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Perché Usa e Iran non collaborano troppo contro Isis

Articolo estratto dalla Geopolitical weekly del Centro Studi Internazionali Le milizie dello Stato Islamico (IS) fra mercoledì 11 e giovedì 12 marzo hanno perso il controllo di gran parte della città irachena di Tikrit, situata circa 150 chilometri a nord-ovest della capitale, in seguito all’offensiva guidata dalle forze governative di Baghdad. Tikrit, capitale della provincia di Salahuddin a maggioranza sunnita…

Tutte le tribolazioni edilizie della Cia tedesca

L'articolo è tratto da Nota Diplomatica Organi della stampa internazionale riferiscono da Berlino che la nuova sede della Bundesnachrichtendienst (BND) - la Cia tedesca - è stata seriamente danneggiata quando dei ladruncoli hanno portato via i rubinetti dai bagni ai piani alti della struttura, tuttora in costruzione, inondando quelli inferiori d’acqua. Secondo il Berliner Zeitung, i danni ammonterebbero a diversi…

Contro Isis l'Italia deve appellarsi alla Nato. Parla James Stavridis

L'Italia, minacciata dall'avanzata dello Stato Islamico in Libia, dovrebbe ricorrere "all'articolo IV del Trattato atlantico", che impegna gli alleati della Nato a soccorrere un Paese membro in pericolo. È questo l'unico modo per fronteggiare la minaccia jihadista, ormai a un tiro di schioppo dalla Penisola. A sostenerlo non è un nome qualunque, bensì quello dell'ammiraglio statunitense James Stavridis, ex comandante…

Ecco cosa nascondono le nuove minacce dell'Isis all'Occidente

«We want Paris before Rome»: l’Isis torna a minacciare l’Occidente. Lo fa con un audio-messaggio del portavoce dello Stato Islamico, Abu Muhammad al-Adnani, considerato il più stretto collaboratore del "califfo" al Baghdadi nonché il portavoce dello Stato Islamico. «Se l'Occidente e gli Stati Uniti vogliono le roccaforti dell'Isis, l'Isis vuole Parigi, Roma e l'Andalusia, dopo aver fatto esplodere la Casa Bianca,…

Fincantieri, a che punto è la Legge Navale?

Viene impropriamente chiamata “legge navale”come quella di quarant’anni fa. In effetti la legge navale del 1975 era una vera e propria legge composta da 4 articoli che finanziava la realizzazione di un programma di costruzione e di ammodernamento di mezzi navali della Marina Militare per un importo di mille miliardi di lire. Il Programma Navale del 2015 invece nasce dalla…

Ecco il primo F-35 italiano

È uscito questa mattina dalla linea dello stabilimento di Cameri AL-1, il primo F-35 italiano. Il velivolo in versione convenzionale (Ctol), completo di avionica e motore, i cui lavori di assemblaggio erano partiti circa due anni fa, partirà nel 2016 alla volta degli Stati Uniti, dove sarà utilizzato per l’addestramento, scrive Airpress. I DETTAGLI La cerimonia di rollout è stata anche…

Hillary Clinton, parole e polemiche sull'Emailgate

E conferenza stampa fu. Dopo giorni di silenzio assordante che ha creato non pochi imbarazzi ai piani alti della Casa Bianca, Hillary Clinton ha deciso di parlare. Lo ha fatto dalle stanze del Palazzo di Vetro dell’Onu, al cospetto di una platea affollatissima di giornalisti, cameraman e fotografi che raramente si era vista finora, intervenendo prima sul tema dei diritti…

Finmeccanica, ecco perché Moretti guarda agli Stati Uniti

Mentre il Senato s’interroga sul recente passato di Finmeccanica chiedendo conto all’ad, Mauro Moretti, della vendita delle Ansaldo ad Hitachi, resta rivolto al futuro lo sguardo dei vertici del gruppo di piazza Montegrappa. Poco male se la notizia data in anteprima dall'ad ai senatori su una differenza positiva di circa 700 milioni di euro come risultato netto ordinario rispetto al…

Emailgate, che cosa è successo tra Barack Obama e Hillary Clinton?

L’“Emailgate” si complica. Con il passare delle ore, nuovi e dibattuti tasselli stanno andando a comporre il puzzle di un caso che s'ingrossa. La Casa Bianca ha fatto sapere nella giornata di ieri che Barack Obama e Hillary Clinton si sarebbero scambiati messaggi di posta elettronica durante il suo periodo come segretario di Stato, confermando di fatto che il presidente…

Isis, il jihadista tedesco Deso Dogg è vivo o morto?

La sua "carriera" di jihadista ha assunto dimensioni quasi mitiche. Secondo alcuni rapporti, è la mente dietro le operazioni mediatiche dello Stato Islamico. Secondo un altro dossier, è stato recentemente l’obiettivo di una “dolce trappola” da parte di una donna dell’Fbi inviata in Siria al fine di rubargli delle informazioni. Il 9 febbraio scorso, il Dipartimento di Stato Usa ha…

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