Conversazione con l’esperto editorialista, già direttore del Corriere della Sera: “L’Italia è cambiata, ma è cambiata anche la sinistra che ha una capacità di evocare i grandi temi sociali infinitamente inferiore a quella di una ventina di anni fa”
intervista
Fin dove arriverà la distensione tra Cina e Usa? Le previsioni di Fardella
Nel giorno in cui i leader Biden e Xi si incontrano, dal Congresso americano arriva un report sui rischi delle relazioni tra Cina e Usa. Per Fardella (L’Orientale/ChinaMed) immaginare che da questo clima di “short detente” possano emergere potenziali sinergie per il controllo dell’escalation in dossier come quello mediorientale “sarebbe forse chiedere troppo”
Sciopero generale, stop legittimo ma si privilegi il dialogo alla polemica. Parla Sacconi
Per colmare la frattura nel rapporto tra esecutivo e rappresentanti dei lavoratori occorre affrontare i temi senza pregiudizi. Il sindacato (come la politica) sa di dover cercare consenso per i propri obiettivi. La penalizzazione dei viaggiatori non è un buon modo per farlo. E le motivazioni per stoppare lo sciopero del 17 sono fondate. Conversazione con l’ex ministro del Lavoro, Sacconi
Sul tavolo di Biden e Xi anche il Fentanyl. L’importanza dell'incontro secondo Demarais (Ecfr)
Per Agathe Demarais, senior fellow dell’Ecfr, convincere la Cina a porre un freno alle spedizioni di sostanze chimiche usate per il Fentanyl “sarebbe una vittoria (bipartisan) per la parte americana” e sarebbe uno dei risultati concreti di un incontro Biden-Xi che comunque non modificherà le relazioni
Ucraina, Medio Oriente e Taiwan. Il sistema internazionale raccontato da Nelli Feroci (Iai)
Secondo il presidente dello Iai, Ucraina e Medio Oriente segnano la divisione tra Occidente e Mondo Globale. Mentre Taiwan rimane sullo sfondo. “Il problema è che questo ordine internazionale, nato dopo la Seconda guerra mondiale e contraddistinto dalla leadership americana, era già in crisi da alcuni anni, caratterizzato da una sorta di multipolarismo instabile”, dice a Formiche.net
Oltre la piazza, alleanze anche con chi non c'era. Parla Bazoli (Pd)
“La piazza è un modo per ritrovarsi tra i tanti simpatizzanti. Poi occorre costruire una proposta alternativa alla destra che sia di governo e in grado di convincere le persone molto al di là di quelle che scendono in piazza”. Conversazione con il senatore dem sulla piazza di sabato e il futuro del partito guidato da Elly Schlein
Usa-Cina, come andare oltre l'incontro all'Apec Summit. L'analisi di Carrai
Per Carrai (Nyu Shanghai), in un mondo ideale dopo l’incontro Biden-Xi i rapporti tra Stati Uniti e Cina migliorerebbero. Ma le relazioni sono troppo competitive e servirebbe molta volontà politica per cambiare il corso delle cose
Il caos portoghese e i rischi dell'IA per le intercettazioni. Parla Costa (Azione)
Il premier portoghese, vittima di un errore giudiziario per via di un’errata trascrizione di un’intercettazione, è stato costretto a dimettersi. Salvo poi scoprire, a distanza di giorni, che non c’entrava nulla con i fatti contestati. Il deputato di Azione, Enrico Costa, denuncia questo errore macroscopico e mette in guardia sui rischi dell’applicazione dell’intelligenza artificiale nelle intercettazioni telefoniche
Perché Biden e Xi discuteranno anche di AI e armi robotiche? Risponde Vanberghen
Per Vanberghen (Eui/Commissione Ue), un accordo bilaterale tra Stati Uniti e Cina per vietare l’uso dell’AI su aree sensibili suggerirebbe “il riconoscimento della necessità di un impiego responsabile ed etico in ambito militare in questo nostro mondo così complesso”
Schlein supera la prova ma allargare il Pd a sinistra non basta. Parla Panarari
La manifestazione organizzata dal Pd a Roma dimostra che i dem sono ancora capaci di mobilitare. Per costruire un’alternativa all’esecutivo non basta lo spostamento a sinistra del partito ma bisogna valorizzare anche la componente riformista. Soprattutto in vista delle elezioni europee. Anche perché la competizione a sinistra (rincorrendo Conte) presenta qualche rischio, specie in politica estera. Conversazione con il sociologo Panarari