A Londra, oggi, si beve il tea alzando il mignolo. Qualcuno nella City inizia a tradire un certo fastidio per i ritardi anomali della metropolitana. Un fastidio paziente e composto, sia chiaro; del resto c’è appena stato l’attacco al Parlamento di Westminster con morti e feriti. Un attacco che la premier Theresa May ha definito «disgustoso e odioso»: termini forti,…
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Alitalia, il codicillo studiato da Padoan per la compagnia e la bufaletta su Cdp Equity
È un comma di un decreto legge del 2003 la base normativa su cui il governo sta facendo leva per andare in soccorso di Alitalia cercando di evitare i no di Bruxelles sugli aiuti di Stato. Gli uomini del ministero dell’Economia e del ministero dello Sviluppo economico, con l’avallo di Palazzo Chigi, stanno vagliando tutte le ipotesi possibili per evitare…
Chi era Khalid Masood, il terrorista autore dell'attentato a Londra
Si chiamava Khalid Masood, aveva 52 anni ed era britannico. L’autore dell’attentato terrorista a Londra è stato identificato dalla polizia britannica. Dopo quasi 24 ore di ipotesi (in un primo momento si era detto che il terrorista era l’elettricista radicalizzato Trevor Richard Brooks, ma lui è in carcere), le autorità hanno confermato il nome dello stragista di Westminster. PRECENDI E…
Come putineggia il Movimento 5 Stelle nel programma per l'Europa
Vista la contraccambiata simpatia, non poteva mancare certo la Russia nel libro sull'Europa scritto dal MoVimento 5 Stelle in vista della cerimonia per i 60 anni dei Trattati di Roma in programma nella città eterna sabato prossimo (qui l'approfondimento di Formiche.net sulle misure anti-terrorismo studiate dal Viminale). Il documento - che delinea il posizionamento dei pentastellati su un tema cruciale come…
Londra, tutto quello che non si vuole vedere dell'islamismo radicale Isis
L’attentato a Westminster ha suscitato una pioggia di analisi e commenti sulla minaccia del terrorismo islamico (oggi egemonizzato dall’Isis, ieri da Al Qaeda domani da chissà quale altro gruppo), sulla necessità di tenere i nervi saldi e la barra dritta, sulla esigenza impellente di collaborare di più. Non c’è francamente molto da aggiungere, si tratta di passare dalle parole ai…
Omicidio di identità, ecco il perché di un disegno di legge tutto al femminile
Introdurre nel codice penale una fattispecie di reato per chi sfigura un'altra persona prevede un iter complicato? Potremmo avere una norma del genere prima della fine della legislatura? A rispondere a Ruggero Po sono Laura Puppato, prima firmataria del disegno di legge in materia di omicidio d'identità. e Virginia Ciaravolo, criminologa, terapeuta e anima dell'associazione "Mai più violenza infinita". "È l'unico disegno di legge…
Isis, che cosa lega gli attentati di Londra, Berlino e Nizza
Sono le 14.40 quando sotto il Big Ben scocca l'ora del jihad. Un uomo, non ancora identificato, percorre a gran velocità a bordo di un suv Hyundai il ponte di Westminster, travolgendo numerosi passanti. La sua folle corsa si interrompe con uno schianto sulla cancellata del Parlamento. L'uomo esce dall'auto e si dirige verso l'ingresso, brandendo un coltello di 20…
Il mio ricordo di Alfredo Reichlin
Prima ancora che un dirigente politico, Alfredo Reichlin era un intellettuale di vaglia e un vero signore. Cortese, gentile, attento anche nei confronti delle persone che non condividevano le sue convinzioni. Sapeva indicare le strategie politiche, avvalendosi delle qualità e delle esperienze necessarie ad un leader di spicco all’interno di un grande partito come era il Pci. La formazione del…
Londra, Isis e l'esame di coscienza di alcuni politici
E l’Italia come reagirebbe? Soprattutto, come reagirebbero il mondo politico, i deputati e i senatori che dai loro scranni dovrebbero indicare la retta via ai cittadini? Un elemento che ha immediatamente colpito subito dopo l’attentato di Londra del 22 marzo è l’assoluta compostezza dei membri del Parlamento di Westminster, tanto che 24 ore dopo l’attacco l’attività politica è ripresa con…
Bruno Trentin e l'articolo 1 della Costituzione
Ricordo che Bruno Trentin (nella foto) non aveva alcuna simpatia per la drammaturgia concettuale di Hegel. Tuttavia, ammirava il modo con cui il filosofo tedesco descrive nella Fenomenologia dello Spirito la dialettica storica tra servo e padrone. Essa si conclude quando il servo diventa libero perché lotta (a differenza dello schiavo hobbesiano) non per la propria sopravvivenza, ma per il…