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Perché Prodi trapana Renzi

A 76 anni ancora da compiere, e molto ben portati, bisogna ammetterlo, con tutti quegli allenamenti in bicicletta che appartengono alla sua immagine come la mortadella che i burloni gli hanno perfidamente assegnato addirittura come soprannome,  il professore Romano Prodi sembra essere di quelli che mangiano o servono rigorosamente e sapientemente freddo il piatto della vendetta. Lo fa diversamente da…

Area Popolare, 7 strategie per 7 Regioni

Sette regioni per sette alleanze diverse. Col Pd o con Forza Italia, divisa in Ncd e Udc oppure con una lista unica, in corsa solitaria o addirittura in coalizione con la Lega Nord dell'odiatissimo Matteo Salvini. La strategia di Area Popolare alle elezioni del 31 maggio è tutt'altro che univoca. Anche se i vertici di Area Popolare vogliono rappresentare quel…

Puglia, così Emiliano del Pd pesca politici a destra

Grazie all'autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l'articolo di Giovanni Bucchi uscito oggi sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Lasciarli litigare, ironizzare sulle loro fin troppo evidenti debolezze per poi sfilargli una ad una le pedine fondamentali nel controllo del consenso. A Michele Emiliano non sembra vero di poter correre lungo un'autostrada pressoché libera verso la vittoria alle…

La nuova Pubblica amministrazione sviscerata dal ministro Madia per gli studenti Luiss

“Siamo orientati a non presentare modifiche del Governo. Sono molto soddisfatta del testo uscito dalla Commissione Affari Costituzionali”. In visita agli studenti della LUISS – nell’ambito del ciclo di incontri organizzato dall’università di Confindustria con gli esponenti dell’Esecutivo – il ministro della Pubblica Amministrazione e della Semplificazione, Marianna Madia, ne ha approfittato per fare il punto della situazione sull’iter della…

Italicum, perché Area Riformista sbaglia. Parla Roberto Giachetti (Pd)

L’accelerazione impressa da Matteo Renzi sulla riforma elettorale è al centro di critiche sempre più aspre provenienti dalla grande stampa. Contestazioni che si aggiungono alle resistenze e ostilità manifestate dagli avversari esterni e interni al Partito democratico. Per capire più a fondo le ragioni della strategia promossa dal premier alla vigilia della riunione del gruppo del Pd alla Camera dei deputati e…

Un consiglio (non richiesto) a Giorgia Meloni

Se è vero che "a Berlusconi non interessa più vincere", che il renzismo all'ex Cavaliere addirittura "gli piace", come ha detto Giorgia Meloni al Corriere della sera, e se la giovane leder considera strumentale in Puglia la candidatura di Adriana Poli Bortone esponente di FdI, ma tentata dalla scalata alla Regione offertale da Forza Italia, che cosa ci sta a fare, altrove, nelle altre coalizioni…

Il Corriere della Sera, tutte le randellate fra Bazoli e Della Valle

E’ un vero peccato che si dedichino paginate, con tanto di notizie, ricostruzioni, interviste e approfondimenti, alle tensioni interne al Pd sull’Italicum e non si prestino altrettante attenzioni ai furibondi scontri tra i maggiori protagonisti del capitalismo italiano. Gli stessi che magari invocano concordia, senso delle istituzioni, concertazioni, toni tenui e poi si menano (eufemisticamente) con comunicati stampa che la…

Idee (controcorrente) su preferenze e finanziamento pubblico dei partiti

Come il ritorno alle preferenze, così il ripristino del finanziamento pubblico dei partiti non sarebbe popolare. Eppure bisognerebbe avere l’onestà di riconoscere il fallimento delle alternative adottate per farne a meno. Alle preferenze plurime si preferì con il referendum del 1991 promosso da Mario Segni la preferenza unica, che alla prima occasione in cui fu sperimentata, nelle votazioni del 1992,…

Anas e Trasporti, le chance da cogliere per Renzi e Delrio

Due eventi distinti (ma non così distanti) offrono un vassoio d’argento con una grande opportunità al governo Renzi. La colga al volo. Per sé e, soprattutto, per gli italiani. Quali sono i due eventi? Da un lato, il cambiamento al ministero delle Infrastrutture: non che il ministro precedente, Maurizio Lupi, mancasse delle competenze necessarie. Ha lasciato il proprio incarico senza…

Tesoretti fasulli, trovate mediatiche e bizzarri criticoni

Le polemiche sul tesoretto hanno stufato. Hanno stufato sia perché non c'è alcun tesoretto sia perché molti dei criticoni attuali sono gli stessi che stimmatizzavano la triste austerità del governo Monti e la malinconica flemma dell'esecutivo Letta. Avete voluto l'attivismo baldanzoso di Matteo Renzi? E ora non ci si meravigli troppo se da Palazzo Chigi qualcuno cerca di infondere un…

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