Dopo la strage di Parigi, il presidente francese François Hollande ha chiesto ieri da Versailles il sostegno militare dell'Occidente per un'azione tesa a vincere la guerra contro il terrore dell'Isis. In cosa dovrebbe consistere un possibile intervento? Con quali armi e con quanti uomini andrebbe realizzato? E perché non si è fatto finora? Sono alcuni degli aspetti analizzati da Formiche.net in…
James Bond
Ecco i veri obiettivi dell'Isis
Non è Madrid. E’ Parigi. Il giorno 11 marzo 2004, 10 bombe su 4 treni fanno 191 morti a Madrid. Il giorno 13 novembre 2015, 8 attacchi militari fanno 150 (?) morti a Parigi. Simili eventi per estensione, per gravità, per impatto e per la matrice islamista. Ma quella di Parigi è un’azione militare, coordinata e condotta sul terreno, favorita…
Isis colpirà ancora. Parola di Brennan (Cia)
Tutto lascia presagire che gli attentati che hanno insanguinato Parigi "non siano un evento isolato", ma che l'Isis ne stia già pianificando altri. Non ha avuto remore il numero uno della Cia, John Brennan, nell'allertare sui rischi che il Vecchio continente e gli Stati Uniti potrebbero correre ancora a causa del furore jihadista dell'organizzazione terroristica guidata da Abu Bakr al-Baghdadi. L'INTERVENTO…
Come cambierà la sicurezza europea dopo Parigi
La strage di Parigi ha condotto a un rafforzamento delle misure nazionali francesi in materia di sicurezza interna, ma avrà anche conseguenze europee. Il ministro degli interni Bernard Cazeneuve ha chiesto il 15 novembre al collega lussemburghese, Etienne Schneider, che si era recato a Parigi e che detiene la presidenza di turno dell’Unione, la convocazione per venerdì 20 novembre di…
Ecco come la Francia ha reagito militarmente alla strage di Isis
Una decina di caccia francesi hanno lanciato nella serata di domenica circa trenta attacchi aerei su Raqqa, in Siria. Si tratta del più intenso (per durata e potenza di fuoco) bombardamento contro quella che è la "capitale" de facto dello Stato islamico, da quando sono iniziate le operazioni militari per bloccare l'avanzata del sedicente Califfato. Il presidente francese François Hollande lo…
Vi spiego perché l'Isis punta alla Francia. Parla Darnis
A pochi mesi di distanza dalla strage al settimanale satirico Charlie Hebdo, Parigi e l'Europa intera hanno vissuto venerdì sera un nuovo momento di terrore. Un gruppo di jihadisti dello Stato Islamico, armato di tutto punto, ha condotto per le strade della Ville Lumière una vera e propria azione militare, con diversi attentati sincronizzati che hanno causato la morte di…
Ecco armi e addestramento dei jihadisti Isis
Nel primo pomeriggio di sabato sono arrivate due rivendicazioni, un messaggio scritto e un audio, con cui lo Stato islamico si intesta la paternità degli attentati che venerdì sera hanno prodotto decine di morti e oltre duecento feriti nel centro di Parigi. Si tratta per alcuni esperti della stessa strategia comunicativa utilizzata nel caso dell'aereo caduto nel Sinai tre settimane fa:…
Stragi a Parigi, così Isis ha festeggiato su Twitter
La furia omicida degli attentatori non si era ancora placata e l’allarme a Parigi non era ancora cessato che già nella tarda serata di venerdì 13 novembre in Rete circolavano, e man mano si moltiplicavano, i messaggi di fondamentalisti e fanatici che si intestavano la paternità delle stragi ed esultavano per il terrore seminato tra le strade della capitale francese.…
Chi era Abu Nabil al Anbari, il capo di Isis in Libia ucciso dagli Usa
Venerdì sera, mentre le telecamere inquadravano la mattanza di Parigi, due F15 americani sono partiti da una base nel Regno Unito per colpire il capo dello Stato islamico di Derna, in Libia. Quello contro Abu Nabil al Anbari, questo è il suo nome è stato descritto da alcuni osservatori come l'inizio delle operazioni militari per contenere l'avanzata libica del "Califfato". IL…
Perché la Nato può colpire Isis dopo gli attentati di Parigi
L'Articolo 5 è il cuore del trattato che sancisce l'alleanza Atlantica e rappresenta il significato stesso dell'esistenza della Nato: "The Parties agree that an armed attack against one or more of them in Europe or North America shall be considered an attack against them all and consequently they agree that, if such an armed attack occurs, each of them, in…