Il politologo dopo lo scontro tra il premier e i partiti: “Questo esecutivo così allargato è stato giustificato dalla necessità di uscire dalla pandemia e di predisporre il Pnrr. Una volta esaurite queste due funzioni, è chiaro che i partiti tornano a fare il loro mestiere e a contrapporsi”. Mentre Mario Draghi…
intervista
Il grande gioco di Xi a Kiev. Parla Small (Gmf)
L’esperto del German Marshall Fund: la Cina non si era mai spinta a tanto, il sostegno ai russi in Ucraina è preoccupante. Sveglia Europa: le sanzioni possono far tremare anche Pechino. Kiev come Taiwan? Niente affatto
In Ucraina Putin ripulisce la fedina russa. Il punto di Cangelosi
Intervista all’ambasciatore, già consigliere diplomatico di Napolitano al Quirinale. Il bottino di Putin in Ucraina è l’Ucraina, quella già occupata nel 2014. Dopo l’escalation militare nessuno parla più di Crimea e Donbas. Italia? Si muova con Francia e Germania, ora un nuovo patto di sicurezza europeo
Draghi, le bollette e l'inflazione che morde la ripresa. La versione di Cottarelli
Intervista all’economista e direttore dell’Osservatorio sui conti pubblici: da Francoforte nessuna ambiguità, lo spread è salito perché i mercati hanno percepito la preoccupazione dell’Eurotower, niente di più. Lagarde ha fatto bene a non anticipare la stretta ma se tra due mesi l’inflazione non rallenta allora bisognerà rivedere la tabella di marcia. Draghi? Meno male che non è andato al Quirinale
Putin, la Nato e le russofilie italiane. Parla Balfour (Carnegie)
Intervista alla direttrice del Carnegie Europe. Le promesse di Putin in Ucraina sono da verificare, le sue richieste inaccettabili. Voleva abbattere la Nato e l’Ue, le ha rivitalizzate. L’Italia? Fa impressione il mainstream filorusso, può fare la differenza sull’energia
Libia, luci e ombre del nuovo governo secondo Mezran
Ci sono due modi per leggere la situazione in Libia: il nuovo governo può dare una spinta alla stabilizzazione, ma può anche creare presupposti rischiosi, spiega Karim Mezran (Atlantic Council). Che teme sempre il rischio delle armi
Pace in Ucraina, come si muove la Chiesa. Lo spiega don Oleksandr
“Papa Francesco è sicuramente uno dei più importanti attori in campo per la pace in Ucraina. Anche domenica, durante l’Angelus, ha pregato per la pace”. Conversazione di Formiche.net con don Oleksandr Khalayim, sacerdote della Diocesi di Kamyanets-Podilskyi e direttore Spirituale del Seminario Maggiore di Horodok, intervenuto durante la conferenza organizzata dalla fondazione pontificia “Aiuto alla Chiesa che soffre”
Come la videosorveglianza può facilitare le indagini
Partendo dal caso del Duomo di Milano a capodanno, Martino Jerian, amministratore delegato della software house italiana Amped, spiega quanto l’analisi forense sia una tematica sensibile che va ben oltre alle sfide legate all’intelligenza artificiale e alla cybersecurity
Ucraina, Putin non giocherà d'azzardo. Parla Lukyanov
Intervista al politologo russo e consigliere del Cremlino. Putin non è un giocatore d’azzardo, invadere l’Ucraina è un boomerang. La Russia vuole ridiscutere il quadro di sicurezza europeo. Un compromesso possibile e l’ombra della Cina sulle trattative
Non c'è Pnrr senza il Mezzogiorno protagonista. Parola di Bianchi (Svimez)
Intervista al direttore della Svimez, Luca Bianchi: “Il raggiungimento degli obiettivi nazionali è condizionato dalla capacità di crescita del Mezzogiorno in alcuni settori strategici”. E ancora sui rapporti con il Nord: “Non cadiamo nella trappola della contrapposizione: è l’Italia intera, non solo il Sud, a essere stata stagnante in tutto il XXI secolo”