Ovviamente rispetto l’opinione di chi ieri mattina è sceso in piazza contro la riforma della scuola. Ma non la condivido. Dalle interviste trasmesse ai telegiornali emerge che gli aspetti contestati dagli scioperanti sono soprattutto quattro: poche risorse per il diritto allo studio, detrazioni per chi iscrive i figli alle scuole paritarie, troppo potere ai presidi e gratuità del tirocinio in azienda.…
Politica
Perché Renzi ha chiuso la partita dell’Italicum alla Camera
L’Italicum è legge. Aspettando Godot, sotto forma della grande incognita sulla riforma costituzionale del Senato. Non ci sono i numeri al Senato, difatti, per approvarla: e senza questa, l’Italicum è una gamba senza un tavolo. Ma, intanto, è stato approvato ed è un indubbio successo di Matteo Renzi, unico a riuscire in un’impresa ricercata e promessa da altri quattro premier…
Scuola, gli italiani bocciano lo sciopero dei prof. Report Lorien
Le proposte di riforma della scuola e lo sciopero indetto dagli insegnanti non hanno ottenuto molta attenzione da parte degli italiani (solo il 4% cita la notizia). L’attenzione mediatica è tutta legata alla questione della legge elettorale, non tanto nel merito quanto al semplice fatto che da essa dipenda il futuro del governo. Oggi, che l’esito sembra già un po’…
4 dirigenti scolastici smontano le tesi dei prof. scioperanti
Soltanto qualche addetto ai lavori che non porta il cervello all’ammasso può ribattere agli slogan sempre uguali da decenni, che oggi sono stati scanditi nelle strade d’Italia per lo sciopero degli insegnanti scolastici (con sommo gaudio degli studenti, che possono così godere di un’altra giornata di vacanza). Cercando di capire i motivi dello sciopero, oltre a imbattersi nei frusti “no…
Regionali in Liguria, ecco candidati e programmi
RAFFAELLA PAITA, DA ASSESSORE A "SINDACO" DELLA REGIONE Raffaella Paita è la candidata del Partito Democratico, sostenuta dalle liste civiche Liguri con Paita e Liguria Cambia. Già assessore alle Infrastrutture della giunta regionale con Claudio Burlando presidente, è stata coinvolta nella serie di avvisi di garanzia partiti a seguito dell'alluvione che il 9 e 10 ottobre 2014 ha colpito la città…
Tutte le colpe dei No Expo per le violenze dei Black Bloc
Unanime è stata la condanna della devastazione di alcuni quartieri di Milano nel pomeriggio del Primo Maggio. Abbiamo visto in azione i Black Bloc con tecniche di guerriglia urbana sperimentate e pianificate. Le Forze dell’ordine avevano un direttiva precisa: limitare e contenere i danni. Lo hanno fatto con abnegazione e professionalità. Nessuno ha parlato della responsabilità oggettiva degli organizzatori della…
Il Corriere della Sera, le ultime bordate fra Renzi e de Bortoli
E’ davvero un po’ birbantello il premier. Ieri, al gran debutto di Matteo Renzi a Piazza Affari, una frase davvero chiara e netta ha fatto sobbalzare i presenti. No, non si tratta della frase “il capitalismo di relazione è morto, è un sistema che in Italia ha prodotto effetti negativi ed è arrivata l’ora di mettervi la parola fine”. Certo…
Perché l'Italicum può far quagliare un nuovo centrodestra popolare e liberale
L'approvazione dell'Italicum chiude una fase che ha recato al nostro Paese una grande incertezza istituzionale. Dal 2010 al 2015, nel pieno della crisi economica, si sono succeduti ben 4 governi come conseguenza di un sistema incapace di generare maggioranze certe. Una vicenda unica in Europa, nelle democrazie avanzate e nelle economie più importanti del pianeta. Una vicenda che ha inibito…
Italicum, la buccia di banana che fa ruzzolare le opposizioni
Una buccia di banana era e una buccia di banana è rimasta la nuova legge elettorale, anche con l’approvazione definitiva alla Camera. Ma a scivolarci sopra non è stato il presidente del Consiglio, come si poteva prevedere prima del suo improvviso e astuto contropiede sui tempi e modi del percorso finale del cosiddetto Italicum, bensì le opposizioni al governo e…
Scuola, tutto il Renzi-pensiero (che fa imbufalire Camusso)
Dopo le tensioni di domenica con i precari della scuola alla Festa dell’Unità a Bologna arriva lo sciopero nazionale di categoria del 5 maggio. E’ il primo dopo sette anni e vedrà nelle sette manifestazioni previste ad Aosta, Milano, Roma, Cagliari, Bari, Catania e Palermo sfilare unitariamente docenti, personale tecnico amministrativo e ausiliario aderenti ai sindacati di categoria di Cgil,…