Per capire questa rivoluzione, basta pensare alle autostrade. C’era un tempo in cui ci si fermava alla barriera di ingresso, poi a quella di uscita dove si pagava il pedaggio al casellante in carne ed ossa e si ripartiva. Gradualmente sono arrivate le prime carte elettroniche e da ultimo il telepass che ha eliminato fermate e ripartenze e scambi di…
Politica
Per un rinascimento della creatività
Un’innovazione si verifica sempre quando qualche nuova prassi viene adottata in modo estensivo o significativo nella società o in qualche gruppo sociale. Non è mai l’invenzione di qualcosa che poi non trova applicazione. È in questo modo che Joseph Schumpeter utilizzava il termine. E tuttavia va detto che lo stesso Schumpeter quasi distrusse questo concetto al suo nascere, affermando che…
La terza via
La percentuale di simpatizzanti del Nuovo Polo è il 35% della popolazione, secondo l’indagine di Lorien Consulting presentata a Todi a fine gennaio. Cifra che cresce se si isolano coloro che hanno deciso di non votare alle ultime elezioni. Il potenziale elettorato del nuovo schieramento ha votato negli ultimi anni meno della media Pd e Pdl, e più della media…
La centralità di un progetto
I venti del cambiamento che soffiano in tutto il nord dell’Africa hanno colto di sorpresa il mondo. Ogni svolta, in ogni Paese, costituisce il frutto di una serie di concause specifiche e peculiari che maturano nel tempo, per lo più a lungo sotto traccia, come cenere ardente sotto un fuoco apparentemente spento, che d’improvviso inizia a scoppiettare. Le storie e…
Un agile vascello per uscire dalle secche
Finirà sui libri di storia il voto di 315 deputati che hanno confermato, sì, che il premier italiano era davvero convinto che una belloccia fanciulla marocchina fosse la nipote del raìs egiziano Mubarak e che si trattasse di evitare una crisi internazionale. Quando si dovrà raccontare l’Italia tra primo e secondo decennio dopo il Duemila, gli storici descriveranno la fragilità…
Politica come back
Il Terzo Polo ha la sua ragione di essere se supera e mette in crisi i due poli “più grandi” e più consistenti, il Pdl e il Pd, i quali si dissolvono giorno dopo giorno e non hanno nessuna prospettiva: su quella “frana” va costruito il nuovo. Serve per questo un progetto di grande respiro che sia egemone e che…
Ma non chiametelo più Terzo Polo
Se il problema del “Nuovo Polo per l’Italia” fosse il difetto che gli ha inteso appioppare Silvio Berlusconi – “rappresenta il vecchio”, con ciò immagino intendendo quella Prima repubblica cui il Cavaliere deve le sue fortune imprenditoriali – allora il trio Casini-Fini-Rutelli potrebbe dormire sonni tranquilli. Infatti, considerare “nuova” la fallimentare Seconda repubblica e chi la incarna da 17 anni…
Gli ingredienti della nuova stagione
La vicenda politico-istituzionale che si è svolta in riferimento alle distinte richieste parlamentari di sfiducia a Berlusconi ha rappresentato l’occasione nella quale è emerso il Nuovo Polo. Alle originarie mozioni di sfiducia al governo, presentate dal Pd e dall’Idv, si era infatti venuta affiancando una nuova mozione di sfiducia, che aveva rappresentato un primo coordinamento parlamentare dei quattro soggetti politici…
La responsabilità della premiership
Dall’avvento del nostro pseudo-maggioritario, restano le macerie di un sistema che ha distrutto la forma partito e la dialettica democratica “normale”. Siamo ad un tornante della storia che deve aprire la strada ad una nuova stagione. Il Terzo Polo non è più visto come una blasfemia, ma come la grande possibilità, deve però compiere un dovere politico ineludibile: la responsabilità,…
Casini e il riformismo che serve al Paese
Negli anni recenti, a corredo della sua azione, Pier Ferdinando Casini è stato più volte tacciato di tatticismo contingente, e della mancanza di una visione strategica nel posizionamento del suo partito nel gioco delle alleanze. Ma i fatti degli ultimi tre anni sembrano dirci il contrario. Con la rottura dell’alleanza con Berlusconi del 2008 Casini ha messo a rischio l’incolumità…






