Il rapporto Cina-Russia, i viaggi in Ucraina e Polonia, l’ascesa dell’est Europa: il governo di Giorgia Meloni può ritagliarsi uno spazio geopolitico significativo, diventando un anello di collegamento tra il nucleo dei Paesi fondatori, i membri dell’est che sono diventati più rilevanti, e il Regno Unito che sta cercando un nuovo rapporto con l’Unione europea. Intervista a Marta Dassù, direttore di Aspenia ed ex sottosegretario agli Esteri
Speciale Ucraina
Un anno di guerra visto dall’Occidente. L’approfondimento sul conflitto russo-ucraino
Formiche e Airpress organizzano due eventi digitali per raccontare i primi 12 mesi della guerra in Ucraina. Il primo si terrà il 23 febbraio dalle ore 18:00, e vedrà la partecipazione della presidente della commissione Esteri e Difesa del Senato, Stefania Craxi. Mentre il secondo avrà luogo il 24 febbraio alle 16:30 e ha come protagonista Gordon Davis, senior fellow al Cepa
Orban mette in pericolo le sanzioni alla Russia
Il governo di Budapest continua a osteggiare la piena efficienza delle sanzioni contro la Russia. In parte per vicinanza politica a Mosca, in parte utilizzando l’ostruzionismo come leva negoziale per ottenere concessioni dall’Ue. Un copione già visto
Come mai la dottrina aerea di Mosca non funziona. La versione di Tricarico
Da parte russa si è visto un impegno incomprensibile, ed errato secondo i criteri ormai consolidati in Occidente, delle forze aeree nel conflitto in Ucraina. La componente aerotattica di uno strumento militare ha un ruolo derimente nella condotta delle operazioni, soprattutto per l’acquisizione della superiorità aerea. Questo in Ucraina non si è visto, a causa di una dottrina di impiego russa obsoleta, e l’iniziativa potrebbe però passare a Kiev
Perché Cina e Russia vogliono sincronizzare gli orologi. Conversazione con Bachulska
Secondo Bachulska (Ecfr), la Cina guarda alla guerra in Ucraina come un confronto per procura tra Stati Uniti e Russia, che coinvolge anche la Nato. Kiev e l’Ue sono viste come “marionette” di Washington, mentre Mosca va difesa perché partner privilegiato di Pechino. Il piano di pace? La Cina è su una posizione di “neutralità filorussa” non troppo credibile
Sul web Putin preparava la guerra da anni. Report Atlantic Council
Due analisi del Digital Forensic Research Lab fanno luce sulla propaganda e sulla disinformazione del Cremlino per giustificare l’aggressione e indebolire il sostegno internazionale a Kyiv
Il valore simbolico del viaggio in Ucraina di Meloni. Scrive Checchia
Non solo forma, ma anche sostanza. I risultati ottenuti da Giorgia Meloni nel suo viaggio in Ucraina sono evidenti. Il commento di Gabriele Checchia, già rappresentante permanente d’Italia al Consiglio atlantico e ambasciatore all’Ocse, responsabile per le relazioni internazionali della Fondazione Farefuturo
Putin, il miracolo Francesco e un pacifismo che non li capisce
Mi sorprende quella sinistra pacifista che lo è al punto da non esitare ad applaudire Berlusconi e criticare Zelensky per averlo criticato. L’alternativa non è essere per l’Ucraina o per la pace, questo è illogico. Le alternative sono tre: stare con Putin, volerlo sconfiggere, impegnarsi a contrastare i suoi piani per indurlo ad accettare un negoziato che parta dallo statu quo ante per renderlo stabile. L’analisi di Riccardo Cristiano
1 italiano su 4 ancora considera la Russia alleata o partner. I numeri Ecfr
Solo il 39% ritiene che la Russia sia un “avversario” e il 15% un “rivale”. La percentuale di chi considera la Russia un “alleato” che condivide interessi o un “partner necessario” con cui cooperare strategicamente è del 23%
Risorgimento e ricostruzione. Il glossario geopolitico di Meloni in Ucraina
Il presidente del Consiglio ha parlato di forniture militari, di ricostruzione, ma anche di un elemento non misurabile, l’amore di patria: “Mi ha ricordato la nascita dello Stato italiano: un tempo si diceva che l’Italia fosse solo un’espressione geografica. Ma col Risorgimento ha dimostrato di essere una nazione. Qualcuno diceva che era facile piegare l’Ucraina. Ma avete dimostrato di essere una straordinaria nazione”