GRAN BRETAGNA, CUORE DOLENTE L'orribile attentato di Manchester è particolarmente odioso perché colpisce un pubblico di giovani e giovanissimi, il futuro della Gran Bretagna. La Gran Bretagna è il cuore dolente dell'Europa Occidentale. L'era dell'ottimismo cameroniano e della Big Society sembra tramontata definitivamente. Gran parte dell'elettorato e dell'establishment però crede ancora nella scelta conservatrice. Non si affida cioè a fughe…
James Bond
Tutto quello che si dirà (e non si dirà) al G7 di Taormina
C’è un aggettivo che descrive perfettamente il G7 che si terrà a Taormina questa settimana: imprevedibile. L’incontro dei sette capi di Stato e di governo, un tempo ben più influente, oggi sorpassato per importanza dal G20, dove invece figurano anche Russia e Cina, sarà la fotografia del mondo industrializzato all’indomani degli sconvolgimenti politici che lo hanno scosso. Una foto in…
Ecco le bufale a latere della strage di Manchester targata Isis
Aggiornamento delle 14:00. Lo Stato islamico ha rivendicato l'attentato di Manchester. Nella tarda serata di lunedì, quando in Italia erano circa le 23:30, c'è stato un attentato a Manchester, in Inghilterra. Ventidue persone sono rimaste uccise, mentre una sessantina feriti: secondo la polizia un uomo ha fatto esplodere un ordigno mentre la gente stava lasciando il concerto di Ariana Grande,…
Ecco tutti i dettagli della strage terroristica Isis a Manchester
Terrore in Gran Bretagna. Risultato: 22 morti, 60 feriti. Il concerto della pop star Ariana Grande alla Manchester Arena è stato funestato da un attentato che si è tramutato in una strage, successivamente rivendicata da Isis. DOVE E' SUCCESSO Erano le 22,35. Il concerto della pop star Ariana Grande si era appena concluso, le luci si erano alzate quando un'esplosione…
Ecco i perché della visita di Donald Trump in Israele
Il presidente americano Donald Trump è atterrato in mattinata all'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv. L'Air Force One proveniva dall'Arabia Saudita, prima tappa del lungo viaggio – il primo in assoluto – all'estero del commander in chief. Sauditi e israeliani sono due alleati forti degli Stati Uniti, con i quali Trump sta cercando di ricucire uno strappo creato ai tempi…
F-35, serve un controllo all'americana secondo il Movimento 5 Stelle
Il Movimento 5 Stelle prova a mettere le mani sul bilancio della Difesa e lo fa proponendo, da una parte, lo spostamento dei finanziamenti dagli armamenti alla cyber security, dall'altra un ufficio di controllo del bilancio "all'americana", che ne analizzi le uscite spesa per spesa. Le scorse settimane, sul blog di Beppe Grillo e sul Blog delle Stelle, sono stati…
Cosa si dirà al prossimo vertice Nato su Isis, Libia e Afghanistan
La speranza è che dopo i vertici in programma tra il 25 e il 27 maggio si avranno idee più chiare anche sui temi riguardanti difesa e sicurezza. Giovedì 25, alla vigilia del G7 di Taormina, a Bruxelles si terrà infatti il primo vertice Nato con la partecipazione dei due neopresidenti, l’americano Donald J. Trump e il francese Emmanuel Macron,…
Cosa penso di Trump, Comey e Mueller. Parla Louis Freeh (ex direttore Fbi)
A poco più di una settimana dal brusco licenziamento del direttore del Federal Bureau of Investigation (FBI) James Comey, il caso Russiagate tiene ancora banco e i media Usa ipotizzano già un procedimento di impeachment contro Donald Trump. Mercoledì l’amministrazione del presidente Usa ha subito un nuovo duro colpo con l’inaspettata nomina, da parte del vice-Procuratore Generale Rod Rosenstein, del…
Siamo soli nell’Universo? I voli ultrarapidi di Pete Klupar
Durante il corso di Costruzioni spaziali del prof. Paolo Gaudenzi (in foto) a La Sapienza è entrato in aula Pete Klupar per una lezione speciale sulla ricerca di vita intelligente nell’Universo e la possibilità di effettuare voli interplanetari attraverso sistemi innovativi fatti di raggi laser e nanosonde sospinte da una vela ultraleggera. Klupar è membro della Breakthrough initiatives. La sua visita…
Vi racconto Giovanni Falcone
Direttore Louis Freeh, quando e dove ha incontrato Giovanni Falcone per la prima volta? Che impressione ebbe di lui? Era il 1983, io ero procuratore federale a New York e stavamo indagando sul caso che è stato poi rinominato “Pizza Connection”. Gaetano Badalamenti era il capo della “Cupola” e l’accusato principale, molti degli altri accusati erano invece membri di diversi…