Skip to main content
Mps

Mps, Unicredit, Popolare di Vicenza. Tutti i dossier bancari nel limbo post Renzi

Il governatore della Banca di Francia François Villeroy de Galhau invita a non fare paragoni con la Brexit. Eppure il dilemma che rimbalza sui mercati internazionali è sempre lo stesso: “Quitaly or not Quitaly”? Comincia l’inevitabile percorso dell’Italia fuori dall’euro e, forse, dall’Unione europea? Finora non abbiamo visto nulla di simile al novembre 2011, però le conseguenze economiche del No…

Chi esulta e chi no tra i cattolici dopo il referendum

Il referendum ha un grande sconfitto e tanti piccoli vincitori. Da una parte Matteo Renzi, dall’altra quella che lo stesso quasi ex premier con spavalderia ha bollato come “accozzaglia del No”, ossia il variegato fronte antirenziano guidato dai vari Beppe Grillo, Matteo Salvini, Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni, Pierluigi Bersani, Massimo D’Alema. Se si guarda al mondo cattolico, frastagliato in diversi…

Referendum, ecco vincitori e vinti

59 per cento contro il 41 per cento. Il No surclassa il Sì al referendum costituzionale. E Matteo Renzi annuncia le dimissioni, lanciando la palla della legge elettorale nel campo dei vincitori del No (come dire: riuscite a fare qualcosa insieme?), ma non lascia la segreteria del Pd. Ha vinto dunque la Costituzione post monarchia, e l'Italia si sveglia con…

ballottaggi, Aldo Giannuli (professore Storia contemporanea Università Milano)

Cosa farà il Movimento 5 Stelle su Italicum e governo. Parla il prof. Giannuli

"L'ho avversato fin dal primo momento, però il calcio dell'asino a chi ha perso non mi piace. Anzi, a Matteo Renzi va reso l'onore delle armi: non solo si è dimesso, ma lo ha fatto anche con stile". Con il governo guidato dall'ex sindaco di Firenze Aldo Giannuli non è mai stato tenero. Tutt'altro. Da intellettuale vicino al Movimento 5 Stelle -…

Ecco perché le borse non si rattristano troppo per la sconfitta del Sì e di Renzi

Il referendum sulla riforma costituzionale del 4 dicembre è stato un tentativo di modernizzare il datato quadro istituzionale italiano e accelerare il lento processo decisionale. Il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il suo governo si auguravano di poter ottenere il sostegno necessario a bilanciare l’equilibrio politico in futuro. Con la vittoria del “no” al referendum e le dimissioni di…

Matteo Renzi, il referendum e il falò della vanità

Egoismo. Il presidente del Consiglio dimissionario almeno è coerente. Matteo Renzi ha immaginato tutta la sua esperienza di governo come lo spot di una celebre compagnia assicurativa. Tutto intorno a lui. La riforma della Costituzione, dunque, non come frutto di un lavoro condiviso dalla maggioranza del Parlamento, ma come un sigillo al suo regno. Tutto è stato una infinita e…

Marcello Messori

Ecco cosa serve a Mps dopo la caduta di Renzi. Parla il prof. Messori

"Credo che ci sia spazio per una rete di salvataggio pubblica. Tra le soluzioni vedo o la richiesta di sospensione del bail oppure il ricorso al burden sharing, anche se bisogna stare attenti alle obbligazioni subordinate". Parola di Marcello Messori, economista, docente alla Luiss e conoscitore del sistema bancario, in una conversazione con Formiche.net. GLI SCENARI POST VOTO Che succederà alle…

Vi racconto le convergenze parallele fra Berlusconi e D'Alema dopo la vittoria del No

Se Matteo Renzi è mai stato davvero il “royal baby” descritto dal fantasioso e speranzoso Giuliano Ferrara in un saggio dedicatogli come se fosse l’erede dell’”amor nostro” Silvio Berlusconi, hanno commesso un infanticidio gli elettori del referendum costituzionale. Che hanno bocciato con ben 18 punti di scarto - il 59 per cento di no contro il 41 per cento di…

Ecco la lezione politica del No alla riforma costituzionale Renzi-Boschi

Di Alfonso Celotto

Abbiamo assistito a una impressionante prova di democrazia. Una partecipazione popolare d’altri tempi rispetto a un voto importante. Il No alla riforma ha vinto con una ampiezza che nessuno si aspettava: 19.419.507 voti per il No. Una valanga per difendere la Costituzione contro una riforma contraddittoria e confusa. E’ stato appassionante vedere in queste settimane come nelle scuole, nelle parrocchie, nelle…

Perché spunta l'ipotesi di una manovra correttiva

Dopo il referendum, e con le dimissioni del presidente del Consiglio si porrà nuovamente l’ipotesi di un intervento sulla finanza pubblica. Il “Semestre europeo”, cioè la forma adottata dai Paesi membri dell’Unione europea per coordinare le politiche economiche e di bilancio e quindi governarle con i paletti comuni del Six-Pack e del Two-Pack, ha mostrato un’Italia che va verso lo sforamento…

×

Iscriviti alla newsletter