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Vertice Nato, passa (forse) la linea dura

Si è concluso ieri il vertice Nato, tenutosi in Galles, che ha riproposto almeno nelle dichiarazioni, un ritorno all'antico: duri con Mosca e tutti insieme (con i dovuti distinguo) contro la minaccia del terrorismo, oggi rappresentato dal Califfato. La giornata si era aperta con delle indiscrezioni, riportate dal sito della BBC, che vedevano la Guida suprema iraniana Ali Khamenei aprire…

Spese per la difesa, ecco il nuovo patto di Renzi

Un rebus che trova finalmente la sua soluzione? Quello delle spese militari è un vero rompicapo, e non solo per l'Italia. Negli Stati Uniti - che già spende risorse ingenti - il cambio del paradigma sta già rapidamente diventando realtà: dai tagli degli ultimi anni si sta virando verso l'aumento degli investimenti. Per i Paesi europei il ragionamento è diverso, o quanto…

Così la Nato si è risvegliata in Galles

La formula usata in molte dichiarazioni dei leader riuniti al summit NATO del Galles è che l'Alleanza ha risposto ad una "wake up call". Quasi che i Paesi membri si fossero svegliati da un sonno fatto di spese declinanti per la difesa e l'illusione di potersi concentrare solo sulle proprie difficoltà interne. Se è così, si è certo trattato di…

Il tempio italiano delle Scienze politiche apre le porte all’Intelligence

Partirà il 17 ottobre alla Facoltà di Scienze Politiche “Cesare Alfieri” dell’Università di Firenze il primo Corso di Perfezionamento in Intelligence e Sicurezza Nazionale. Il Corso di specializzazione post-laurea è interamente dedicato agli studi sull’intelligence, ed è realizzato sulla scia dell’accordo di collaborazione siglato tra il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Firenze e il Dipartimento…

Vertice Nato, Putin e Renzi. La politica contro lo spettro della Terza guerra mondiale

Sull'appuntamento di Newport è calato il sipario. Il summit della Nato iniziato ieri si è concluso con alcune decisioni militari e molte speranze di pace. Lo spettro della terza guerra mondiale - quella fra Russia e occidente - sembra allontanarsi anche per via dell'eco delle intese di tregua siglate da Kiev e Mosca. Un primo risultato, tutto da consolidare, che…

Cameron vola con AgustaWestland durante il summit Nato

Da sinistra Graham Cole, direttore di AgustaWestland UK, il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, l’ad e direttore generale di Finmeccanica, Mauro Moretti e il primo ministro inglese, David Cameron. Anche l'AW101 di AgustaWestland tra i protagonisti in Galles del vertice Nato, che ha visto la partecipazione di oltre 60 leader mondiali. Il premier britannico David Cameron - così…

Così la Nato può diventare più forte. L'analisi di Madeleine Albright

Quando il vertice della Nato in Galles è stato originariamente annunciato il 15 novembre 2013, è stato concepito "per concentrarsi sull'Afghanistan, sulle minacce del 21° secolo (come la sicurezza informatica), e la modernizzazione dell'alleanza" (includendo un'equa ripartizione degli oneri, sbilanciati a danno degli Usa). "Chi avrebbe potuto prevedere che uno dei temi principali sarebbe l'invasione russa dell'Ucraina?". A spiegarlo in…

I droni low cost dell’Isis

Può sembrare incredibile, ma l’organizzazione che sta mettendo a rischio la pace e la sicurezza mondiale, l’Isis, non conta su sofisticati mezzi di guerra. O non solo. Il giornalista italiano David Cenciotti (fondatore e proprietario di The Aviationist, uno dei blog di aeronautica militare più famosi e letti al mondo) ha pubblicato un articolo sui droni low cost dell’Isis. Il…

Crisi ucraina, stop francese alla consegna delle navi Mistral alla Russia

Oggi in Galles si è aperto il vertice Nato e i leader dell'Alleanza Atlantica hanno fatto fronte comune contro la Russia sul conflitto in Ucraina. Tra i Paesi più motivati la Francia, che ha sospeso l'invio di una prima nave da guerra di classe Mistral a Mosca, nonostante il piano di pace a sorpresa presentato dal Cremlino. LA DECISIONE DI…

Ucraina, così la Nato deve contrastare la guerra non lineare di Putin

Dopo quanto avvenuto in Ucraina, l’Alleanza deve tornare a dare priorità alla sua missione originaria: quella di dissuadere un’aggressione da Est. Deve cioè garantire la difesa dei territori degli Stati membri e il coupling con il deterrente nucleare americano. In altre parole, quest’ultimo collega la guerra possibile (quella convenzionale limitata) con la guerra razionalmente impossibile (quella nucleare), per rendere impossibile anche la…

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