Bacchetta Zelensky, apre un varco ai mercenari russi in Mali, sogna Putin ai tavoli europei. A che gioco gioca Emmanuel Macron? L’autonomia europea sbandierata dal presidente francese, da gennaio al timone del Consiglio Ue, passa da un reset con Mosca che non piace a tutti
Esteri
Gas, sanzioni, Nato. Con Donfried dietro le quinte dello stallo Usa-Russia
In una telefonata con i cronisti cui ha partecipato Formiche la vicesegretaria di Stato Karen Donfried, reduce da una visita a Mosca, spiega patti e condizioni per scongiurare la guerra in Ucraina. Dal Nord Stream al sistema Swift, così procede il (difficile) negoziato con Putin
Libia, Ucraina e Nato. Draghi europeista e atlantista alla Farnesina
Ecco l’intervento del presidente del Consiglio alla XIV° Conferenza degli ambasciatori e delle ambasciatrici d’Italia nel mondo
Etiopia, perché i tigrini si ritirano
I ribelli del Tigray annunciano la non belligeranza. Vogliono anticipare davanti all’Onu il premier Abiy Ahmed e spingere un modello negoziale che vogliono Usa e Ue
Così G7 e Ue reagiscono alle elezioni farsa di Hong Kong
Il voto “patriottico” allarma l’Occidente che invita la Cina ad agire in conformità con la Dichiarazione sino-britannica e a rispettare i diritti. Intanto, Washington mette sotto sanzioni altri cinque funzionari di Pechino e avvisa chi fa affari con loro
Salta il voto in Libia. Il Paese è in crisi
Voto o non voto, in Libia le tensioni si stanno moltiplicando e il rischio è che si possa aprire una nuova stagione violenta. In corso contatti interni e attività diplomatiche per salvare il salvabile del percorso di stabilizzazione
Non solo 5G. Quella special relationship fra Emirati e Cina
La Cina usa le proprie carte per spaccare le catene delle alleanze americane. Il caso degli F35 agli Emirati e le attività di Huawei con Abu Dhabi. Cronistoria e ragioni di una special relationship nel Golfo
Quella doppia sveglia a Bruxelles in Libia e Sahel. L'analisi di Wechsler
L’esperto del think tank Atlantic Council: in Libia le elezioni causano instabilità, non il contrario, Usa disposti a un impegno limitato. Sahel? Sforzo francese poco apprezzato. Russia? I mercenari di Putin possono diventare un boomerang
Il Cile, la transizione (verso sinistra) e le preoccupazioni per l’economia
Gli elettori hanno scelto Gabriel Boric, candidato del partito di sinistra Convergencia Social, al secondo turno delle presidenziali. Un risultato storico per il Paese sudamericano, che si avvia verso nuovi cambiamenti guidati dal presidente più giovane, con più quantità di voti e fuori dalle coalizioni tradizionali
L'ok di Ema a Novavax pensando agli indecisi e ai Paesi in via di sviluppo
Spingere la campagna vaccinale in corso, aumentare l’assistenza ai paesi in via di sviluppo, diversificare gli approvvigionamenti. Novavax ottiene luce verde dalla Ema per il vaccino contro il Covid