L'occasione della presentazione a Milano del movimento centristi per l'Europa guidato da Gianpiero D'Alia e ispirato da Pier Ferdinando Casini e Gian Luca Galletti, è stato il momento per una réunion dell'area moderata nella città meneghina. Nello scenario della fondazione Stelline di corso Magenta, sabato 11 marzo i tre leader del nuovo movimento hanno bissato l'evento costitutivo dei centristi europei avvenuto al teatro Quirino di…
Politica
Ecco chi Giuliano Pisapia corteggia per coltivare il campo progressista
Torino e Roma, il Lingotto e il Brancaccio. Due città e due luoghi simbolo per due visioni diverse di sinistra. Venerdì Matteo Renzi ha fatto un tuffo nel passato iniziando la sua campagna per la segreteria laddove Walter Veltroni, dieci anni fa, aveva inaugurato il Pd nel nome della "vocazione maggioritaria". Ieri Giuliano Pisapia ha lanciato la sua nuova avventura politica, "Campo progressista"…
Tutti i torti a Napoli di Luigi De Magistris e Matteo Salvini. Il commento di Enrico Mentana
Guerriglia urbana a Napoli ieri. A fine serata cinque persone vengono fermate. I FATTI Scontri tra forze dell'ordine e manifestanti anti Matteo Salvini nei pressi della Mostra d'Oltremare di Napoli, dove era in corso una convention con il leader della Lega. Ci sono stati lanci di molotov e sassi da parte di giovani incappucciati e con gli agenti, in assetto anti…
Riforma Madia, ecco perché i furbetti del cartellino esultano nei piccoli comuni
La legge Madia di riforma della PA, la 124, è dell'agosto 2015. Per passare all'effettiva licenziabilità sprint dei "furbetti" serve il decreto attuativo approvato due settimane fa dal Consiglio dei ministri e che ora dovrà affrontare l'iter parlamentare, la Corte dei Conti e la conferenza Stato Regioni. Licenziare un dipendente, cosa già possibile, o anche solo sanzionarlo richiede competenze e,…
Che cosa ha detto Matteo Renzi al Lingotto di Torino
È partita venerdì nel tardo pomeriggio la campagna per la segreteria del Pd. Il mondo renziano si è dato appuntamento a Torino, al Lingotto, dove il Pd era nato nel 2007, per “ripartire”. Ripartire, ha scandito Matteo Renzi, dall'Europa, dall'Italia e dalla rete. Ripartire dopo la batosta del 4 dicembre, la sconfitta al referendum costituzionale che ha stoppato il sogno…
Ecco la vera sfida che Matteo Renzi ha lanciato dal Lingotto di Torino
Anche del discorso di Matteo Renzi al Lingotto per riproporsi alla segreteria del Pd si potrebbe dire ciò che osservammo qui, su Formiche.net, quando l'allora presidente del Consiglio affrontò il referendum sulla riforma costituzionale annunciando che avrebbe considerato chiusa la sua esperienza politica se avesse perso. Ci chiedemmo allora se egli fosse più coraggioso o imprudente, avvertendo che solo i…
Perché l'Italia non è un malato terminale come dice Beppe Grillo
Ma davvero l'Italia è un "malato terminale" come ha detto Beppe Grillo qualche giorno fa? Pessima boutade. Ma il Mattatore ci ha abituato a ben altro. Sennonché in una situazione difficile, come l'attuale, la diagnosi di chi è accreditato a essere il leader del principale partito politico italiano rischia di avere effetti perniciosi. Non dimentichiamo quel che successe nella primavera…
Il Sole 24 Ore, ecco perché Benedini, Napoletano, Quintarelli e Treu sono indagati
Non c’è pace per il Sole 24 Ore. Dopo le turbolenze al vertice, che hanno condotto a un nuovo vertice, la sfiducia della redazione verso il direttore e i fascicoli aperti dalla Procura di Milano, oggi sono arrivate altre perquisizioni e nuovi indagati. Ecco tutti i dettagli. L’AZIONE DELLE FIAMME GIALLE Il nucleo speciale di Polizia valutaria della Gdf ha…
Tutte le voglie neodc dell'Udc di Cesa
Rinasce la Dc? Questa volta è l’Udc di Lorenzo Cesa a ridare fiato alle trombe per riproporre lo scudo crociato. Con qualche novità rispetto al passato dovuto al cambio di scenario politico. Occorre però partire da una premessa: dopo anni di lotte intestine e guerra sottotraccia, Cesa ha definitivamente rotto con Pier Ferdinando Casini. Il ragionamento dell'Udc è il seguente:…
Perché Matteo Renzi al Lingotto di Torino rottamerà il veltronismo
“Ognuno fa il suo mestiere”, ha risposto Vudcuc, come si pronuncia in italiano il complicato cognome inglese del magistrato che indaga a Napoli sulla Consip e dintorni, commentando lo scetticismo ribadito dall’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi sulle troppe inchieste giudiziarie che in Italia non vanno a sentenze, o vi arrivano male e troppo tardi. Male, perché perdono per strada…