La Corte di Strasburgo ha condannato l’Italia per i fatti della Diaz di Genova, dove, come ritorsione per i disordini in occasione del G8, le Forze di Polizia avrebbero commesso delle vere e proprie torture. La condanna, poi, si è estesa al fatto che nell’ordinamento penale italiano non è previsto il reato di tortura. E’ una sentenza dura da incassare…
Politica
Tutte le fragilità del centrale Pd di Renzi
Grazie all’autorizzazione del gruppo Class editori pubblichiamo l’articolo di Sergio Soave apparso su Italia Oggi, il quotidiano diretto da Pierluigi Magnaschi Con le solite lamentele altisonanti l'opposizione interna al Partito democratico si è eroicamente assentata dalla votazione nella direzione del partito sulla legge elettorale, preparandosi all'ennesima penultima battaglia con i consueti penultimatum. Non varrebbe nemmeno la pena di occuparsi dell'ennesima replica…
Renzi, Berlusconi e il fantasma di Craxi
Fra i vantaggi dei giovani, o dei giovanissimi, come quelli, per esempio, che hanno ancora meno anni del presidente del Consiglio, c’è l’impossibilità di rivivere un passato che, per quanto recente, non hanno fatto in tempo a vedere. E che possono solo sentire raccontare dagli anziani o dai meno giovani, con gli inevitabili limiti di ogni testimonianza diretta, necessariamente non…
Agenzia Digitale, Poggiani silurata come Cottarelli?
Il percorso che ha portato nei giorni scorsi alle dimissioni annunciate di Alessandra Poggiani dalla direzione generale dell’Agenzia per l’Italia Digitale ricorda da vicino il processo che ha condotto all’altra separazione eccellente del Governo Renzi, quella del commissario alla spending review Carlo Cottarelli avvenuta nello scorso ottobre. Diversi mesi di flusso carsico di gossip che ogni tanto affiorava sui giornali ed era…
Cosa serve davvero a Forza Italia
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Qualcuno si chiede come poter ricostruire Forza Italia; se questa doveva essere la missione allora è stato un fallimento perché ad agosto 2014 presso l'Hotel Ambassador a Udine ho assistito ad un congresso di Forza Italia in versione locale, dove le varie anime hanno potuto dire quello che non dicevano da anni. Quello che i nostri…
Che cosa c'è (e cosa non c'è) nel Def
Meglio non stracciarsi troppo le vesti per gli annunci governativi come quelli di oggi di Matteo Renzi. Ogni premier cerca di convincere i cittadini e gli elettori che sta governando meglio di altri. Certo, forse sarebbe opportuna una maggiore accortezza nelle rassicurazioni e nelle promesse. È arduo trovare una logica infatti se si dice, come ha fatto il premier in…
Immigrazione, ecco i veri numeri di Triton
Nelle ultime ore sono ripresi i "viaggi della speranza" di immigrati verso le coste italiane. A marzo c'era stato uno stop, ma già i primi giorni di aprile il ministero dell'Interno fa registrare un aumento degli arrivi. FRA TRITON E MARE NOSTRUM Il dispositivo messo a punto dalla Ue, Triton, sembra per il momento reggere, non ci sono state tragedie…
Ecco le mire di Renzi col Renzellum
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class Editori, pubblichiamo l'articolo di Cesare Maffi uscito sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Si rimprovera a Matteo Renzi una riforma elettorale ad personam. È vero che oggi il suo partito è l'unico in grado di arrivare sicuramente al ballottaggio o addirittura di superare il 40% e vincere al primo turno. Inoltre la predeterminazione…
Perché pure Renzi è succube dei magistrati
Graziano Delrio lascia Palazzo Chigi e si trasferisce al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Riservo ad altri i commenti sull’uso televisivo della bicicletta. Mi ha colpito, invece, la prima dichiarazione del ministro con la quale ci ha fatto sapere di aver subito, come primo atto, telefonato al giudice anticorruzione Raffaele Cantone per operare insieme. Insomma, ormai per garantire la…
Tutti gli orrori politici dell'anti politica
Ha compiuto il giro dei circuiti televisivi e dei quotidiani la notizia di un volantino, distribuito nel modenese, nel quale una sedicente Agenzia del lavoro romena prometteva riduzioni del costo del lavoro fino al 40% grazie all’applicazione di un contratto di lavoro, di diritto romeno, che non avrebbe comportato il pagamento dei contributi, il riconoscimento delle gratifiche, delle ferie e…