leader europei lavorano su una maggiore cooperazione nella difesa. Il punto della situazione
Cosa c'è dietro i voli sospetti degli esperti militari russi a Teheran
L’inchiesta di Reuters riguarda alcuni viaggi in Iran di ufficiali russi con esperienze nei sistemi missilistici e nell’artiglieria avanzata. Le visite segrete potrebbero indicare un’intensificazione dello scambio tecnologico tra Mosca e Teheran. Alimentando le preoccupazioni dell’Occidente
La partnership euroatlantica non può essere rimpiazzata. Scrive Arha
Nonostante l’accesa retorica e le mutevoli priorità, l’alleanza transatlantica tra Stati Uniti ed Europa rimane il fondamento della stabilità globale. L’opinione di Kaush Arha, presidente del Free & Open Indo-Pacific Forum, Non Resident Senior Fellow presso l’Atlantic Council e il Krach Institute for Tech Diplomacy di Purdue
La spesa per la difesa è questione di vita o di morte. Così Meloni può sterzare l'Italia
La spesa per la difesa è minima e manca un’industria militare efficiente. Serve un cambio di rotta immediato per garantire sicurezza e stabilità. E mentre alcuni si muovono, Roma esita
Francia, Germania e Italia siano pilastri della difesa Ue. Scrive l’amb. Castellaneta
Il Consiglio europeo si riunisce in un momento cruciale per il futuro del blocco, chiamato a rispondere alle sfide globali con una politica di difesa comune. L’approccio tradizionale dei piccoli passi non è più sufficiente: è necessario un salto verso una federazione di Stati con capacità decisionali in settori chiave come la sicurezza e la difesa. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
Non solo Zelensky. Anche l’Ue nel mirino della propaganda russa
Con insulti e retoriche aggressive, i media e i propagandisti russi hanno cercato di trasformare ogni evento negativo per il presidente ucraino, come lo scontro con Trump, in “prove” della debolezza ucraina e occidentale, in un contesto di crescenti difficoltà economiche e militari per la Russia
Dai cavi sottomarini allo spazio. Proteggere la connettività è una necessità strategica per l'Ue
Dalle dichiarazioni della viceministra Gava alla Relazione dell’intelligence fino all’evento organizzato da Ecfr (in collaborazione con Formiche) a Varsavia: la rete infrastrutturale europea è al centro delle attenzioni. Proteggerla è una necessità di sicurezza nazionale ma anche dell’Ue