Certo ci sono gli impegni istituzionali. Di sicuro sono frenetiche e frequenti le riunioni ai dicasteri. E pure gli incontri di partito pesano. Sta di fatto che, al netto di giustificazioni istituzionali, i numeri elaborati dal centro studi Openpolis parlano chiaro: i ministri, nominati tra i deputati e i senatori, sono i più assenteisti in Parlamento. A svelarlo è una…
Politica
Non si governa con i vaffa-populismi di Salvini
Il commento di Federico Guiglia sulla manifestazione romana della Lega Questo commento è stato pubblicato ieri su L’Arena di Verona, Giornale di Vicenza e Bresciaoggi. Nella Roma un tempo “ladrona” e ieri, come sempre, soleggiata, il leader della Lega, Matteo Salvini, ha cominciato la sua lunga marcia per il “Renzi a casa!”. Così diceva una scritta gigante alle sue spalle…
Rai Way e Mediaset, il gran ritorno del lapirismo di Renzi
“Vizi dello statalismo”: così Alberto Alesina e Francesco Giavazzi hanno liquidato sul Corriere della Sera, nel contesto di un editoriale sulle liberalizzazioni, i no del presidente del Consiglio Matteo Renzi, appena ribaditi sullo stesso Corriere dal ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, alla scalata borsistica di Mediaset alle torri delle antenne della Rai, messe sul mercato pochi mesi fa. Non dissimile,…
Che cosa succede sul falso in bilancio
Grazie all'autorizzazione del gruppo Class editori, pubblichiamo l'articolo di Angelo De Mattia, apparso su MF/Milano Finanza. È da valutare positivamente l'accordo che si sarebbe raggiunto nella maggioranza per riformare il reato di falso in bilancio – partendo dal Senato – con l'eliminazione delle soglie di non punibilità e, dunque, configurandolo come reato di pericolo e non di danno, perseguibile d'ufficio.…
Bilancio in chiaro oscuro del primo anno di governo Renzi
Il governo compie un anno. Al primo giro di boa il bilancio politico segna un grande cambiamento rispetto al passato, l'avvio reale di un cambiamento all'interno del principale partito di governo e il successo nella designazione ed elezione del nuovo presidente della Repubblica Sergio Mattarella da parte dello stesso parlamento che all'inizio del 2014 era rimasto intrappolato nell'incapacità di scegliere.…
Così la cultura dc tornerà centrale in Italia. Parla Gianni Fontana
Aspirano a governare l'Italia in piena autonomia e da una posizione centrale, “l’unica in grado di moderare gli interessi presenti nella società e di rendere partecipi alla democrazia tutti i cittadini”. E vogliono “proporre un rinnovato umanesimo fondato sulla centralità della persona, della famiglia, del lavoro, dell’impresa nella più alta accezione etica”. Le ragioni di un’aggregazione È questo l’orizzonte che…
Tutti i battibecchi tra Alfano e Passera
“Né con la sinistra capeggiata da Matteo Renzi né con la destra populista di Matteo Salvini, i cui slogan vanno oltre la civiltà e il buon senso”. “Avanti con il percorso di aggregazione delle forze moderate attualmente divise ma che aspirano a rappresentare la grande maggioranza dei cittadini”. (LE FOTO DI UMBERTO PIZZI ALL'ASSEMBLEA UDC) Per bocca del suo presidente…
Ecco la piazza fascio-grillina di Matteo Salvini
L’effetto non lascia indifferenti. E’ la prima volta che le bandiere della Lega Nord sventolano nel centro di Roma. A piazza del Popolo. Nella città che un tempo il Carroccio voleva espugnare come fecero i barbari durante l’impero romano. Ora invece è da qui che Matteo Salvini lancia la sua sfida per la costruzione di un centrodestra molto più di…
Renzi governerà per 30 anni con un oppositore come Salvini. Parla Marco Bassani
Luigi Marco Bassani è professore di Storia del pensiero politico contemporaneo all’Università Statale di Milano. Allievo e collaboratore di Gianfranco Miglio, è studioso del federalismo nordamericano al centro del pensiero e dell’opera di Thomas Jefferson e John C. Calhoun. Una lettura liberale-libertaria della nuova Lega Nord Per tale ragione ha focalizzato le proprie ricerche sulle istituzioni fondate sull’adesione e partecipazione…
Tutte le piroette della Lega di Matteo Salvini
E' ufficiale. Matteo Salvini ha mantenuto, per ora, il vecchio nome, Lega Nord, ma di fatto ha dato vita ad un nuovo soggetto politico. Gianfranco Miglio è stato messo in soffitta e al suo posto si sono imposti Marine Le Pen e Vladimir Putin. Il passaggio dal federalismo al nazionalismo autarchico è una piroetta di quelle che non possono passare…
















