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Se i Costituenti potessero... La prefazione di Violante al libro di Lucarella

Pubblichiamo la prefazione di Luciano Violante, presidente emerito della Camera dei Deputati e presidente della Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine al libro di Angelo Lucarella dal titolo “DemOligarchisc. Padroni della democrazia”

L’incantesimo di Zelensky, oggi l’Italia è sembrata uno Stato. Il corsivo di Cangini

Come si conviene nei momenti eccezionali, l’Italia ha parlato con una sola voce: quella del presidente del Consiglio in carica. E con voce ferma Giorgia Meloni ha inneggiato alla “storia europea” e alla “libertà”, confermando il sostegno dello Stato italiano allo Stato ucraino “per tutto il tempo che sarà necessario”

Ue

Francia e Spagna sbagliano nei confronti dell’Italia. Polillo spiega perché

Sia le critiche arrivate dalla ministra del lavoro spagnola che i ripetuti attacchi francesi al governo guidato da Giorgia Meloni sono state in entrambi i casi controproducenti. Proprio ora che a livello europeo ripartirà la discussione sulla Riforma del Patto di stabilità e crescita e i Paesi frugali hanno il coltello dalla parte del manico. L’analisi di Gianfranco Polillo

Attenzione a un presidenzialismo insostenibile. La versione di Cheli

Mettere da parte l’idea del “sindaco d’Italia”, valutare con attenzione cosa ha funzionato e cosa no nei 75 anni di vita repubblicana e rafforzare il Parlamento, non metterlo da parte. Governo Meloni e riforme, i consigli del costituzionalista Enzo Cheli

Moro, una rincorsa di 45 anni tra misteri, dubbi e verità. Scrive De Tomaso

Dal riferimento di Mattarella alle deviazioni di Stato agli approfondimenti sulla linea del leader Dc in materia di politica estera e rapporti con il Pci: l’Occidente fu il suo faro. L’opinione di Giuseppe De Tomaso

Centro, politica di centro e il nuovo protagonismo dei cattolici popolari

Chi c’era e di cosa si è parlato alla presentazione di “Il Centro. Dopo il populismo” che si è tenuta a Roma. Il racconto dell’autore del libro, Giorgio Merlo

Giorgia e Volodymyr, parola d'ordine “ricostruzione”

Il condizionale è d’obbligo per un incontro che non è stato ancora annunciato ufficialmente da nessuno. Ma nel caso in cui si concretizzasse, ecco quale sarebbe il principale argomento di discussione e con quale strategia complessiva alle spalle, che vede l’Italia impegnata in primissima fila

Perché Mattarella è il miglior alleato di Meloni in politica estera. Parla Gallippi

Da Oslo il Capo dello Stato conferma la netta condanna dell’aggressione russa all’Ucraina. Domani Zelensky incontrerà Mattarella al Quirinale. Le parole del presidente “confermano e sostengono la linea di Meloni, anche per evitare certe sbandate che in passato hanno avuto alcuni esponenti della maggioranza. Su questo c’è massimo allineamento tra Quirinale e Chigi”, secondo il biografo del Presidente, già docente di Tor Vergata

 

Meloni sbarca su LinkedIn. Cosa significa secondo Giordano

Con l’approdo su LinkedIn, che conta oltre 900 milioni di utenti attivi, di cui più di 18 milioni in Italia, Giorgia Meloni non solo ha completato l’asset dei canali della comunicazione social, ma da presidente del Consiglio in carica prova adesso a intercettare l’attenzione di un pubblico che non avrebbe digitalmente incontrato con i presidi attivi su Facebook, Twitter, Instagram e TikTok. L’analisi di Domenico Giordano, Arcadia, autore de “La regina della rete”

Perché un accordo Ppe-Ecr fa paura a Macron. Parla Fidanza (FdI)

“Un accordo strutturato Ppe-Ecr, se raggiungesse numeri sufficienti indebolirebbe per primo proprio Macron, che già teme una forte riduzione della propria pattuglia europea nel 2024. Se a questo sommiamo l’attivismo del governo Meloni in Africa, ecco spiegato perché sono così nervosi”. Conversazione con Carlo Fidanza, europarlamentare di Fratelli d’Italia

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