A due settimane dagli omicidi di Parigi un'altra donna italiana è stata assassinata mentre cercava di difendere la vita dei suoi cari, in una rapina nell'alloggio che divideva con loro ed altri medici italiani. Si chiamava Rita Fossaceca, medico di valore, affermata in un settore delicato e di prestigio come quello della radiologia interventistica, di cui era dirigente nell'Ospedale Maggiore di…
Mailing
Elezioni regionali in Francia, candidati e sondaggi
Dopo gli attacchi terroristici del 13 novembre a Parigi e i disordini durante la Conferenza sul Clima, in Francia sono aumentate le tensioni politiche in vista delle elezioni regionali del prossimo 6 dicembre. Il Partito Socialista, alla guida del governo, è al potere nella maggior parte delle regioni dal 2010. Ma a pochi giorni dell'appuntamento elettorale il sentimento politico è cambiato…
Ecco come Putin sta trollando l'Occidente
Vladimir Putin social media trolling in Italia. È noto che il Cremlino impiega almeno 800 social media troll professionali, pagati quasi 800 euro al mese (che non è male come stipendio in Russia), che operano in regime militare a turni di 12 ore, durante i quali devono pubblicare almeno 135 commenti e rischiare il licenziamento per ogni minima sbavatura. È…
Cosa fa l'Italia contro i mercanti del terrore Isis
Per gentile concessione dell'autore e dell'editore pubblichiamo un breve estratto dal libro "Chi ha paura non è libero" (Mondadori), scritto dal ministro dell'Interno Angelino Alfano (CHI C'ERA ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO. FOTO DI PIZZI) Il materiale propagandistico dell’IS circola in rete con sottotitoli in italiano. Se il Centro Ajnad ha da ultimo prodotto e diffuso il video di un canto…
Putin, Erdogan e i giochetti col petrolio di Isis
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l’articolo di Tino Oldani uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Vladimir Putin ha accusato apertamente il presidente turco Recep Erdogan di avere abbattuto l'aereo da guerra russo per «garantire la sicurezza delle vie di fornitura illegale del petrolio verso il territorio turco». Erdogan ha replicato di essere pronto a dimettersi…
Vi spiego una certa flemma di Obama contro Isis. Parla Corneli
La situazione in Siria e Iraq, dove oggi imperversa lo Stato Islamico, sembra ogni giorno più confusa. L'ultimo elemento destabilizzante è lo scontro, sempre più forte, tra Russia e Turchia, che potrebbe avere importanti riverberi geopolitici e potrebbe inficiare la lotta, ancora troppo incerta, ai drappi neri. Mentre Usa e Russia all'Onu cercano un accordo per bloccare i fondi all'Isis.…
Telecom Italia, ecco la battaglia sulle azioni di risparmio
Sale il polverone intorno all'assemblea degli azionisti di Telecom Italia che si riunirà il 15 dicembre a Rozzano, alle porte di Milano, per prendere due importanti decisioni. Innanzi tutto, dovrà esaminare la proposta di conversione delle azioni risparmio in ordinarie, che secondo le indiscrezioni di stampa è stata portata nel consiglio di amministrazione che l'ha approvata con un "blitz" del…
Così cambia il mercato con l’engagement dei bondholder
Le aziende di tutto il mondo hanno progressivamente incrementato l’accesso ai mercati obbligazionari come fonte di finanziamento, in particolare le organizzazioni non finanziarie. Come recentemente pubblicato dall'OCSE, da una media annua di 730 miliardi di dollari prima della crisi finanziaria del 2008, le società non finanziarie hanno incassato 1.600 miliardi di dollari nel 2013. Tale aumento si traduce anche nel…
Inps, tutte le false verità sulle pensioni
Sui mass-media, quindi presso l’opinione pubblica, circolano alcune “informazioni” sulla previdenza che vengono contrabbandate come “verità”, ma in realtà sono “falsità” e tuttavia riescono ad avvelenare il clima ed alimentare l’odio sociale. Esaminiamole. La prima: esisterebbe un “conflitto generazionale” tra chi percepisce la pensione retributiva e chi quella contributiva. In realtà oggi in Italia nessuno percepisce la pensione contributiva, tranne coloro …
Parigi, sarà efficace l'accordo alla Conferenza sul clima?
La Conferenza di Parigi produrrà certamente un accordo. Ma sarà un accordo efficace? Il rischio di un fallimento, seppure non alla deflagrante maniera del summit di Copenhagen 2009, resta sullo sfondo. È concettualmente e praticamente impossibile, infatti, mettere sullo stesso piano, alla ricerca di un accordo unanime e vincolante, 200 nazioni che non sono state, non sono, né saranno mai…