Nella recente visita in Germania, il presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi ha ribadito che l’Islam ha per prima cosa bisogno di una riforma religiosa profonda, un concetto che ha già espresso nel discorso fatto il 1° gennaio scorso all’Università al-Azhar, da mille anni centro culturale del sunnismo. Secondo Al-Sisi, solo tale riforma consentirebbe all’Islam di partecipare alla modernità, di emarginare…
Mailing
Conferenza sul clima, perché i Paesi emergenti si scaldano sul riscaldamento globale
Dal 30 novembre all'11 dicembre 196 governi mondiali si troveranno a Parigi alla conferenza sul clima delle Nazioni Unite (COP21) per sottoscrivere una nuova intesa sul taglio delle emissioni e la lotta al riscaldamento globale. In questi giorni le basi dell'intesa vengono gettate con l'incontro sul clima di Bonn: si lavora a un documento di oltre 80 pagine a all’obiettivo di…
Vi spiego complicità e silenzi su Cloaca Capitale
La “seconda tranche” dell’inchiesta “Mafia Capitale” ha spinto il responsabile dell’Autorità contro la corruzione Raffaele Cantone a parlare di “livelli di infiltrazione criminale incredibile nel mondo politico e istituzionale di Roma”. Prova evidente del rilievo dei fenomeni illegali messi in luce dall’indagine della Procura. Uno stupore quasi unanime Una realtà che ha colto di sorpresa partiti, ceto amministrativo, classe imprenditoriale e organi…
Banche Popolari, bistrattate da Renzi e strategiche all’estero
La complessa partita di aggregazioni, integrazioni e acquisizioni tra le più grandi banche popolari italiane costituisce una vittoria indiscutibile dell’offensiva promossa da governo, Banca d’Italia e Bce per la radicale innovazione del credito mutualistico e territoriale. Nel segno di un avvicinamento agli istituti di tipo commerciale organizzati in società per azioni e orientati verso la finalità primaria del profitto. “Nessun altro governo…
Turchia, scacco matto a Erdogan
E’ festa grande per le strade di Istanbul e di Dyarbakir. Dopo più di un decennio di potere incontrastato il partito islamico del presidente-sultano Recep Tayyip Erdogan (AKP) ha perso la maggioranza in Parlamento. Il leone è stato ingabbiato grazie all’ascesa del partito curdo per la Democrazia Popolare (HDP) che, superando la soglia del 10%, si è aggiudicato circa 80…
Cybersecurity, perché il Congresso Usa preme per nuove misure
Cresce negli Usa il timore di un nuovo attacco informatico, una manciata di giorni dopo la notizia di una delle più grandi offensive ai danni del governo federale. L’hack è di dicembre 2014, è stato scoperto ad aprile 2015, ma il fatto è trapelato solo il 4 giugno: sono stati rubati dati altamente sensibili relativi a 4 milioni di impiegati.…
Ignazio Marino e i marziani a Roma
Ignazio Marino a volte sembra un marziano. È il sindaco di Roma, ma anche no. È sovente altrove, anche solo mentalmente, quando a Roma succede di tutto e di più. Beninteso, fare il sindaco è il mestiere più difficile che ci sia. A maggior ragione nella capitale. Ma le ultime sortite del primo cittadino di Roma non convincono troppo. Nel…
I mea culpa di Google in Europa
Anche Big G alla fine ha fatto “mea culpa”. L’amministratore delegato europeo di Google, in una intervista rilasciata al giornale americano Politico, riconosce che la società di Mountain View ha gestito male la sua attività in Europa e ha ammesso pubblicamente, per la prima volta dopo le accuse dell’antitrust presentate contro la società nel mese di aprile, le sue mancanze…
Dipendenti statali, cosa deciderà la Corte Costituzionale?
L'autore, Giuliano Cazzola, sullo stesso tema ha scritto anche questo articolo. “L’appetito vien mangiando”: recita il proverbio. All’indomani della sentenza n. 70 che ha dichiarato l’illegittimità del comma 25 dell’articolo 24 del decreto Salva Italia del 2011 recante il taglio, negli anni 2012 e 2013, della perequazione automatica sulle pensioni superiori a tre volte il minimo, in qualche sede sindacale…
Ucraina, tutti gli scenari dopo l'escalation di violenza
Articolo estratto dalla Geopolitical weekly del Centro Studi Internazionali Nella notte tra il 3 e il 4 giugno, i ribelli filorussi dell’autoproclamata Repubblica Popolare del Donbass (RPD) hanno lanciato una massiccia offensiva verso la cittadina di Marinka, 23 chilometri a sud ovest di Donetsk, in prossimità della linea di demarcazione del fronte stabilita dagli Accordi di Minsk II dello scorso…