Non si può, proprio il 25 Aprile, esaltare l’antifascismo e, nello stesso tempo, condannare il sostegno militare al governo di Kiev. Come si fa a respingere un invasore? Il commento di Giuseppe De Tomaso
Politica
La coerenza politica dei cattolici? Solo con i propri "maestri"
Quando si parla di “coerenza” politica e culturale di chi continua, oggi, a riconoscersi nelle linee fondanti delle grandi esperienze politiche del passato, non si tratta di replicare goffamente ciò che non è più replicabile perché la storia scorre velocemente e non si ripete meccanicamente. Semplicemente, si tratta semmai di affrontare le grandi sfide del presente con la sensibilità e i valori del passato. Il commento di Giorgio Merlo
Phisikk du role - Di Maio europeo, politica nazionale provinciale
Di Maio ha spesso rappresentato un problema per parecchia gente che calca le scene della politica. Coerentemente rompe con un passato che gli è ormai estraneo, fa le sue scelte, paga in prima persona anche per qualche compagno di strada sbagliato. Così aggiunge ai nemici politici di un tempo, anche i suoi ex amici che non gli perdonano il successo. Adesso è in Europa. È un italiano, e non era scritto da nessuna parte che in quel ruolo lo sarebbe stato. La rubrica di Pino Pisicchio
Che cos'è e cosa pensa il think tank Grotius che premierà Giorgia Meloni
Domani Giorgia Meloni riceverà a Londra il premio Grotius da un importante think tank di politica estera, il centro studi Policy Exchange. Come nasce e cosa rappresenta
Tra gli italiani c'è voglia di politica (e di riforme). Il radar Swg
La stagione dell’antipolitica e delle soluzioni rivoluzionarie sembra essere finita. Gli italiani preferiscono riforme e politica tradizionale. Crescono i liberal-conservatori, sempre meno gli estremisti. Cosa pensano gli italiani secondo l’agenzia di sondaggi
Il Pd tra altre uscite e alta tensione. Il rebus liste per le Europee
Non solo l’abbandono di Borghi, in dissenso con la linea assunta da Schlein, da Bruxelles si vocifera di un’altra uscita dal gruppo dei democratici. Cresce la tensione tra i riformisti, ma sui nomi che saranno candidati per le elezioni europee…
La Repubblica italiana nasce sulla premessa di antifascismo, senza equilibrismi
La politica ha bisogno che la storia tiri una riga, perché bisogna proiettare il Paese nel futuro, e l’interesse nazionale deve prevalere. L’analisi di Francesco Sisci
Schlein sull’aeroplano di D’Alema. Il corsivo di Cangini
Era il 2006, il processo di costituzione del Pd era già in corso e all’assemblea dell’area liberal democratica riunita ad Orvieto D’Alema usò la metafora dell’aeroplano. Il monito suona grossomodo così: si possono marginalizzare le idee politiche e coinvolgere i politici che esprimono quelle idee, ma se si marginalizzano sia le idee sia chi le rappresenta capita che poi qualcuno se ne vada. Oggi è capitato all’ex lettiano Enrico Borghi, domani capiterà ad altri
Non solo business. Meloni a Londra con la carta Ecr
La visita del premier al numero 10 di Downing street rappresenta anche l’occasione per un bilancio politico del rapporto tra mondi conservatori, al di qua e al di là della Manica. Ovvero si sta coagulando una possibile alleanza politica per una Commissione politica diversa, nel merito e nel metodo, dalla maggioranza Ursula
Ecco le nuove sfide dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli
Bisogna “proseguire su questo terreno del confronto costruttivo con tutte le altre istituzioni pubbliche, con le quali abbiamo necessità di interloquire perché non c’è spazio per una organizzazione dello Stato che non sia solidale e, dunque, incapace di rispondere alle impellenti necessità della Nazione”, ha detto il direttore Alessi