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Perché Anonymous ha attaccato (forse) Isis

All'indomani della strage nella redazione parigina di Charlie Hebdo, Anonymous aveva dichiarato guerra all'Isis. Una minaccia che ha preso forma ieri, quando il gruppo di cui fanno parte alcuni degli hacker più esperti al mondo, avrebbe sferrato un nuovo, potente attacco contro i jihadisti. COSA È SUCCESSO Secondo una dinamica non ancora confermata, ma ripresa più dalla stampa italiana che da…

È giusto che Anonymous attacchi Isis?

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Il recente intervento cyber contro Daesh (il nome arabo dello Stato Islamico) da parte di Anonymous pubblicizzato in questi giorni dai mass media non è una novità per gli addetti ai lavori. Sorvoliamo sul fatto che negli ultimi cinque anni Daesh ha portato avanti un’immensa campagna di propaganda utilizzando, nell’ordine, un giornale - Dabiq -, una…

National Intelligence Program, tutti i piani di Obama

Notizia di qualche giorno fa, il bilancio 2016 (Fiscal Year 2016) stilato dal presidente Barack Obama comprenderebbe quasi 54 miliardi dollari di finanziamenti per il National Intelligence Program (NIP), il programma finalizzato a supportare gli obiettivi di sicurezza nazionale. Del resto, gli eventi mondiali degli scorsi anni riflettono quanto numerose e complesse sono le sfide della security agenda degli Stati Uniti,…

Isis segue alla lettera la legge islamica. Parla Edward Luttwak

L’escalation di crudeltà e atrocità messa in scena dai miliziani dello Stato Islamico ha raggiunto livelli inauditi con l’esecuzione di Muadh Kasasbeah, il pilota giordano 27enne catturato lo scorso 24 dicembre dopo l'abbattimento del suo caccia. L’uomo è stato chiuso in una gabbia e bruciato vivo mentre le stesse telecamere che hanno registrato le innumerevoli decapitazioni che si sono susseguite…

Cyberspazio, ecco la dottrina del Pentagono

La recente desegretazione della dottrina del Pentagono del 2013 inerente le “Cyberspace Operation” rappresenta senz’altro un documento di particolare valore e rilevanza, soprattutto per capire appieno l’evoluzione dell’approccio operativo americano alle operazioni militari attraverso il cyber-spazio. In via preliminare, occorre evidenziare come, al di là del clamore mediatico che fantomatiche “cyber-war” hanno da tempo guadagnato nell’immaginario dell’opinione pubblica, l’utilizzo del…

libia

Libia, come cresce il peso del generale Haftar

Martedì 3 febbraio alcune decine di miliziani hanno assaltato e occupato un impianto di estrazione petrolifera a Mabruk, circa 150 chilometri a sud di Sirte. Nell’attacco ai pozzi, gestiti dalla Libya’s National Oil e dalla francese Total, sarebbero morte circa 10 persone, anche se non ci sono ancora dati precisi in merito. Nessuna delle diverse milizie libiche attive nella regione…

Tutte le idee di Obama sulla privacy

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama punta anche sui temi "caldi" della privacy e della protezione dei dati per mettere d'accordo i due maggiori partiti e ottenere consensi in un Congresso dominato dai Repubblicani. Alla luce dei recenti cyber-attacchi (da Sony ad Anthem), governare i fenomeni del mondo digitale e difendere i dati personali dal furto o dall'abuso diventano…

Ecco la nuova National Security Strategy americana

Da poche ore il presidente Barack Obama ha autorizzato la diffusione al pubblico della “National Security Strategy” statunitense, documento programmatico che delinea l’agenda e le linee strategiche di sicurezza nazionale che gli Stati Uniti seguiranno nei prossimi anni, con l’intento di assicurare la crescita e il consolidamento della leadership americana nel mondo. Nel corso della conferenza di presentazione del documento…

Forza 47 cyber security

Così il cyber crime minaccia le Pmi

Il cyber crime è uno dei temi di maggior interesse degli ultimi dieci anni ed è considerato una delle minacce più serie a livello mondiale. Ogni aspetto della vita quotidiana privata e lavorativa ormai è altamente informatizzato. Tutte le economie mondiali utilizzano la stessa infrastruttura di base, gli stessi software, hardware e standard, con miliardi di dispositivi connessi. I rischi…

Net neutrality, che cosa cambia con la proposta della Fcc

Il presidente della Federal Communications Commission americana 
Tom Wheeler ha deciso: ai colleghi commissari ha proposto nuove regole per Internet che avvicineranno la gestione del web a quella in vigore per le utility o i pubblici servizi, riclassificando i fornitori della banda larga come "servizi di telecomunicazione", in base al Title II del Communications Act, e non considerandoli più, come…

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