Lo stratega politico della Casa Bianca Stephen Bannon non farà più parte del Consiglio di Sicurezza nazionale (Nsc). La decisione, rivelata al Washington Post e altri media da un alto funzionario del West Wing, sarebbe arrivata per decisione diretta dello Studio Ovale. Ossia Donald Trump, che lo aveva voluto inserire calamitandosi addosso le critiche per il rischio di una politicizzazione…
James Bond
Siria, cosa è successo davvero a Idlib. Foto e video da Twitter
Sarebbe un attacco con armi chimiche quello che nella giornata di martedì 4 aprile ha colpito Khan Sheikhun, città vicino a Idlib nel nord della Siria, area rimasta in mano ai ribelli e su cui, secondo la ricostruzione di Formiche.net, si sono concentrati gli sforzi delle forze governative composte da aerei russi, combattenti sciiti mobilitati dall’Iran e qualche unità dell’esercito…
Tutte le contraddizioni di Donald Trump su Siria e Assad
Intorno alle sei di mattina di martedì la popolazione di una cittadina a sud di Idlib, Siria settentrionale, è stata colpita da un attacco chimico. La condanna della comunità internazionale è stata unanime, ritenendo il rais Bashar el Assad responsabile dell'atrocità usata per fiaccare fisicamente, e soprattutto psicologicamente, le opposizioni armate che controllano la zona. I civili uccisi sono 72…
Ecco come e quanto Assad martirizza la Siria con i gas
Durante la fase finale del recentissimo assedio di Aleppo, per conquistarla, l'esercito siriano ha usato otto volte il gas di cloro. Lo ha denunciato così Human Rights Watch: “Il tracciato seguito dagli attacchi con impiego di gas di cloro dimostra che essi erano coordinati con gli strateghi dell’operazione militare tesa a riprendere il controllo di Aleppo, non l’opera di alcuni…
Siria, attacco chimico contro Idlib. Fatti, commenti e analisi
Nella mattinata di martedì quello che dagli effetti provocati sembra un attacco chimico ha colpito la città di Khan Sheikhun, che si trova vicino a Idlib, l'area del nord della Siria rimasta in mano ai ribelli e su cui si sono concentrati gli sforzi delle forze governative (che sono composte essenzialmente dagli aerei russi, i combattenti sciiti mobilitati dall'Iran e qualche…
Trump, gli Emirati Arabi, le Seychelles e l'uomo di Putin. L'inchiesta che imbarazza la Casa Bianca
A gennaio gli Emirati Arabi si sono fatti da ospitali broker per un incontro tra Erik Prince, già fondatore della Blackwater (ditta leader per i contractor militari nel mondo) e un russo "molto vicino a Vladimir Putin": l'incontro avrebbe avuto come scopo quello di creare un back-channel, ossia una linea di contatto clandestina e coperta, tra gli uomini del presidente…
Kirghizistan, benvenuti nel cantiere dell’estremismo jihadista che fa infuriare la Russia di Putin
Sarebbe nato a Osh, in Kirghizistan, il killer dell’attentato di ieri alla metropolitana di San Pietroburgo. L’intelligence russa segue gli indizi che indicano Jalilov Akbarzhon, un giovane di 22 anni, come probabile autore dell’esplosione che ha ucciso 11 persone e ferito altre 45 nella città russa, dove peraltro in quelle stesse ore si trovava il presidente Vladimir Putin. Era cittadino…
Perché i Servizi segreti tedeschi non trovano molti 007 agenti cyber
In un anno nel quale si tengono diverse elezioni importanti è alto l’allarme tra i servizi di sicurezza e quelli segreti tedeschi che temono cyberattacchi soprattutto da parte russa. Le interferenze nelle elezioni presidenziali americane così come gli attacchi a milioni di account di Yahoo nel 2014 sono precedenti che sembrano portare la firma dei russi. Si teme che ora…
Ecco come e perché Avio andrà in Borsa. Parla l'ad Giulio Ranzo
Tutto pronto per il nuovo lancio di Avio. Per una volta però la destinazione non sarà lo spazio, ma la Borsa italiana, dove l'azienda di Colleferro farà il debutto il prossimo 10 aprile. “Accelerare gli investimenti di sviluppo e di crescita, e una maggiore visibilità per l’azienda” sono gli obiettivi dell'operazione secondo l'amministratore delegato Giulio Ranzo. È stata Leonardo-Finmeccanica ad…
Jalilov Akbarzhon è l'autore dell'attentato alla metropolitana di San Pietroburgo?
Si chiama Jalilov Akbarzhon il presunto killer dell’attentato di ieri alla metropolitana di San Pietroburgo. L’intelligence russa segue gli indizi che indicano questo ragazzo di 22 anni come probabile autore dell’esplosione che ha ucciso 11 persone e ferito altre 45. L’IDENTIKIT DEL PRESUNTO KILLER Rakhat Saulaimanov, portavoce dei servizi di sicurezza del Kirghizistan, ha dichiarato che “il kamikaze nella metro…