È stato letale per Romano Prodi, candidato al Colle. Lo hanno sperimentato sulla propria pelle Antonio Catricalà e Luciano Violante, candidati alla Consulta. Sto parlando di quel voto segreto su cui in queste ore molti puntano per affossare o mutilare il ddl Cirinnà, assestando un duro colpo al Pd e al suo segretario. Sia chiaro, il fenomeno dei "franchi tiratori" è sempre esistito. Solo…
Politica
Stefano Parisi e Giuseppe Sala tra Expo e Palazzo Marino
Stefano Parisi ha deciso: si candida a sindaco di Milano, accettando così le richieste di Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. Parisi, manager e imprenditore, sfiderà Giuseppe Sala, fresco vincitore delle primarie di centrosinistra. Due tecnici, segno di una politica debole dice Umberto Bossi. Segno di partiti moribondi, ha scritto il saggista Gennaro Malgieri. Certo, la selezione della classe dirigente nei…
Dalla Chiesa, Parisi e la politica debole. Parla Umberto Bossi
“Matteo Salvini ha ragione, i candidati devono essere scelti da tutta la coalizione... E Rita Dalla Chiesa? Il problema non è la persona, ma se il candidato conosce bene il territorio e le esigenze della gente, queste devono essere le caratteristiche principali di un sindaco”. Seduto su un divano di Montecitorio, in una pausa dei lavori, Umberto Bossi, conversando con Formiche.net,…
Cosa combinano Berlusconi, Salvini e Meloni a Milano e Roma
Intellettuale, militante e a lungo parlamentare orgogliosamente di destra, Gennaro Malgieri è giustamente indignato di fronte alle condizioni in cui è ridotta la politica. E ha qui denunciato ciò che sta accadendo nelle grandi città dove si voterà in primavera, e i candidati a sindaco già scelti o ancora da scegliere, di sinistra ma anche di destra, sono accomunati dalla…
Cosa succede alla Corte costituzionale sulle pensioni?
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Richiamiamo e commentiamo l’Ordinanza 274/2015 della Corte Costituzionale ed alcune recenti “esternazioni” del Prof. Giulio Prosperetti, giudice costituzionale di fresca nomina. L’art. 15, c. 5, della legge 724/1994 (finanziaria 1995) stabiliva l’applicazione del vecchio regime di calcolo della indennità integrativa sociale sui trattamenti di pensione (cioè come voce distinta) “limitatamente alle pensioni dirette liquidate fino al…
Ddl Cirinnà, ecco lo studio Luiss su M5s che ha fatto cambiare idea a Casaleggio
La decisione del Movimento 5 stelle di lasciare libertà di voto sul ddl Cirinnà - decisione annunciata sul blog di Beppe Grillo in particolare per la questione contrastata della stepchild adoption - sta facendo discutere parlamentari e militanti grillini. Oggi il Fatto Quotidiano scrive che alla base della svolta di Grillo e Gianroberto Casaleggio c'è anche uno studio del centro Cise della…
Tutti i balletti di Berlusconi, Meloni e Salvini su Marchini
In una serie di veti incrociati il centrodestra si incarta sui candidati alle elezioni amministrative. E cresce l’ansia di Matteo Salvini di fare in modo che la sua Lega riesca a intestarsi almeno una vittoria. La sua ambizione, legittimata dai sondaggi, di diventare il dominus del centrodestra rischia di conoscere una battuta d’arresto alle elezioni di primavera. E’ un’ansia che…
Chi specula contro l'Italia
La situazione politica italiana sarà pure diversa da cinque anni fa, come ha appena ricordato l’allora capo dello Stato Giorgio Napolitano a Stefano Folli sulla Repubblica di carta, evocando in particolare la maggioranza di governo di Silvio Berlusconi che nel 2011 perdeva pezzi continuamente, come ne perde ancora dai banchi dell’opposizione il partito berlusconiano, tornato a chiamarsi Forza Italia. Ma…
La vittoria di Sala alle primarie è una sconfitta per Pisapia
Dopo cinque anni, settemila milanesi in meno sono andati a votare per le primarie della sinistra. Se si contano poi le truppe cammellate di Chinatown, i votanti sono ancora meno. Alla fine mi pare che Beppe Sala prenda 20 mila voti in meno del Giuliano Pisapia del 2011: anche se una parte così ampia del gotha della finanza si è…
Lorenzo Codogno (ex Tesoro) punzecchia governo e istituzioni
Lorenzo Codogno continua a lanciare sassi dalle scarpe all'indirizzo del governo. L’ex capo economista del Ministero dell’Economia è tornato a punzecchiare governo, ministero dell’Economia, Banca d’Italia e Consob, scrivendo, dalle colonne del Sole 24 Ore, un’analisi dal titolo “Ripensare regole e vigilanza per sciogliere i nodi delle banche”. Dopo la critica di fine settembre sulle clausole di flessibilità chieste dal governo…