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Saipem, ecco perché Eni ha congelato la vendita

Lo stop di Putin al gasdotto South Stream e il calo del prezzo del petrolio hanno indotto i vertici di Eni a congelare la vendita del 43% di Saipem. IL COMUNICATO DI ENI Ecco come il colosso energetico capitanato dall’ad, Claudio Descalzi, ha annunciato ieri la decisione: “Lo scorso mese di luglio Eni aveva annunciato l'adozione di una nuova struttura…

Ecco l’agenda di Kerry e Netanyahu a Roma

Ricominciano le trattative per il processo di pace in Medio Oriente. Il segretario di Stato Usa, John Kerry, partirà per Roma domenica per incontrare il premier israeliano Benjamin Netanyahu. La notizia è stata confermata dal Dipartimento di Stato americano, che ha precisato gli argomenti del colloquio: gli ultimi fatti accaduti in Cisgiordania e a Gerusalemme e, come detto dal portavoce…

Scioperi generali, articolo 18 e Marco Biagi

In occasione dello sciopero generale proclamato da Cgil e Uil ritengo utile dedicare ‘’Punture di spillo’’ al mio amico Marco Biagi ripubblicando l’ultimo scritto – da lui definito  ‘’l’editorialino’’ – uscito postumo, due giorni dopo il suo assassinio, su Il Sole 24 Ore.  IL DADO È TRATTO: MODERNIZZAZIONE O CONSERVAZIONE? 21 marzo 2002 Marco Biagi ‘’Mi è venuto d'istinto di…

Sciopero, il triste minuetto di sindacati e governo (con i facinorosi sempre in azione)

Ma quali sono gli obiettivi per cui oggi Cgil e Uil scioperano? Se si comprende bene, si protesta contro la Legge di stabilità e il Jobs Act. Ma ci sono davvero gli spazi per modificare i provvedimenti del governo? No. La Legge di stabilità è appunto legge, dopo una spola Roma-Bruxelles e con il commissario Pierre Moscovici che ha concesso…

Von der Leyen e Klöckner, ecco le “lady like” di Angela Merkel

Riconfermata come leader dell’Unione Cristiano Democratica (Cdu) con il 96,7% dei voti del congresso a Colonia, Angela Merkel ha deciso di circondarsi di due donne per guidare il partito: Il ministro della Difesa, Ursula von der Leyen, e la leader del partito nella Renania Palatinado, Julia Klöckner. Una mossa "rosa” che alcuni analisti hanno interpretato come una strategia preparatoria per…

Tltro, perché ora è più vicino lo shopping di bond da parte della Bce di Draghi

La BCE ha comunicato che nella seconda TLTRO le banche hanno preso a prestito 129,8 miliardi, contro gli 82,6 della prima asta del 18 settembre. Il dato è inferiore alle attese di consenso (148 miliardi). Di per sé, ciò aumenta le chance di un QE a inizio 2015. Secondo fonti di mercato le richieste delle banche italiane ammonterebbero a 26-28…

Vittorio Feltri e Gennaro Sangiuliano

Il libro di Feltri e Sangiuliano fa infuriare la Frankfurter Allgemeine Zeitung

Chi l'avrebbe mai detto che un semplice libro potesse destare così tanta attenzione - e preoccupazione - negli ambienti che contano in Germania. Chi mai poteva pensare che l'establishment tedesco si prendesse la briga di scandagliare cosa leggono gli italiani e sulla base di questo elucubrare valutazioni sui loro interessi e sulle loro teorie, frettolosamente bollate come cospiratorie. GLI UMORI…

Cosa manca alla Germania per essere perfetta

Nei giorni dell’Italian-German High Level Dialogue di Torino e della preparazione del Consiglio europeo del 18 e 19 dicembre non soltanto le situazioni italiana, francese e greca sono oggetto di osservazione ma anche quella tedesca, sia pure per questioni di più lunga durata. Malgrado i benefici delle riforme d’inizio degli anni 2000, la Germania guarda a se stessa con preoccupazione,…

Bce, ecco perché il Tltro non funziona troppo (secondo Deutsche Bank)

Ieri la Bce ha dato seguito alla seconda tranche del Tltro per sbloccare i prestiti bancari in generale e per alleviare i problemi di accesso alla finanza delle pmi. Ma fino a che punto il Tltro sarà in grado di rivitalizzare questo passaggio di fondi alle piccole imprese? Se lo chiede Orcun Kaya, analista di Deutsche Bank che individua in…

Ncd e Udc, ecco come e quanto si allarga l'Area popolare

“Al nostro progetto hanno già aderito 70 parlamentari tra Montecitorio e Palazzo Madama”. Con queste parole Angelino Alfano ha ufficializzato l’approvazione da parte del Nuovo Centro-destra della costituzione di Area Popolare, frutto della fusione con l’Unione di Centro in entrambe le Camere. Un traguardo non ancora raggiunto Il progetto lanciato dal responsabile dell’Interno alla conquista delle “vaste praterie lasciate libere…

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