C’è un sistema che definisce continuamente, piccolo passo dopo piccolo passo, la percezione della Cina. Mentre i professori, i ricercatori e i giornalisti nostrani pensano di essere immuni da tale influenza, protetti dalla millenaria cultura accademica italiana, dalla libertà di informazione e dai principi della ricerca scientifica, ogni giorno contribuiscono a creare una pericolosa deriva. Il caso australiano dovrebbe essere d’esempio. L’opinione di Stefano Pelaggi
James Bond
Colonial Pipeline e non solo. Hacker contro i servizi essenziali dello Stato
Attacco contro la rete Colonial Pipeline, l’Fbi punta il dito contro il collettivo hacker DarkSide. Fatih Birol, direttore dell’Agenzia internazionale per l’energia, sottolinea “l’importanza della cyber-resilienza per le forniture energetiche sicure” e denuncia un trend in ascesa. Ecco i precedenti
L'ombra del Cremlino a Londra. Oltre il principe Michael
L’ultimo scandalo che ha colpito la famiglia reale testimonia la pervasività dell’influenza russa nel Regno Unito. Dietro la linea dura di Londra si intuisce una fitta rete di contatti e interessi concatenati, che non risparmiano le più alte sfere dell’aristocrazia britannica
Silenzio, il cinese ti ascolta (e vede)! I rischi per l’Italia
L’intelligence britannica ha pubblicato le linee guida sulle smart city sottolineando i rischi legati ai fornitori cinesi (Alibaba, Huawei, Dahua e Hikvision). Sul 5G il dibattito nel Regno Unito ha anticipato quello in Europa, Italia compresa. Sarà così anche sulle città intelligenti dopo i casi dei termoscanner a Palazzo Chigi e delle telecamere nelle Procure?
Non solo Br. Il filo che lega il terrorismo di matrice politica e jihadista
Oggi nessun esperto considera più i diversi gruppi terroristici nella loro dimensione nazionale: il contrasto ai terrorismi è fisiologicamente europeo e transnazionale. L’analisi di Stefano Dambruoso, magistrato esperto di terrorismo internazionale, e Francesco Conti, master counter terrorism King’s College London
Attacco al maxi oleodotto Usa. C’è lo zampino russo?
Uno dei più importanti oleodotti Usa, che collega il Texas alla East Cost, è stato vittima di un attacco hacker. Biden dichiara lo stato di emergenza. I primi indizi portano al collettivo DarkSide, le cui attività criminali risparmiano le aziende russe
Come trasformare gli iPhone in un'arma informatica. L'indagine Mit
Da una gara tra hacker alla sorveglianza di massa degli iPhone uiguri, la rivista del Mit traccia la traiettoria di un’operazione di spionaggio cinese. Esiste un filo rosso tra gli hackathon e gli attacchi informatici degli scorsi mesi. Ecco come l’isolazionismo digitale di Pechino sta diventando un’arma – e perché l’Occidente deve imparare a difendersi
Andreotti e l’intelligence. Tutto quello che non ti aspetti (in un libro)
Esce “Giulio Andreotti e l’intelligence. La guerra fredda in Italia e nel mondo” (Rubbettino). Il curatore Mario Caligiuri: “Studiare la sua vicenda significa comprendere in profondità la storia della Repubblica”
Iran, cosa cambia dopo la condanna di Assadi per terrorismo
Il diplomatico iraniano Assadi ha rinunciato all’appello: la sua condanna per il fallito attentato di Parigi nel 2018 è definitiva. Ecco i prossimi passi tra l’Occidente e Teheran. L’analisi dell’ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata, già ministro degli Esteri
Gli italiani nel Donbass, la guerra sporca dei mercenari
Negli ultimi anni numerosi cittadini italiani, o con doppia nazionalità, sono stati coinvolti in guerre di ogni tipo. Con la nascita dell’Isis, la guerra in Siria e in Iraq e gli attentati in Europa, le strutture antiterrorismo si sono dovute confrontare con foreign fighter. Altra cosa sono i mercenari come quello arrestato negli ultimi giorni