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Renzi? Non è il cambiamento. Parla Fioroni (Pd)

Il vero cambiamento? Non è Renzi, lascia intendere l'ex ministro dell'Istruzione e anima cattolica del Pd, Beppe Fioroni, ma un nome condiviso per la successione di Giorgio Napolitano al Colle. Senza del quale non sarebbe possibile chiudere la pluriennale stagione delle contrapposizioni e della “politica a somma zero”. Chi discute oggi di altro insegue “la contrapposizione e la divisione”. Il…

Caro Bersani, chi troppo vuole nulla stringe

Grazie all’autorizzazione dell’editore, pubblichiamo l’editoriale di Pierluigi Magnaschi comparso sul quotidiano Italia Oggi. Pier Luigi Bersani è un personaggio ruspante, che ama i proverbi padani. Non dovrebbe quindi essergli ignoto questo proverbio vetero-rurale ma anche perennemente inossidabile: "Chi troppo vuole nulla stringe". Tuttavia, anche se lo conosce, non lo pratica. Infatti, dopo aver (quasi) vinto le ultime elezioni politiche, riportando…

Un outsider per il Quirinale. Giorgio Napolitano

L’ingorgo istituzionale che segue l’appuntamento elettorale di fine febbraio è tale perché in queste settimane non saranno scelti solo i vertici di Parlamento e governo. La decisione più rilevante e significativa riguarda l’elezione del nuovo presidente della Repubblica. Sin qui, i principali organi di informazione si sono intrattenuti nel consueto gioco di società: il toto-nomi. Quale sarà la scelta dei…

Caro Renzi, basta tatticismi

Matteo Renzi non è più un outsider. Mesi fa è stato a un passo dal vincere le primarie del Pd. Nonostante sia considerato "giovane" per gli standard dell'Italia, il sindaco di Firenze è un politico navigato. Non in senso dispregiativo ma nel senso che ha molti anni di esperienza e ha una sensibilità che è innovativa nella comunicazione ma tradizionale…

Lo streaming dei dibattiti del Movimento 5 Stelle? Per ora, mai...

Il direttore di TMNews, Paolo Mazzanti, ha scritto per la testata online InPiù, diretta da Giancarlo Santalmassi, il seguente post: "Oggi riunione di Grillo con i suoi parlamentari in luogo segreto, a ora segreta, con interventi segreti. Tema: 'Lo streaming come strumento di trasparenza nella politica'". Il giornalista coglie nel segno. Sinora il Movimento 5 Stelle ha brillato per trasparenza…

Guida alle primarie Pd a Roma. La sorpresa Gentiloni

Ignazio Marino o David Sassoli? Le primarie che domenica eleggeranno il candidato di centrosinistra al Campidoglio si profilano come un testa a testa tra il chirurgo senatore del Pd e il giornalista europarlamentare suo compagno di partito. Ma la sorpresa potrebbe arrivare da Paolo Gentiloni, ex ministro delle Comunicazioni. Complice la sferzata di Matteo Renzi a livello nazionale, il risultato…

Perché Renzi deve restare nel Pd

Caro direttore, la provocazione di Romano Perissinotto – che nella sua lettera di ieri suggerisce a Matteo Renzi di rompere gli indugi e fare "quel saltino" verso lidi berlusconiani, o verso una “Italia Futura” che nel frattempo sappia tornare alle origini, quella che era prima di "annichilirsi" nel progetto montiano – coglie nel segno, evidenziando contraddizioni e ritardi sia della…

Perché Renzi è temuto da Bersani e Grillo

Grazie all’autorizzazione dell’editore e dell’autore, pubblichiamo il commento di Massimo Tosti comparso sul quotidiano Italia Oggi diretto da Pierluigi Magnaschi Meno male che Matteo c'è. Ha recitato il ruolo del bravo ragazzo per oltre quattro mesi, facendo da spalla a Pierluigi Bersani (il vincitore delle primarie), giurandogli fedeltà assoluta (e mantenendo la promessa), ma alla fine è sbottato. Nell'arco di…

Se la sinistra torna indietro di 64 anni

Era il 1949 quando il Parlamento votò per l’adesione dell’Italia al Patto Atlantico. Il partito comunista – fortemente legato all’Unione Sovietica – votò contro e si dovette attendere la segreteria di Enrico Berlinguer, nel 1975, perché la Nato non fosse più un tabù. Solo nel 1989 – con la caduta del muro di Berlino – fu possibile archiviare definitivamente la querelle…

Napolitano risponde a Renzi (e a Crozza)

La parola chiave è tempo. Ieri Matteo Renzi ha suonato la sveglia alla politica, avvertendo che “si sta perdendo tempo” di fronte a un Paese che “muore”. Oggi è Giorgio Napolitano a rispondergli indirettamente. Intervenuto in un convegno alla Sapienza, il capo dello Stato ha replicato ai giornalisti che gli chiedevano conto dell’affermazione del sindaco di Firenze: “Io personalmente non…

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