Occhio ceruleo, aspetto da ragazzino, fisico atletico, Daniel Křetínský, ceco di Brno, ex avvocato di affari, classe 1975 è il nuovo proprietario delle centrali E.On in Italia, che ha sbaragliato la concorrenza della francese Edf, che peraltro avrebbe comprato in blocco e non spezzettato le attività come accaduto. È diverso, almeno nell’immagine, dall’iconografia classica dell’oligarca che arriva dall’Est. Per il…
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Chi ha bisogno di Charlie Hebdo?
"Uccidere in nome di Dio è una aberrazione […] Chi insulta mia madre si può aspettare un pugno [… ] Non si deve provocare, insultare, ridicolizzare, la fede degli altri“. Con queste parole Papa Francesco ha scosso il mondo commentando la strage di Charlie Hebdo. Io ritengo che un assassino è un assassino e non vi è nessuna giustificazione per…
Perché la Germania teme una Turchia europea
Una linea di metropolitana che collega la parte asiatica a quella europea (passando sotto il Bosforo), 1 tram ogni tre minuti, nuove e grandi infrastrutture: questa è Istanbul, la città più popolosa della Turchia e d’Europa, che la Germania non vuole nell'Unione europea. Eppure per anni il flusso migratorio dei turchi verso la Germania è stato di svariati milioni di…
I primi scatti del 2015 di Umberto Pizzi. Le foto
Il 2015 è da poco iniziato, ma Umberto Pizzi non si fa certo attendere. In queste prime settimane del nuovo anno, il fotografo della Grande Bellezza ha ripreso in mano la macchina fotografica dopo averla riposta per le vacanze natalizie. Matteo Renzi, Gianni Letta, Marianna Madia, Emma Marcegaglia sono solo alcuni dei volti immortalati dal maestro Pizzi nei primi giorni…
Storie e memorie di emigranti di ritorno
Negli Anni Cinquanta, l’emigrazione si era ridotta di molto, rispetto a quella, alluvionale, che mi dicevano fosse in atto prima della guerra. Gli emigranti degli Anni Cinquanta non andavano più in America (salvo pochi casi e spesso sfortunati) ma emigravano ancora in Francia, in Inghilterra e in Germania. Rappresentavano la coda di un fenomeno di emigrazione che si sarebbe ben…
Le 3 ferite che Cofferati lascia nel Pd di Renzi
L'addio di Sergio Cofferati al Pd, dopo le polemiche per le primarie democrat in Liguria in vista delle regionali, segnala almeno tre ferite aperte nel Pd. La prima riguarda lo strumento renziano per antonomasia: le primarie. Con le primarie nazionali del Pd, Matteo Renzi ha costruito prima la leadership nel Partito democratico e poi la rottamazione di Enrico Letta da…
Greta, Vanessa e le Ong fai-da-te
La vicenda delle due ragazze italiane liberate in Siria dopo mesi di prigionia non meriterebbe particolare attenzione se non si sprecassero in questi giorni inutili, irreali, se non fuorvianti, commenti. La vicenda Calipari ci ha tristemente evidenziato i pericoli e i rischi anche collaterali che i servitori dello Stato corrono quando si intavolano trattative con bande armate senza bandiera. I…
Perché il fallimentare Hollande sbaglia (anche) su Schengen
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo il commento di Pierluigi Magnaschi, apparso su Italia Oggi. Il presidente francese, François Hollande, non ne imbrocca mai una. E infatti i suoi elettori transalpini, che due anni e mezzo fa gli avevano dato più del 50% dei voti, adesso hanno cambiato vertiginosamente parere sul suo conto. Infatti, in base agli ultimi sondaggi,…
Berna, Berlino, Francoforte. Che cosa sta cambiando (forse) nel Vecchio Continente
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class Editori e dell'autore, pubblichiamo il commento scritto dall'economista Gustavo Piga uscito oggi sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Quanta cultura dietro le scelte economiche, quanto l’economia è schiava della storia e delle culture di riferimento. E’ affascinante. E spesso incomprensibile. Tanto incomprensibile che gli anonimi mercati – poverini, mezzi sconvolti – ancora stanno…
Che cosa accadrà alle partite Iva?
Nel corso degli anni Novanta e Duemila i richiami e gli appelli al “popolo delle partite Iva” risuonavano nei comizi e interventi pubblici delle forze politiche che si proclamavano riformatrici, a volte rivoluzionarie. Ma le aspirazioni a farsi interpreti del moderno “Terzo Stato” dei lavoratori autonomi e non garantiti sono crollate miseramente alla prova dei fatti. Promesse tradite Nessuna delle…