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Emma Bonino al Quirinale per il dopo-Napolitano. Il sondaggio di Lorien

Se Giorgio Napolitano dovesse confermare la sua scelta di non intraprendere un nuovo settennato, gli italiani vorrebbero vedere finalmente una donna al Quirinale. In un sondaggio contenuto nell'Osservatorio Politico di Lorien Consulting del 3 e 4 aprile, dopo Napolitano, avanti con il 64% delle preferenze, ci sarebbero infatti due esponenti del gentil sesso come Emma Bonino (38%) e il ministro dell’Interno,…

Grillo all'assalto di Mps. Allusione shock su David Rossi

Beppe Grillo guarda a Siena. nella città toscana si andrà a votare e il Movimento 5 Stelle vuole provare ad espugnare la Rocca. attraverso il Comune, Grillo potrebbe infatti conquistare il controllo della fondazione Monte dei Paschi di Siena e quindi la banca stessa. Obiettivo dell'ex comico genovese è la nazionalizzazione dell'istituto di credito. Si tratta di un'idea discutibile ma…

La rabbia di Civitanova Marche e le accuse allo Stato (e alla Boldrini)

La presidente della Camera, Laura Boldrini, al suo arrivo al Comune di Civitanova Marche dove era in corso una riunione aperta in memoria dei coniugi suicidi Romeo Dionisi, Anna Maria Sopranzi e del fratello di lei Giuseppe gettatosi in mare subito dopo, è stata contestata da alcune persone. Qualcuno tra la folla l'ha però anche applaudita. Anche dai familiari delle…

Ecco il pensiero di Barca spiegato da Barca

Fabrizio Barca è ministro della Coesione territoriale nel governo Monti ma è anche il jolly della sinistra italiana. Non si è candidato alle elezioni ma non fa velo di voler lavorare per costruire una formazione moderna non in antitesi con la tradizione italiana. Fuori dal politichese, il suo progetto non è solo di 'mescolare' Pd e Sel ma di dare…

Vi spiego la strategia di Berlusconi e il senso della manifestazione a Bari

La notizia del manifestazione del Pdl a Bari ha acceso la curiosità dei giornalisti, come se si trattasse di un evento 'strano'. Certamente sarà un appuntamento importante. Ma non anomalo. Una forza politica che rappresenta una fetta così ampia di elettori non si mobilita solo nella campagna elettorale. A dispetto dei tanti antagonisti che vorrebbero tappargli la bocca e impedirne…

L'abbaglio di Bersani che non ha capito Beppe Grillo e il suo Movimento

Grazie all'autorizzazione dell'autore, pubblichiamo l'editoriale di Pierluigi Magnaschi sul numero odierno del quotidiano Italia Oggi del gruppo Class Editori. I politici gallonati, ma soprattutto Pierluigi Bersani che di mestiere ha sempre fatto solo questo e che quindi si riteneva più smaliziato degli altri, hanno preso un abbaglio grande come una casa nei confronti del Movimento 5 Stelle. Tutti infatti hanno…

Grillo come i vecchi politici. Flaiano l'aveva detto...

Un numero, 52%, dovrebbe farci riflettere più delle parole. Le tasse sono arrivate al 52% del Pil, un record assoluto per l'Italia e nell'Europa. A un anno dal decreto «Salva-Italia», di montiana memoria, di crescita non c'è traccia mentre di lacrime e sangue per il nostro Paese non c'è fine: aumentano le tasse, le aziende chiudono e gli imprenditori e…

Renzi, Barca, Franceschini, Bersani e...Enrico Letta. Le grandi manovre per Palazzo Chigi

Nei giorni scorsi è stato Matteo Renzi a dare uno scossone al partito democratico. Ieri è stata la volta del ministro Fabrizio Barca che, di fatto, si è candidato a rappresentare un'area della sinistra italiana che dal Pd abbraccia anche Vendola e il suo Sel. Le grandi manovre a largo del Nazareno non si fermano e questa mattina è da…

Renzi non ci mollerà, ma il Pd non lo snobbi. Parla Ivan Scalfarotto

“Renzi non andrà via” dal Nazareno, osserva il vicepresidente del Pd Ivan Scalfarotto, anzi, lo trasformerà dall'interno sull'onda di ciò che accade nei grandi partiti americani o inglesi, dove convivono più anime sotto lo stesso tetto politico. Ma il partito, avverte, non sbagli per la seconda volta e non perda il treno del rinnovamento. Cos'è più probabile nel Partito democratico,…

Chi vincerà tra Marino, Sassoli e Gentiloni alle primarie Pd a Roma

Dopo i “fantastici cinque” delle primarie nazionali, ora è il momento dei fantastici sei a Roma. Domani si gioca la partita delle primarie che eleggeranno il candidato di centrosinistra per il Campidoglio, “Roma bene comune”. I supereroi in campo, oltre al proprio risultato personale, dovranno pensare a quello della squadra: evitare un flop dell’affluenza. Un rischio che incombe a causa…

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