Cresce la voglia di sicurezza informatica e con essa un settore di nicchia che nei prossimi anni potrebbe offrire agli investitori ritorni davvero interessanti. +50% IN CINQUE ANNI Il giro di affari di questo comparto si prevede in crescita dai 106 miliardi del 2015 a 170 tra cinque anni, con un tasso di crescita annuo di circa il 10%. A…
James Bond
Perché non nascerà (per ora) una Cia europea
Il premier belga Charles Michel, a seguito degli attentati di Parigi, ha proposto la creazione di una "Cia europea". L'idea di un'unica intelligence ha trovato sostegno, tra gli altri, anche nel sottosegretario con delega agli Affari europei Sandro Gozi, ma si scontra con numerosi ostacoli giuridici. A livello europeo esiste già una pletora di organi con alcune competenze in materia.…
Perché l'Italia deve fare la guerra a Isis anche in Libia
Anche a causa dell’aumento della pressione militare nei territori occupati fra la Siria e l’Iraq, più fonti confermano che il califfato ha deciso di trasferire i propri centri direzionali in Libia. L’operazione logistica non è di poco conto e testimonia il permanere della vocazione alla mobilità di una forma di terrorismo che aveva stupito il mondo proprio per il suo…
Juniper Networks, tutti i dettagli sull'attacco hacker negli Usa
È (di nuovo) allarme cyber security negli Usa. L'FBI sta indagando su un attacco hacker che coinvolge la multinazionale americana dell’ICT, Juniper Networks. L'allarme è scattato giovedì scorso, quando la stessa società ha scoperto un "back-door" - una porzione di codice non autorizzato - all'interno del firewall NetScreen, i dispositivi di sicurezza che dovrebbero proteggere le reti da violazioni. Non…
Ecco il progetto di Renzi per un Consiglio di sicurezza nazionale a Palazzo Chigi
Il progetto è ambizioso e dalle conseguenze imprevedibili, è ancora a livello embrionale e i politici che ne sentono parlare a volte alzano il sopracciglio. L’intenzione del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sarebbe infatti quella di concentrare tutto il potere a Palazzo Chigi anche in tema di politica estera, di difesa, di intelligence creando una struttura formalmente guidata dal consigliere…
Come e perché lo Stato islamico difende Mosul
Nella notte di mercoledì lo Stato islamico ha condotto il più importante attacco nel nord dell'Iraq degli ultimi cinque mesi, con un'offensiva lanciata contemporaneamente in tre punti distinti tra il nord e l'est di Mosul. Lo scopo, rilevano gli analisti, potrebbe essere quello di dimostrare che l'Isis è ancora una forza combattente presente, nonostante le battute d'arresto subite sul Sinjar, e di…
Isis, Turchia e Ucraina. Ecco parole (e minacce) di Putin
Oggi il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto la conferenza stampa di fine anno davanti a circa 1400 giornalisti: «State pronti per il Putin show», anticipava Bloomberg. Diversi i temi caldi, la situazione economica del Paese su tutti, ma anche un passaggio sul presidente della Fifa Sep Blatter «che dovrebbe avere il premio Nobel per la Pace» (il riferimento è allo scandalo che…
Finmeccanica, ecco tutte le novità spaziali di Moretti
Un contratto da 400 milioni di euro con l'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e uno per la fornitura di altri otto satelliti per ampliare la costellazione O3b. Ecco cosa si muove nel settore spazio di Finmeccanica, che sulla base della relazione finanziaria al 30 settembre scorso del gruppo guidato da Mauro Moretti e presieduto da Gianni De Gennaro ha registrato un miglioramento del…
Così la guerra sciiti e sunniti ha portato Isis in Yemen
Nove mesi di conflitto «hanno lasciato un'amara eredità» in Yemen, scrivono Shuaib Almosawa, Kareem Fahim ed Eric Schmitt in un reportage dedicato alla guerra civile nel Paese uscito sul New York Times: «un nuovo ramo dello Stato islamico che è tranquillamente cresciuto e rafforzato, e sembra determinato a distinguersi come la forza più dirompente e brutale nella crisi yemenita, realizzando attacchi considerati troppo estremi anche dalla filiale…
Facciamo la guerra ad Al-Qaeda o a Isis?
L’espressione “il dilemma del terrorista” è stata usata da uno dei più noti politologi americani attuali, Jacob Shapiro, per indicare un fenomeno ricorrente in tutti i movimenti terroristici: la loro tendenza alla frammentazione e alle rivalità interne. Essa non deriva da motivi ideologici o, nel caso dei terrorismi di matrice religiosa, da contrapposte interpretazioni teologiche dei testi sacri. È invece…
















