Skip to main content

Le parole del papa sui migranti un monito al governo. Parla Melloni

Il docente di Storia del cristianesimo: “Sul tema delle migrazioni ci si è sempre approcciati con propagande pantofolaie di opposto segno. La visione prospettata dal papa è quella di una politica migratoria che si ponga come obiettivo un rafforzamento delle relazioni del nostro Paese in Europa”

Non solo Ucraina. Così la polveriera balcanica impatta sull'Ue secondo Politi

“Il Kosovo non ha i 2/3 dell’Assemblea generale dell’Onu che lo riconoscano e chiaramente serbi, russi e cinesi premono in modo contrario, esattamente come Cipro Nord, come l’Ossezia, come le quattro province in Ucraina, come Gaza. Per dire che se il confine non è stato cambiato in modo consensuale non verrà poi riconosciuto: questa è la cifra del blocco del dialogo e della normalizzazione tra Pristina e Belgrado”. Conversazione con il direttore della Nato Defense College Foundation

Un aumento non fa primavera. Il salvataggio di Mps secondo Nicola Rossi

Intervista all’economista del Bruno Leoni ed ex parlamentare: non è affatto detto che i contribuenti rivedano, in tutto o in parte, i non pochi miliardi di euro investiti nel Monte. Ma quel che è più grave è che non sono poche le probabilità che la banca continui a far parlare di sé in futuro e non necessariamente in positivo. La manovra? Basta fare il minimo indispensabile

 

"Loss and Damage" e il confronto alla Cop27. Il punto dell'amb. Pontecorvo

Dalla proposta su “loss e damage” ai carbon credits lanciati da John Kerry, fino alle frasi di Macron che invita Stati Uniti e Cina a fare di più per combattere il cambiamento climatico. È iniziato il summit annuale sul clima. L’ambasciatore Stefano Pontecorvo da Sharm el-Sheik spiega le dinamiche e preoccupazioni principali

Si acceleri sulle rinnovabili. Le trivelle? Un pannicello caldo. Parla Realacci

Il presidente onorario di Legambiente: “Le trivelle non sono la morte nera, ma non garantiscono gli approvvigionamenti in tempi brevi e dunque non risolvono il problema dell’energia nel Paese. Serve un grande parco eolico nell’Adriatico”

Roma e Il Cairo devono fare asse sull'energia. L'analisi di Melcangi

“Rafforzare maggiormente questa partnership significa per l’Italia diventare hub energetico per la diffusione verso l’Europa. Senza dubbio l’Egitto può essere un partner affidabile per sostenere questo obiettivo che Roma si pone oggi davanti alla sfida energetica che viene lanciata dalla crisi in Ucraina”. Conversazione con Alessia Melcangi, professoressa associata al Disse della Sapienza e ricercatrice per Atlantic Council e Ispi

Così ho raccontato la Chiesa di Francesco. Parla Milone (Rai Vaticano)

Di Pino Nano

Massimo Enrico Milone lascia la Rai dopo 43 anni, per dieci alla guida di Rai Vaticano. Dalla nascita della Terza Rete all’informazione religiosa, la centralità del servizio pubblico radiotelevisivo raccontata nell’intervista firmata da Pino Nano per la rivista cartacea Armonia di Rai Senior, in uscita nei prossimi giorni

La raccolta di stufe per Kharkiv e il ruolo cinese. La visione di Magatti

Il sociologo: “A Kharkiv ci sono stati, recentemente, violenti bombardamenti che hanno creato grossissimi problemi per gli approvvigionamenti di acqua e gas, per questo abbiamo pensato di spedire stufe e generatori elettrici”. Sugli sviluppi del conflitto: “La Cina, se creerà le condizioni per la mediazione, vorrà essere riconosciuta come una superpotenza internazionale, intestandosi un ruolo di primo attore anche negli equilibri occidentali”

Meloni eviti l'isolamento in Ue. Il Pd e il congresso impossibile. Parla Saponaro (Pri)

Il segretario del Partito Repubblicano: “Sui rave party sarebbe stato decisamente meglio presentare un disegno di legge da discutere in parlamento. Il contante? Non è una priorità”. E sul cantiere nel centrosinistra “è evidente che il Movimento 5 Stelle sta portando avanti un’Opa ostile nei confronti del Pd, ma tra i dem c’è ancora chi sogna l’alleanza”

Una manovra a prova di Europa. La Nadef letta da Quadrio Curzio

Intervista all’economista della Cattolica e presidente emerito dell’Accademia dei Lincei. Il deficit salirà il prossimo anno ma la traiettoria al 2025 è in discesa, il che permetterà all’Italia di mantenere sotto controllo il debito e rispettare i parametri europei. Giusto fare delle bollette il baricentro della legge di bilancio
×

Iscriviti alla newsletter