Con il progresso informatico dai processori agli algoritmi, i siti hard sono diventati uno degli strumenti principali per l’attività tecnicamente detta di preventive intelligence, e il caso Onlyfans lo dimostra. L’analisi del professor Igor Pellicciari (Università di Urbino)
James Bond
Traballa O-Ran. Dopo i dubbi delle aziende, quelli degli 007 tedeschi
Rapporto pubblicato dall’agenzia nazionale cyber di Berlino: “Rischi di sicurezza medio-alti”. Lee-Makiyama (Ecipe) guarda alla Cina e scrive: pericoli monodirezionali. Ecco perché
Sparkle punta i riflettori sull’Africa (e il Copasir su Sparkle)
La controllata di Tim pronta a fornire connettività avanzata tra Africa, Medio Oriente, Asia ed Europa. L’azienda è “molto strategica per l’Italia e lo sarà ancora di più nel prossimo decennio”, dice l’ad Romano. E guardando anche al futuro della capogruppo, tra il fondo americano Kkr e la francese Vivendi, il Copasir ha in agenda un’audizione del presidente Pansa, già capo dell’intelligence italiana
Prevenire gli estremismi. Forse è la volta buona per la legge sul terrorismo
Ecco cosa prevedono in estrema sintesi, i punti principali della legge sulla deradicalizzazione che punta ad affrontare il fenomeno del terrorismo anche sulla prevenzione. Il dibattito a Roma
Dal caso Tim all'energia, il governo alla prova sicurezza. Parla Urso (Copasir)
Intervista al presidente del Copasir. Per uscire dalla vicenda Tim-Kkr il golden power non basta, serve una politica industriale strategica. Bene il Trattato del Quirinale, ma ci aspettavamo un’informazione preventiva dal governo. Cina, Russia, Sahel e Libia, ecco i nuovi fronti della minaccia alla sicurezza nazionale
Ecco perché il Copasir sbuffa per il Trattato del Quirinale
Il presidente Urso (FdI) sottolinea che per casi simili in passato, come per il Memorandum sulla Via della Seta, c’era stato un confronto “preventivo” con il governo che questa volta è mancato. Il deputato Vito (FI): “Contenuti sconosciuti”
Conosci il mandarino e la cultura cinese? Gli 007 inglesi cercano te
Dopo che la Cia si è attrezzata con un centro ad hoc sulla minaccia da Pechino, si muovono anche i servizi britannici. Obiettivo: reclutare nuovi agenti, e non basta sapere la lingua
Altolà Cina, c'è lo stop di Draghi. Golden power sui microchip
Terzo veto del governo Draghi contro un’acquisizione cinese. Il premier fa fermare l’acquisto del ramo italiano di Applied Materials, società Usa, da parte di una joint venture cinese, c’è la firma del ministro Giorgetti nel Cdm del 18 novembre. Messaggio diretto a Pechino: niente shopping nei semiconduttori e nei settori strategici
Tele-Pechino. Caro Draghi, spegni le telecamere cinesi. Firmato Pd
Interrogazione del Pd a firma dei deputati Sensi e Borghi: Draghi alzi l’asticella sulle telecamere cinesi di Hikvision. L’azienda campione dei sistemi di sorveglianza è sotto torchio di Usa e Ue con l’accusa di violazione dei diritti umani in Xinjiang. E in Italia vince fior fior di gare, anche nei ministeri. A gennaio scende in campo l’Agenzia cyber
Enrico Mattei e l’intelligence. Energia e interesse nazionale nella guerra fredda
Intelligence, chi ci sarà all’inaugurazione del Master dell’Università della Calabria diretto da Mario Caligiuri con un convegno su “Enrico Mattei e l’intelligence. Energia e interesse nazionale nella guerra fredda”